- Borsa: Tokyo, apertura in leggero rialzo (+0,26%)
- Media, 'due giornalisti uccisi ad Haiti'
- Fonti palestinesi, 5 vittime del raid israeliano in Cisgiordania
- I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'
- Mozambico: 21 morti in 24 ore in violenze post-elettorali
- Il Papa, alziamo la voce, la speranza non è quieto vivere
- Seggiovia bloccata in Francia, soccorsi 240 sciatori
- Incidente sul lavoro a Milano, morto un operaio
- La Danimarca stanzia 2 mld di euro per difendere la Groenlandia
- Ciclone a Mayotte, il bilancio sale a 39 morti
- Il Papa apre la Porta Santa, al via il Giubileo
- Ankara, 25 mila siriani tornati a casa dopo la caduta di Assad
- Non serve l'energia oscura per spiegare l'espansione del cosmo
- Notre-Dame a Parigi ospita le prime messe di Natale dopo il rogo
- Kiev, la Russia ha colpito Kryvyi Rih, almeno un morto
- Cnn, 'Bill Clinton è stato dimesso dall'ospedale'
- Snowboard: Morta svizzera Hediger, travolta da una valanga
- L'ominide Lucy in 3D svela come siamo diventati buoni corridori
- Blitz contro una organizzazione jihadista, a capo una donna
- ++ La Lega a Ferrara chiude alle forze neofasciste ++
- Per i soccorritori Natale in ostello sul Gran Sasso
- Nuova eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii
- Trump, 'pena di morte per i criminali violenti'
- Groenlandia, ghiaccio perso pari al secondo lago del mondo
- Onu, 'la carestia avanza in Sudan'
- Intercettato un missile su Israele, gli Houthi rivendicano
- Consiglio Supremo cyberspazio Iran revoca il divieto di WhatsApp
- Fonti palestinesi, due uccisi da forze Israele in Cisgiordania
- Al cinema a Natale, da Cortina Express a Le occasioni dell'amore
- Presidente moldava filo-Ue, noi dalla parte giusta della storia
- Tensione a Maputo alla vigilia di Natale dopo le manifestazioni
- Medvedev, 'quasi 440.000 russi si sono arruolati quest'anno'
- Trovata l'intesa sullo scioglimento dei gruppi armati in Siria
- Rogo albero Natale, proteste a Damasco per diritti dei cristiani
- Scontri di confine tra le milizie di Etiopia e Somalia
- Venezuela, Maduro rafforza la sua alleanza con gli evangelici
- Wp, 'Biden valuta nuove sanzioni contro la Russia'
- Messico, ex capo del Cartello del Golfo detenuto in supercarcere
- Usa, revocato dopo un'ora lo stop a voli di American Airlines
- Niccolò Fabi, fuori il docu Note dall'India
- De Laurentiis, 2024 da dividere, prima colpa mia poi bene Conte
- Danza metal natalizia dei motori del razzo Starship
- Zelensky, per le élite russe i nostri bambini sono giocattoli
- Man City in crisi, Guardiola 'ci alleneremo anche a Natale'
- Borsa: l'Europa chiude in leggero aumento, Londra +0,4%
- Fontana, un Natale di speranza porti impegno per la pace
- La Russa, un sincero augurio di pace e speranza
- Auguri di Meloni agli italiani, costruiamo insieme Italia forte
- Cervello, la lettura modella due regioni dell'emisfero sinistro
- Samuele Bersani, 'ora posso dire che sto bene, sono guarito'
Cgia, 23,6 milioni occupati ma tasso più basso nell'Eurozona
I tempi indeterminati sono l'84%, salari inferiori alla media Ue
Nel 2023 la platea degli occupati in Italia ha toccato i 23,6 milioni di unità, 471mila in più rispetto al periodo pre-Covid, di cui 213mila nel Mezzogiorno, ripartizione geografica che ha registrato l'incremento percentuale più elevato del Paese (+3,5%). Le previsioni, inoltre, dicono che lo stock complessivo degli occupati è destinato a crescere ulteriormente, sfiorando i 24 milioni di addetti entro il 2025. La stima è dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre (Venezia). Sempre l'anno scorso è stata raggiunta un'incidenza dell'84% di coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato (15,57 milioni su 18,54) sul totale dei lavoratori dipendenti. Confrontato con lo stesso dato del periodo pre-pandemico, l'aumento è stato di 742mila unità (+5%). Il numero dei lavoratori altamente specializzati/qualificati è aumentato nell'ultimo anno del 5,8% (+464 mila), pari al 96,5% dei nuovi posti creati nel 2023; rispetto al 2019 la variazione rimane positiva (+2,3%), ma più contenuta rispetto all'anno precedente (+192mila) con una incidenza del 40,7% sui nuovi posti creati nell'ultimo quadriennio. Nonostante risultati così importanti, permangono ancora delle criticità che fatichiamo a superare. La principale rimane il basso tasso di occupazione: tra i 20 Paesi dell'Eurozona, l'Italia è fanalino di coda con un 61,5%, contro una media dell'Eurozona del 70,1%. I lavoratori autonomi rispetto al 2019 sono scesi di 223mila unità (-4,2%), nonostante nell'ultimo anno ci sia stato un leggero segnale di ripresa con +62mila unità (+1,3%). Contiamo infine su livelli retributivi mediamente più bassi degli altri Paesi dell'Ue, a causa di un livello di produttività del lavoro molto basso, di un tasso dei Neet elevatissimo e di un tasso occupazionale relativo alle donne più contenuto di tutta Europa.
M.Odermatt--BTB