- 1-0 all'Ipswich, l'Arsenal resta in scia al Liverpool
- Oms, l'ultimo ospedale del nord di Gaza è fuori servizio
- Usa, 'a conoscenza arresto Sala, Iran rilasci prigionieri'
- Sisma di 5.1 al largo di Fukushima, nessuna allerta tsunami
- Houthi accusano Usa e Gb per i raid aerei su Sanaa
- Addio a Bagnoli, 8 scudetti con Modena, Roma e Treviso
- Lega B, primo Consiglio Direttivo della nuova governance
- Manovra: il governo chiede la fiducia in Aula al Senato
- Capri Hollywood accende i riflettori, al via con prime star
- Giorgetti, rivendico atteggiamento prudente, ha premiato
- Raid aereo sullo Yemen, bombardata la capitale Sana'a
- Respinta la richiesta di Jay-Z di archiviare il caso molestie
- Cristiano Ronaldo polemico, Pallone d'oro lo meritava Vinicius
- Borsa: Milano migliore in Europa con Eni e Stellantis, bene Tim
- La Befana porta a Roma Comicittà, la prima fiera del buonumore
- Il gas conclude in forte crescita (+4%) a 47 euro al Megawattora
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 114 punti base
- Cda Monte dei Paschi nomina i cinque nuovi componenti
- Sanzioni Usa a Ivanishvili, fondatore di Sogno Georgiano
- Arabia Saudita, Fatih Terim allenatore dell'Al-Shabab
- Borsa: l'Europa conclude positiva, Londra cauta (+0,1%)
- Luce, +18,2% per i vulnerabili nel primo trimestre 2025
- Borsa: Milano chiude in rialzo, Ftse Mib +1,25%
- Sci: stagione finita per Zazzi, ha frattura tibia e perone
- A Lina Sastri e Marco Leonardi il premio Capri Patroni Griffi
- Giorgetti, revisione delle regole della manovra è necessaria
- Tajani, 'Sala sta bene, lavoriamo per riportarla in Italia'
- Accoltellata dall'ex, lo zio 'Martina è fuori pericolo'
- Via libera alla 'Strategia di specializzazione intelligente'
- Gubitosi, per Giffoni un anno difficile ma ne usciamo rafforzati
- Borsa: Milano (+0,9%) migliore in Europa dopo avvio Wall street
- Wall Street apre in calo, Dj -0,56%, Nasdaq -0,63%
- Rocchi, 'Var a chiamata? meglio interventi mirati da Lissone'
- Rocchi 'rigorini? Ne sono stati dati, ma ora solo quelli giusti'
- Il petrolio in rialzo a New York a 70,29 dollari
- Tour Piccolo Coro Antoniano in Cina, sette concerti sold out
- Aviaria,'casi nell'uomo eventi isolati ma non abbassare guardia'
- Parco Verde Caivano, 'clima teso, niente messa notte Natale'
- Fabbri arbitra Milan-Roma, per Lazio-Atalanta c'è Massa
- Nile Rodgers & Chic in Italia per 6 live a luglio 2025
- Cnel, due milioni di occupati under 35 in meno in 20 anni
- Ricostruito l'albero della vita di 2 miliardi di anni fa
- Crosetto, lavoriamo per Cecilia seguendo ogni strada
- Alessia Piperno,'Cecilia tieni duro, abbraccio i genitori'
- Steinmeier a Musk, 'influenza su X minaccia la democrazia'
- Dallo spazio gli auguri di buon Natale degli astronauti Nasa
- Da domani comincia in Ue l'era del caricabatterie universale
- Da stop fumo a limiti smartphone,decalogo Iss per 2025 in salute
- Ranieri 'col Milan faremo bene, ma serve una super partita'
- Sci: Sarrazin cosciente, polemiche per preparazione pista Bormio
Utilitalia, il divieto all'agrivoltaico è un danno
"Ci voleva flessibilità per le aree agricole non più produttive"
"Riteniamo che il Dl Agricoltura, col divieto dell'agrivoltaico a terra, sia un danno per l'Italia. Nessuno vuole una conversione selvaggia dei terreni agricoli, ma andrebbe fatto un ragionamento sulle aree agricole non più in produzione, che potrebbe essere conveniente convertire al fotovoltaico. Invece il divieto generalizzato non permette valutazioni economiche, non ha la flessibilità necessaria". Lo ha detto all'ANSA il direttore generale di Utilitalia, Giordano Colarullo. Per Colarullo "attendiamo ancora il decreto sulle aree idonee per le rinnovabili, e con questo provvedimento si riducono le potenziali aree di sviluppo". Il decreto legge approvato ieri in Consiglio dei ministri consente di mettere i pannelli sui terreni agricoli solo se sollevati da terra, in modo da permettere le coltivazioni. "Vedremo quanti ne metteranno, visto che sono più costosi di quelli a terra - commenta il direttore generale di Utilitalia -. Pensiamo che se ne installeranno meno, e questo metterà a rischio gli obiettivi di rinnovabili del Pniec (il Piano nazionale energia, n.d.r.)". "Non mettiamo in discussione l'obiettivo del governo di tutela dell'agricoltura - ha concluso Colarullo -, ma contestiamo il percorso scelto, un divieto generalizzato, senza flessibilità per fare valutazioni economiche. Se il governo voleva difendere la destinazione agricola dei terreni, poteva pensare a incentivi per quegli agricoltori che vogliono convertire i loro fondi al fotovoltaico perché poco redditizi".
P.Anderson--BTB