-
Saipem e Subsea 7 verso le nozze, si lavora a fusione
-
In Cisgiordania Idf svuota 3 campi profughi, 'non torneranno'
-
Cdm: Shiffrin al comando dello slalom al Sestriere
-
Nba, si accende Doncic ed i Lakers strapazzano Denver
-
Idf conferma raid in Libano per 'minaccia imminente'
-
Migliaia radunati a Beirut per funerali ex leader di Hezbollah
-
Kiev, record di 267 droni russi nella notte, 138 abbattuti
-
Media, 'due raid israeliani sul sud del Libano'
-
I seggi aperti in Germania, come si vota
-
Scorsese, trasformare i cinema in supermercati è un sacrilegio
-
Israele ferma il rilascio dei detenuti, 'basta umiliare ostaggi'
-
Casa Bianca, preghiamo per il Papa, Trump aggiornato
-
Inter: Inzaghi, il primo posto ora non conta tanto
-
Inter: Lautaro, non grande qualità ma tre punti erano importanti
-
Trump, 'non voglio essere un conquistatore'
-
L'Inter batte il Genoa 1-0 e scavalca il Napoli
-
Trump, dato 300 miliardi a Kiev, ho chiesto le terre rare
-
Milan;Conceicao,'4/o posto? Lotteremo fino alla fine'
-
Pugilato: Berlusconi jr sul ring, Lorenzo vince in tre round
-
Tennis: Rublev batte Draper e vince il torneo di Doha
-
Wta Dubai: Andreeva vince a Dubai, la più giovane in un 1000
-
Biathlon: Mondiali, Norvegia e Francia vincono le staffette
-
Dreams, l'Orso d'oro è una storia d'amore queer
-
Dreams (Sex Love) è l'Orso d'Oro della 75/ma Berlinale
-
Udinese: Lucca si scusa sui social citando Lucio Corsi
-
Santana, band italiana i Novecento apre il nuovo album Sentient
-
Milano Fashion&Jewels anticipa trend di gioielli e accessori
-
A$AP Rocky primo direttore creativo di Ray-Ban
-
Venezia: Di Francesco "sono arrabbiato, meritavano la vittoria"
-
Da Dianne Warren a Jacqueline Bisset, apre Los Angeles - Italia
-
Lucio Corsi, ci vediamo all'Eurovision, sono felice
-
Freestyle: cdm, Flora Tabanelli vince nello Slopestyle in Canada
-
Merz, 'con me la Germania avrà una forte voce nell'Ue'
-
Bagno di folla per Francesco Gabbani nella sua Carrara
-
Serie A: il Parma batte il Bologna, la Lazio pareggia a Venezia
-
Spesa regionale, Lazio al top ma un trentino costa di più
-
Atletica:Assoluti Indoor; Fortunato record del mondo 5 km marcia
-
Calcio: D'Aversa, 'Empoli sereno, Atalanta squadra molto forte'
-
Vandalizzato il palazzo della Commissione Ue a Sofia
-
Atletica: Assoluti Indoor, D. Inzoli campione d'Italia a 16 anni
-
Calcio: Monza; Nesta, per vincere bisogna fare molto in più
-
Tennis: Jannik Sinner è tornato a Sesto Pusteria
-
Piccoli azionisti Bps, senza territorio la banca non è nulla
-
Bollette, allo studio il recupero di 600 milioni da aste Ets
-
Cinema e sartoria, 'Abiti da Oscar' in mostra a Trastevere
-
Calcio:Conte, io il prossimo anno al Napoli? Cresciamo e vedremo
-
Fondazione Garavani Giammetti, a Roma nuovo polo di arte a moda
-
Sci: Brignone vince gigante Sestriere, quarta Goggia
-
Sarà Lucio Corsi a rappresentare l'Italia a Eurovision
-
Calcio: Atalanta; Gasperini, non volevo offendere Lookman
Consumi tengono nel 2024 ma ancora distanti da pre-Covid
Confesercenti, depurati da inflazione solo 288 euro in più
Il rallentamento dell'inflazione e il taglio del cuneo fiscale sostengono la tenuta dei consumi nel 2024, ma questi restano ancora distanti dai livelli pre-pandemia registrati nel 2019. Secondo le previsioni di Confesercenti, quest'anno la spesa media annuale delle famiglie dovrebbe attestarsi su 34.527 euro, con un aumento di 1.302 euro rispetto al 2023. Un salto che però è 'amplificato' dall'inflazione. In termini reali, cioè depurata dall'inflazione, la spesa media annuale delle famiglie prevista per il 2024 si riduce a 29.126 euro. Si tratta dunque di un risultato in lieve crescita (+288 euro in termini reali, pari a circa il +1%) sul 2023, ma in forte calo (-1.604 euro pari a -5,2%) rispetto ai livelli di pre-pandemia del 2019. Secondo il dossier Confesercenti-Cer "Commercio e consumi. Tra crescita nominale e decrescita reale", il consolidamento della spesa delle famiglie dovrebbe interessare quasi tutte le regioni, anche se con ritmi diversi. La crescita stimata è più forte nel Nord, in particolare nel Trentino-Alto Adige/Südtirol (+1,6%), Emilia-Romagna (+1,4%), Lombardia e Valle d'Aosta (+1,2%), Veneto (+1,1%), con il Friuli-Venezia Giulia che si allineerebbe alla crescita media nazionale (+1%). Sostanzialmente ferma, (-0%) invece, la spesa delle famiglie in Umbria e in Calabria. Nelle restanti regioni, la crescita della spesa resta sotto il +1% della media nazionale.
K.Brown--BTB