- Theo Hernandez, felice al Milan la gente mi vuole bene
- Serie A: Milan-Lecce 3-0
- Mondiale per Club: La Fifa renderà note domani le città sede
- Iran,raid Israele è escalation che cambia regole del gioco
- Al via l'addestramento per le nuove riserve degli astronauti Esa
- Mondiali Ciclismo: Scelti gli 8 azzurri, la riserva è Frigo
- Volkswagen taglia ancora le previsioni sul 2024
- Bolivia, a Santa Cruz le fiamme devastano 5milioni di ettari
- Boom Cremonini negli stadi, seconda data Bologna è sold out
- Scontro sull'algoritmo anti-disinformazione di Facebook
- Fonte vicina ad Hezbollah, 'Nasrallah sta bene'
- Landini, a ottobre parte mobilitazione, non è che l'inizio
- Torna il concorso cinematografico nazionale Lavori in Corto
- Governatore della Georgia, 11 morti travolti da Helene
- Il prezzo del gas termina in leggera crescita a 38,1 euro
- Lazza vola in testa alla hit parade con Locura
- Borsa: a Milano vola Moncler, in luce Stm e Stellantis
- Barbara Berlusconi, amareggia la scelta di Sala su Malpensa
- Roger Vivier, la natura su borse e scarpe
- Lo spread Btp-Bund chiude in salita a 131,6 punti base
- Folgiero, nostro target è assumere 1000 persone quest'anno
- Calcio: Como; Fabregas, stiamo coi piedi per terra
- Cingolani, cambiamenti sono rapidi, non c'è tempo da perdere
- Mondiali Ciclismo: Evenepoel, spero non uno sprint con Pogacar
- Borsa: l'Europa termina positiva, Francoforte +1,22%
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +0,92%
- Max, arriva la prima linea di fragranze
- A Milano premiere 'piccolissima serenata' inedita di Mozart
- Marte,l'atmosfera perduta potrebbe essere intrappolata nel suolo
- Raid israeliani contro roccaforte Hezbollah a Beirut
- Auto: Kubica, "F1 mi manca, ma io fortunato nella vita"
- Mondiali Ciclismo:Pogacar, Remco?non credo a sua fuga da lontano
- Familia di Costabile, "film necessario" sulla violenza domestica
- Mondiali Ciclismo: Pogacar, quella iridata è una maglia speciale
- Bollette luce, +8,8% nell'ultimo trimestre per i vulnerabili
- Idf, 'nuovi attacchi contro obiettivi Hezbollah in Libano'
- Lirico sinfonici si mobilitano, sciopero delle prime
- Rossana Casale, 'il jazz è come tornare a casa'
- Edizione record per la Tech Week, oltre 20.000 persone alle Ogr
- Idf sposta altre due brigate al confine con il Libano
- Zelensky, con Trump visione comune sullo stop alla guerra
- Ultimo, in radio il nuovo singolo Neve al Sole
- Negli oceani per il cambio clima cresce la 'foresta' di plancton
- Trump, 'è un onore avere Zelensky con noi, ne ha passate tante'
- E la stella sulla Hollywood Walk of Fame va a Batman
- Al via la 38/a edizione di Cremona Musica
- Borsa: Europa ok con Wall Street dopo l'inflazione, Milano +0,6%
- Netanyahu a Onu, sono qui contro le menzogne e le calunnie
- La fiducia dei consumatori Usa sale ai massimi da cinque mesi
- La storia di Souleymane quasi sequel di Io capitano
Aibe-Censis, Trump e Putin primi fattori d'instabilità Ue
Il rapporto 2024, per l'Italia timori sull'attuazione del Pnrr
La potenziale elezione di Trump alla presidenza Usa e una possibile vittoria della Russia in Ucraina come principali fattori d'instabilità in Europa. Con appena il 29,8% di un panel di intervistati che è ottimista e considera le elezioni come una possibile svolta nella costruzione dell'Unione europea. Sono alcuni dei risultati principali del rapporto Aibe-Censis 2024, realizzato con l'Associazione italiana banche estere, che indaga sui fattori di incertezza e le aspettative della comunità internazionale riguardo il prossimo mandato di legislatura europeo, delineandone le priorità. Riguardo l'Italia, il presidente dell'Aibe Guido Rosa evidenzia "la preoccupazione, espressa nel report, riguardo l'attuazione del Pnrr, sia per quanto riguarda la tempistica, sia per la capacità di generare un impatto significativo sull'economia e sulla società nel lungo termine", aspetto legato "al tema delle riforme da sempre promesse e mai attuate della Pubblica amministrazione". Inoltre - prosegue Rosa - "una seconda riflessione fa riferimento al ritorno del patto di Stabilità e Crescita, fattore di preoccupazione per il 33,3% degli intervistati. La preoccupazione maggiore, però, riguarda l'atteggiamento dei rappresentanti italiani verso le nuove regole approvate dal Parlamento europeo, atteggiamento che solleva interrogativi sulla percezione da parte della politica italiana della gravità del livello di debito pubblico". Il rapporto, attraverso interviste condotte dal 22 aprile al 2 maggio, indica che il 35,1% del panel è favorevole a politiche di condivisione del debito pubblico a livello Ue, il 53,6% ritiene che l'emissione di debito pubblico europeo sia la strategia preferenziale per finanziare la doppia transizione ecologica e digitale e le spese per la difesa. Il 42,1% del panel non considera le elezioni europee come un elemento di discontinuità rispetto al passato, in un contesto in cui "gli attuali condizionamenti geopolitici, ovvero le guerre, la crisi energetica, l'accesa competizione tecnologica, stanno indebolendo e marginalizzando l'Europa, costringendola a un ruolo di secondo piano rispetto a Stati Uniti, Cina, e Brics mentre le pressioni interne e l'ascesa di schieramenti antieuropeisti potrebbero ostacolare le riforme e gli investimenti strategici".
N.Fournier--BTB