
-
Peskov, 'entrati in fase finale per la liberazione del Kursk'
-
Accordi tra Singapore e Vietnam su difesa e sicurezza
-
Auto, Honda dimezza capacità produttiva stabilimento in Cina
-
Scontri a Buenos Aires, grave un fotografo ferito alla testa
-
Brasile, il governo taglia 1,2 miliardi del 'Bolsa Familia'
-
Visita in Messico del Sottosegretario Delmastro
-
Intel nomina un nuovo ceo, le azioni balzano dell'11%
-
Brasile, Golden Visa agli stranieri che comprano immobili
-
Brasile, leader narcos del Comando Vermelho liberato a Carnevale
-
Marcia indietro decisiva di Trump sui gas serra
-
Champions: il Real batte Atletico Madrid ai rigori, va ai quarti
-
Champions: 2-2 con il Psv, Arsenal ai quarti
-
Champions: 3-0 al Bruges, Aston Villa ai quarti
-
F1: Stefano Domenicali confermato presidente fino al 2029
-
Polizia carica un corteo di pensionati, scontri a Buenos Aires
-
Rio de Janeiro, banditi armati invadono gli studi della Globo
-
Dazi e attacchi di Trump, crolla il turismo canadese negli Usa
-
E.League: Dybala, da Ranieri la fiducia per diventare leader
-
Elezioni nelle Filippine, Ue invia missione di monitoraggio
-
E.League: Ranieri 'in campo senza paura, non penso al vantaggio'
-
Zelensky, se Mosca dice no mi aspetto misure forti da Usa
-
Prima capsule di scarpe firmate Maison Margiela e Louboutin
-
Cip: Pancalli "Non mi ricandido, il Coni? Sto riflettendo..."
-
Borsa: Milano regina d'Europa (+1,61%), rally Saipem e Prysmian
-
Il gas chiude sopra ai 42 euro sul mercato Ttf di Amsterdam
-
Processo sul caso Maradona prosegue con due udienze a settimana
-
Ronaldo non si candida a Cbf, 'bocciato' da calcio brasiliano
-
Flora Tabanelli vince la Coppa del mondo di Freeski Park
-
Sheinbaum, 'rivediamo le corride per evitare la violenza'
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 111,3 punti
-
Parigi-Nizza: Almeida vince la quarta tappa, Vingegaard leader
-
Borsa: rialzo finale in Europa, Usa contrastati, Milano +1,6%
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,61%
-
Boom mercato globale logistica,nel 2030 a 6mila miliardi dollari
-
Borsa: Milano in allungo (+1,4%), balzo di Buzzi e Saipem
-
A maggio torna a Rimini 'La Settima Arte Cinema e Industria'
-
Google lancia l'IA progettata per la robotica
-
Conference: Palladino 'mio futuro? Conta solo passare il turno'
-
Diodato torna in estate con 15 date nei festival italiani
-
Giorgetti, 'frenesia sulle cifre riarmo, capire vere necessità'
-
Borsa: Europa brillante, New York contrastata, Milano +1,4%
-
Marani, esclusione Turris e Taranto grave danno a campionato
-
E.League: Vecino 'ritorno difficile, non siamo già ai quarti'
-
N. League: Bonucci, con Italia-Germania ci sarà da divertirsi
-
E.League: Lazio; Baroni 'niente calcoli, giochiamo per vincere'
-
Serie A: Massa arbitra di Atalanta-Inter, Mariani per il Napoli
-
Stm, 'conclusa procedura, Cigo per massimo 2.500 a Catania'
-
Borsa: l'Europa prova ad allungare dopo l'inflazione Usa
-
Il Conservatorio di Bologna ricorda il pianista Gino Brandi
-
Il rendimento del Bund punta verso il 3%, cala lo spread

Fatturato giù del 2,8% nel 2023 per l'arredo e l'illuminazione
L'Area Studi Mediobanca, 'pesano le tensioni geo-politiche'
Fatturato in calo del 2,8% per le aziende dell'arredo e dell'illuminazione a causa delle tensioni geopolitiche. E' quanto emerge dall'Osservatorio sul settore realizzato dall'Area Studi di Mediobanca sulla base di un questionario condotto tra il 10 marzo e l'11 aprile a circa 330 imprese, con un fatturato di oltre 10 milioni di euro nel 2022 e con vendite pari al 60% dell'intero sistema. A pesare sul fatturato complessivo le tensioni geopolitiche, che hanno contribuito alla diminuzione del 3,5% delle esportazioni, mentre le vendite nazionali hanno subito una contrazione dell'1,7%. Il 57,8% delle aziende intervistate ha indicato una riduzione dei margini industriali e il 46,7% del campione delle imprese intervistate ha trovato "problematico" reperire profili professionali adeguati. Per il 44,4% delle imprese, inoltre, è stato difficile utilizzare pienamente la propria capacità produttiva a causa del ridotto potere d'acquisto della clientela e a una domanda debole. Ha pesato quasi in egual percentuale l'inasprimento della concorrenza di prezzo. Non preoccupa, invece, la competizione sulla qualità, segnalata come problema solo dal 4,4% delle aziende italiane.
K.Thomson--BTB