- Beirut, 'Israele ha colpito l'ospedale di Bint Jbail'
- Pichetto, in manovra modifiche a bonus casa, spinta su green
- Jet Hr, nuovo round porta la raccolta a 16,7 milioni
- Lammy, 'basta raid su Libano e Israele, troppe vittime civili'
- Israele, 'non diamo tregua a Hezbollah, acceleriamo raid'
- Coppa Italia: Genoa; Gilardino, derby azzera tutte le differenze
- 'Giovani incerti su lavoro, 73% senza attività orientamento'
- Pichetto, 20-25 terawattora a imprese con l'Energy Release
- India: Modi, pieno sostegno per rapido ritorno pace in Ucraina
- Per pm Perugia altri 200 mila atti usciti da banca dati Dna
- 'Gli italiani sempre più favorevoli ai pagamenti digitali'
- Vermiglio di Delpero candidato italiano agli Oscar
- Il gas scende sotto i 36 euro al MWh al Ttf di Amsterdam
- Marmo italiano va forte negli Usa, 3,4 miliardi di euro l'anno
- Beirut, 'sale a 558 numero dei morti per raid israeliani'
- Dalla proteina custode del Dna nuove armi anticancro
- Lindner, lo Stato non può stare a lungo termine in Commerz
- 'Distrutta metà dei missili di precisione di Hezbollah'
- Borsa: Milano sale (+0,7%), sprint di Cucinelli, Saipem e Banco
- Europa League: Lazio, obiettivo tre punti contro la Dinamo Kiev
- Torna Expocasa, il Salone dell'arredo e delle ristrutturazioni
- Cremlino a Zelensky, 'guerra finirà quando obiettivi raggiunti'
- Idf avvisa i civili libanesi, attaccheremo anche oggi
- Sedici compagnie aeree cancellano voli da e per Tel Aviv
- In estate +24,5% per pagamenti cashless, in calo stranieri
- Unicredit ritrova quota 37 euro in borsa, risale Commerzbank
- Inps, 26,6 milioni lavoratori, un milione in più di 2019
- Mastroianni, il divo italiano a cento anni dalla nascita
- Inps, in pensione in media a 64,2 anni, rischio squilibri
- Referendum, ieri raccolte 155mila firme, è record
- Inps, risultato economico 2023 +2.063 milioni
- Ingiusta detenzione, maxi indennizzo ad ex pm Aosta
- Onu, 'decine di migliaia di persone fuggite dal Libano'
- Fisco, Sgarbi prosciolto da accuse a Roma
- Iran, abbiamo diritto di reagire per l'uccisione di Haniyeh
- Cremlino, 'rischio completa destabilizzazione Medio Oriente'
- Idf,'oltre 100 razzi dal Libano verso il nord d'Israele'
- Long Covid, per alcuni bambini e ragazzi dura anche 3 anni
- Maltempo: si cercano bimbo e nonna dispersi nel pisano
- Primi occhi per il cacciatore europeo dei sosia della Terra
- Media, ripresi raid israeliani nel sud e nell'est Libano
- Meryl Streep, 'scoiattoli hanno più diritti delle donne afghane'
- Serena Grandi, i miei amori tra Agnelli e Berlusconi
- Starmer arringa congresso, promette a Gb luce in fondo al tunnel
- Presidente Iran,Hezbollah non può star solo contro Israele
- Media, '9 palestinesi uccisi in raid notturni su Gaza'
- Israele, più di 65 razzi dal Libano verso il nord
- Fondazioni liriche, 10 sindaci al Mic il 7 ottobre
- Europa League: bulgaro Kabakov arbitra Roma-Athletic Bilbao
- Europa League: greco Sidiropoulos arbitra Dinamo Kiev-Lazio
Assoambiente, sui rifiuti il pubblico favorito sul privato
"In Italia si tende ad attribuire servizio a società pubbliche"
"Oggi riscontriamo come in diverse aree del Paese si stia, spesso inopportunamente, attribuendo in modo esclusivo a società pubbliche la gestione delle attività del ciclo integrato di gestione dei rifiuti, 'cancellando' in prospettiva il tessuto di operatori privati che in questi anni ha garantito efficaci risultati in termini ambientali ed economici". Lo ha detto Elisabetta Perrotta, direttore Assoambiente (l'associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore deli rifiuti) nel corso di un convegno al Green Med Expo Symposium a Napoli. Dalle testimonianze degli operatori intervenuti, osserva Assoambiente, è emerso come negli ultimi anni si stia radicando nei documenti di programmazione regionale, nelle scelte delle amministrazioni comunali e in quelle della politica locale una decisa propensione a mantenere nell'alveo pubblico la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, a prescindere da qualsiasi aspetto di efficienza e qualità del servizio e di tutela della concorrenza. Una conferma è arrivata di recente dall'ultima relazione Corte dei Conti nella relazione sulle partecipate degli enti territoriali e sanitari, che ha reso noto come nel 2021 su 11.852 affidamenti di servizi locali ben 10.863 (il 91,7%) sono stati diretti. Secondo Ferdinando Di Mezza, vice presidente dell'Associazione, "nel contesto nazionale ci confrontiamo quotidianamente con un atteggiamento fortemente pregiudiziale verso l'iniziativa privata. Un comparto che sconta un pesantissimo scetticismo ideologico che ne riduce le enormi possibilità di sviluppo. La scelta di ricorrere ad affidamenti in house, giustificata dal un necessario 'controllo pubblico', è spesso strumentale: il controllo pubblico è sempre assicurato anche in caso di affidamenti ai privati, perché sono le norme a prevedere che siano le amministrazioni (Enti d'ambito, Comuni e consorzi di comuni) a fare i piani industriali, i piani economico/finanziari, le gare e le verifiche sul raggiungimento degli obiettivi".
C.Kovalenko--BTB