- Tv, 'Sa'ar sarà ministro della Difesa al posto di Gallant'
- Johansson, 'rimpatri su del 32%, col Patto andrà meglio'
- Violenza in Messico, uccise 247 persone nel fine settimana
- Lombardi, presidente di Elea Digital entra nel board di iMasons
- Fonti, 'domani la presentazione della nuova Commissione Ue'
- Serie A: Parma-Udinese 2-3
- Polvo Seran, la Spagna vince anche a Toronto sempre su fine vita
- Debito pubblico, presentato a Torino il libro per 'liberarcene'
- Champions: Slot, Chiesa domani può giocare qualche minuto
- La prima mappa magnetica della corona solare
- Paola Cervelli, a dicembre di nuovo mamma
- Sant'Agata Film Festival in omaggio a Ettore Scola
- Gentiloni: 'L'idea di fondi comuni non finisca, serve ambizione'
- Hey Joe, il film di Giovannesi con James Franco esce a novembre
- Van Dijk scuote il Liverpool dopo un ko "inaccettabile"
- Virzì e Ramazzotti ritirano le querele dopo la lite di giugno
- I fiori progettano i loro petali per attrarre le api
- Il verdetto del Vaticano sulle apparizioni di Medjugorje
- Scala: Meyer, non mi aspettavo Thielemann cancellasse tutto Ring
- Piantedosi, a ottobre centri in Albania,non temiamo ricorsi
- L'attentatore di Trump vicino al club di golf per 12 ore
- Ong, assedio di Israele blocca l'83% degli aiuti a Gaza
- Sci: cinquant'anni di vita di Dolomiti Superski
- Enel inaugura il nido aziendale 'Crescere con l'energia'
- Il gas naturale sotto i 35 euro al Ttf di Amsterdam
- Chimenti 'mio ultimo mandato, avanti tutti insieme'
- Gallant a inviato Biden, 'serve azione contro Hezbollah'
- Ceo di X, ritiro di Breton positivo per libertà di parola
- Netanyahu, 'lo status quo del Monte del Tempio non cambia'
- Casa Bianca contro Musk, la sua retorica è irresponsabile
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 135,6 punti
- L'oragontango Ozi per la favola green prodotta da DiCaprio
- Sinwar, siamo pronti ad una lunga guerra di logoramento
- Tempesta Boris, in Austria attesa seconda ondata di alluvioni
- Franco Chimenti confermato presidente della Federgolf
- Al salone dei profumi Fragranze 1700 compratori da 50 paesi
- A Cartoon Forum 2024 per la prima volta Italia protagonista
- Borsa: in Europa listini deboli, Francoforte -0,3%
- Calcio:violazioni finanziarie,al via processo al Manchester City
- Borsa: Milano chiude in parità
- Maggioranza, rinviare a 2025 la patente a punti dei cantieri
- Parthenope, anteprime di mezzanotte per nuovo film di Sorrentino
- Una stella gigante ribolle sotto gli occhi degli astronomi
- 'Puccini opera gala' chiude la stagione lirica a Taormina
- Capalbio festeggia il decano Fulvio Lucisano, Buy madrina
- Trump, tentato omicidio causato dalla retorica di Harris
- Melanoma, immunoterapia locale uccide tumore e recluta cellule
- Mauro Repetto in tour con Alla ricerca dell'Uomo Ragno
- Maltempo: temporali e forti venti, allerta gialla in 10 regioni
- La madre avrebbe indotto il parto da sola e ucciso il neonato
Export pmi vale 1.400 miliardi, il 45% del totale
Presentato a Cernobbio lo studio di Sace e Teha
In Italia le piccole e medie imprese sono oltre 200mila, e di queste quasi 55mila sono imprese esportatrici, producendo un giro di affari di oltre 1.400 miliardi, con circa un terzo del proprio fatturato che viene realizzato all'estero. Si tratta di quasi la metà dell'export nazionale (45%, rispetto al 20% delle tedesche e delle francesi e al 32% delle spagnole). Una su tre sta investendo in innovazione 4.0 e formazione e questo accresce del 15% l'export capability d'impresa. E per migliorare questo dato servono, in particolare, una trasformazione tecnologica e un approccio multi-filiera. A dirlo la ricerca "Obiettivo Sparkling: Pmi e filiere italiane a prova di futuro" di Sace-Teha e presentata oggi a Cernobbio. Obiettivo Sparkling nasce dall'acronimo di Smart, Proactive, Agile, Revolutionary, Kinetic, Leader, Innovative, New, Green, che sono le direttrici su cui manager e imprenditori devono investire per poter rafforzare la competitività delle proprie aziende e farle crescere in modo sostenibile in Italia e nel mondo secondo Sace. Dallo studio emerge che la propensione all'esportazione è direttamente legata alla dimensione di impresa: solo il 18% delle piccole imprese esporta più della metà del proprio fatturato, a fronte di quasi il 33% per le medie e quasi il 40% per le grandi. "Secondo noi ci sono ancora margini importanti per le imprese italiane, soprattutto quelle piccole, per esportare più di quanto fanno oggi e per le piccole imprese che ancora non guardano all'estero di iniziare a esportare. Per farlo è fondamentale la trasformazione tecnologica, perché se guardiamo alla ricerca solo un'impresa su 5 ha investito sia su innovazione di prodotto 4.0 sia su formazione negli ultimi tre anni" ha dichiarato Alessandro Terzulli, chief economist di Sace.
S.Keller--BTB