- Lula compie 79 anni, è il presidente più anziano del Brasile
- Le multe stradali valgono 1,3 miliardi in quasi 10 mesi 2024
- Manager italiano lascia Stellantis, sarà ceo di Byd auto Spagna
- Conte a Grillo, padre ha diritto a dar la vita non la morte
- Atletica: l'etiope Kejelcha batte record mondiale mezza maratona
- Meloni, nessun Stato di diritto può tollerare dossieraggio
- Osservatori, 'pressioni su elettori nel voto in Georgia'
- I capi del Mossad e della Cia a Doha per colloqui
- Exit poll Giappone, partito di governo perde maggioranza
- L'Idf ordina l'evacuazione di 14 villaggi nel Libano del sud
- Sud Sardegna in ginocchio per maltempo, un disperso nel Sulcis
- Caso banche dati, 'bisogna far sparire tutto, non si sa mai'
- Gallant, 'servono dolorose concessioni per liberare gli ostaggi'
- Di Segni, radicalizzazione ha placet dei finti pacifisti
- Sull'Amerigo Vespucci, dove per parlare bisogna 'fischiare'
- Netanyahu, attacco all'Iran ha raggiunto tutti gli obiettivi
- Messina, 'Intesa è un ponte per gli scambi tra Usa e Italia'
- Rischio contagio povertà, l'Italia è al terzo posto in Ue
- Quasi 130 morti per le inondazioni nelle Filippine
- Cdm: Sten Olsen guida il gigante a Soelden, De Aliprandini 8/o
- Calcio: 'Clasico' incubo Real e vergogna offese razziste a Yamal
- Arrestato, 'ho 800mila dati riservati in hard disk'
- Stop a detrazioni familiari all'estero per lavoratori extra Ue
- Migliozzi avvicina Pga, Laporta ai play-off Dp World
- MotoGp: Martin "gara difficile, ho preferito tenere 2/o posto"
- MotoGp: Bagnaia "felicissimo, dedico la vittoria alla squadra"
- MotoGP: Bagnaia vince Gp Thailandia, Martin secondo
- Baseball: World Series; Dodgers 2-0 su NY ma Ohtani si infortuna
- Camion contro fermata bus vicino Tel Aviv, numerosi feriti
- Khamenei, 'non ingigantire né sminuire attacco israeliano'
- Secondo in Gp Thailandia, Ogura vince il mondiale Moto2
- Georgia: commissione, partito di governo ha vinto elezioni
- Iran a Onu: nostro diritto rispondere a attacchi Israele
- Russia, 51 droni ucraini abbattuti durante la notte
- ++ L'Iran non ha paura e risponde a qualsiasi atto di follia ++
- In Bulgaria nuovo voto anticipato, conservatori favoriti
- Russia, 8 droni ucraini distrutti nella regione di Voronezh
- Trump, Harris ci porterà di sicuro alla terza guerra mondiale
- Il sindaco di New York difende Trump, non è un fascista
- 'Raid israeliano nella periferia sud di Beirut'
- Idf, attaccata ex scuola Salah al Din a Gaza city
- In Giappone urne aperte per le elezioni generali
- Michelle Obama attacca, Trump bugiardo e incompetente
- Conclusa a Washington la riunione del sistema Italia in Usa
- Opposizione in Georgia rigetta i risultati, 'falsificati'
- Il Barcellona umilia il Real Madrid al Bernabeu, è 0-4
- Caracas contro Lula, l'incidente una scusa per il veto al Brics
- Wafa, raid israeliano su case a nord Gaza, almeno 30 morti
- Uruguay: bus fuori controllo finisce sulla spiaggia, 16 feriti
- Zelensky, presto combatteremo truppe Nord Corea in Europa
Portovesme, sciopero generale nel Sulcis e corteo lunedì 23
Cgil-Cisl-Uil, 'governi a tutti i livelli facciano loro parte'
Sciopero generale nel Sulcis lunedì 23 con una manifestazione e corteo dall'area industriale di Portovesme alla cittadina di Portoscuso. Lo hanno deciso Cgil, Cisl e Uil in vista dell'incontro di martedì 24 (alle 18) al Mimit, con i ministri Adolfo Urso e Marina Calderone (Lavoro) e la sottosegretaria delegata per le crisi industriali, Fausta Bergamotto. "La decisione della Glencore di fermare la linea zinco era nell'aria, la si respirava da tempo; tuttavia nel momento in cui è arrivata, questa, mette ognuno davanti alle proprie responsabilità - spiegano le segreterie territoriali di Fiom, Fsm e Uilm Sardegna Sud-Occidentale e Sulcis-Iglesiente - questa deve diventare la vertenza del polo industriale di Portovesme e di San Gavino, dei territori, che ospitano le fabbriche, dell'intera regione, ma anche del Paese Italia, che non può continuare a permettere alle multinazionali di turno, di sfruttare leggi e territori a loro convenienza, per poi abbandonare tutto, per inseguire maggiori profitti. Ma perché questo avvenga nessuno di noi si deve sentire escluso da questo processo, che coinvolge ed interessa tutti, ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo, in termini di partecipazione e non solo". "I governi a tutti i livelli facciano la loro parte, l'incontro previsto il 24 al Mmimit, sia l'avvio di un tavolo permanente, che abbia solo l'obiettivo mantenere le produzioni, garantire l'occupazione attraverso il Lavoro, escludendo il rischio di licenziamenti o il ricorso ad ammortizzatori sociali, i quali sarebbero l'anticamera del licenziamento, come l'esperienza vissuta in realtà molto vicine, ci insegna", concludono le sigle.
B.Shevchenko--BTB