- Gruppi orafi e dei gioielli tengono, ricavi oltre 8 miliardi
- Il Tar sospende parte del decreto su foglio registro per gli Ncc
- Iran, 'Musk non ha un ruolo nel rilascio di Cecilia Sala'
- Protezione Civile, 73 morti a Gaza dopo annuncio tregua
- Famiglie, 'solo Netanyahu responsabile se accordo crolla'
- 'Speaker Camera Usa rimuove capo commissione 007 pro Kiev'
- Pechino contro Rubio, 'attacchi immotivati contro la Cina'
- Lufthansa riprendei voli per Tel Aviv dal 1 febbraio
- Australian Open: Sonego al terzo turno, Berrettini fuori
- Borsa: l'Europa resta solida, bene Parigi (+1,5%) con il lusso
- Slitta riunione governo Israele per voto su accordo a Gaza
- ++ Tar, 'nessuna urgenza precettazione sciopero 13 dicembre' ++
- Rubio, 'Cuba senza dubbio merita di stare nella lista nera'
- Istat, nel 2024 inflazione all'1%, alimentari +2,2%
- Acea, 'nel 2024 immatricolazioni +0,8%, preoccupante'
- Allarme Davos, possibile una guerra commerciale allargata
- Acea, 'sfide sono diverse ma industria dell'auto è resiliente'
- Accordo Edison, Edf ed Enea su tecnologie del nuovo nucleare
- In arrivo legge quadro su nucleare, attesa a fine gennaio
- Salcef in Egitto per lo sviluppo delle ferrovie
- PoliMi, la potenza dei data center sale a 513 megawatt in Italia
- Maduro, 'con me inflazione scesa al 48% e Pil salito del 9%'
- Panama, cala dell'89% l'arrivo di migranti dal Darién
- Davos, in arrivo un peggioramento economico nel 2025
- Unicef, 'bene tregua a Gaza. Aumentare subito aiuti umanitari'
- Famiglie italiane spendono 13 miliardi per lavoro domestico
- Ancora in salita prezzo benzina, self è a 1,821 euro/litro
- Nyt, il ceo di TikTok sarà all'insediamento di Trump
- Esercito Kiev, 'catturati 27 soldati russi nel Kursk'
- Juventus: Kolo Muani ha iniziato le visite al J Medical
- Borsa: Hong Kong positiva, chiude a +1,23%
- Costruttori cinesi auto contro il bando Usa a loro tecnologie
- Borsa: Milano sale con l'Europa, corre Moncler (+8%)
- In lieve calo l'indice italiano del gas
- Il gas parte in calo (-2%) a 46 euro al Megawattora
- Borsa: l'Europa parte in aumento, Londra +0,5%
- Borsa: Milano apre in rialzo, Ftse Mib +0,68%
- Lanciato il razzo New Glenn di Bezos, primo test in volo
- Borsa: l'Asia sale in scia a Wall street, bene Sidney
- Abusi su una 19enne a Milano, un arresto e caccia al branco
- Borsa di Tokyo, chiusura in aumento (+0,33%)
- Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 113 punti base
- L'inflazione tedesca in dicembre poco sopra le stime
- Le consegne Stellantis in calo del 9% nel quarto trimestre
- Attentato a caserma Cc Mugello, fermato un 30enne
- Corteo per Ramy a Roma, 39 denunciati, 2 sono minori
- Borsa: Shanghai chiude a +0,28% in attesa Pil, Shenzhen a +0,44%
- Australian Open: Bronzetti eliminata dalla romena Cristian
- Il Pil del Regno Unito torna a crescere a novembre, +0,1%
- Il petrolio prosegue la corsa, brent a 82,16 dollari
Superbonus, spesi 123 miliardi per efficientare il 4% delle case
Cgia, con questa cifra 1,2 milioni alloggi pubblici nuovi
Grazie alle misure restrittive imposte per legge in questi ultimi due anni, l'effetto negativo del Super Ecobonus 110% sui conti pubblici si è quasi esaurito. Tuttavia, rileva la Cgia, dall'introduzione di questa agevolazione sino al 31 agosto scorso, gli oneri complessivi a carico dello Stato sfiorano i 123 miliardi di euro. Ad oggi, gli immobili che dal luglio 2020 hanno beneficiato di questo provvedimento sono stati poco meno di 500mila. Pertanto, considerando che in Italia gli edifici residenziali sono circa 12,2 milioni, si stima che il cosiddetto Superbonus abbia interessato solo il 4,1% del totale degli immobili ad uso abitativo, investendo oltre 6 punti di Pil. Con il 110% sembrerebbe essere stato favorito maggiormente i proprietari di immobili con una buona/elevata capacità di reddito Per la Cgia con 123 miliardi ci sarebbero stati 1,2 milioni alloggi pubblici nuovi: 400mila in più di quanti ne disponiamo adesso. A livello regionale, è il Veneto ad aver registrato il ricorso più numeroso al 110%. Con 59.652 asseverazioni depositate, l'incidenza percentuale di queste ultime sul numero degli edifici residenziali esistenti è stata pari al 5,6%. Seguono l'Emilia R. con 44.438 asseverazioni (incidenza del 5,4%), il Trentino A.A. con 11.342 interventi e (5,4%), la Lombardia con 78.125 (5,2%) e la Toscana con 38.532 operazioni (5,2%). Per contro, a "snobbare" l'incentivo sono state le regioni del Mezzogiorno: Molise e Puglia, ad esempio, hanno interessato solo il 2,9% dei propri edifici residenziali, la Calabria il 2,6% e la Sicilia solo il 2,2%. Sempre a livello nazionale, l'onere medio per edificio residenziale a carico dello Stato è stato di 247.819 euro. Il picco massimo è Valle d'Aosta con 401.040 euro per immobile: seguono la Basilicata con 299.963 euro, la Liguria con 298.314 euro, la Lombardia con 296.107 euro e la Campania con 294.679 euro. Chiudono la graduatoria il Veneto con un costo medio per intervento di 194.913 euro per edificio, la Sardegna con 187.440 e, infine, la Toscana con 182.919 euro.
M.Furrer--BTB