Berliner Tageblatt - In Italia nel 2024 gli stipendi sono aumentati del 3,5%

In Italia nel 2024 gli stipendi sono aumentati del 3,5%
In Italia nel 2024 gli stipendi sono aumentati del 3,5%

In Italia nel 2024 gli stipendi sono aumentati del 3,5%

Wtw, bene quadri e impiegati. Le prime retribuzioni molto basse

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L'incremento medio degli stipendi italiani nel 2024 è stato del 3,5% che, a fronte dell'inflazione all'1,1%, ha portato la crescita reale al 2,4%. Si tratta di un dato leggermente inferiore rispetto alle previsioni diffuse in occasione della presentazione della ricerca del 2023, che ipotizzava un +3,8% per il 2024. È quanto rileva la ricerca sulle dinamiche retributive presentata all'Osservatorio 2024 di Wtw, società di consulenza per il benessere e la crescita delle persone e la gestione dei rischi. "Anche se abbiamo registrato negli ultimi due anni una crescita costante delle retribuzioni - commenta Edoardo Cesarini, amministratore delegato di Wtw - si rileva ancora una perdita del potere di acquisto, visto che l'inflazione continua ad avere un peso sulla crescita reale degli stipendi degli italiani". Secondo la ricerca condotta su un campione dei settori più rappresentativi dell'economia italiana, negli ultimi 12 mesi la componente fissa delle retribuzioni è cresciuta per tutte le categorie contrattuali di oltre il 4%, leggermente al di sotto della rilevazione del 2023 (+5,4%). Cresce in particolare per gli impiegati (+4,8%). Considerando anche la Actual total annual compensation, che comprende anche elementi variabili come i bonus, nel corso degli ultimi 12 mesi l'aumento è risultato pari al 5,1%. Gli incrementi maggiori sono stati registrati soprattutto per i quadri (5,1%) e gli impiegati (5,2%). Anche in questo caso il dato registrato nel 2024 è leggermente inferiore a quello rilevato nel 2023 (+5,9%). Lo studio Wtw rileva inoltre che, dal 2021 al 2024, le retribuzioni medie dei dirigenti sono cresciute del 16%, quelle dei quadri del 12%, dell'8% per gli impiegati e meno del 5% per i neolaureati. La ricerca conferma che i livelli retributivi di ingresso in Italia sono tra i più bassi in Europa, soprattutto in confronto alla Germania, con cui la differenza arriva fino al 70/80%. Se si confrontano le dinamiche retributive nel 2024, il Belgio ha registrato livelli pressoché identici di crescita mediana (3,5%) e di inflazione (3,5%), quindi con nessuno aumento reale delle retribuzioni. I Paesi Bassi, a fronte di una crescita mediana del 6% e un'inflazione al 2,7%, hanno registrato una crescita reale pari al 3,3%, il valore più alto in Europa nel 2024. Sul 2025 Wtw prevede che la crescita reale maggiore si concentrerà in Germania (+2,9%) e in Austria (2,8%), mentre i livelli più bassi interesseranno la Spagna (+1,4%) e il Regno Unito (+1,5%).

Y.Bouchard--BTB