- Serie A: Verona-Torino 2-3
- Empoli: D'Aversa "risultato meritato, pensiamo alla salvezza"
- Calcio: Giulini, Cagliari in ritiro per uscire dal tunnel
- Cagliari: Nicola, abbiamo sbagliato la prestazione
- G7 Cultura, a Pompei ricordato il giovane musicista Giogiò
- Sophia Loren per i suoi 90, 'l'amore tra noi conta'
- Il petrolio chiude in lieve calo a New York a 71,89 dollari
- Serie A: Cagliari-Empoli 0-2
- Aumentano i centenari in Giappone, sono più di 95.000
- Scontro tra due auto nel Foggiano, 4 morti
- Viaggio tra generi diversi da Herno
- Fiorentina: Gudmundsson verso la prima convocazione
- De Siervo,Lega continua investire in tecnologia in aiuto arbitri
- Loren accolta da un applauso, per lei canteranno Sting e Pausini
- Iran, 'la follia israeliana ha superato ogni limite'
- Calcio: novità Var in Serie A, messaggi ad arbitro su orologio
- Eredità Agnelli, disposti sequestri per 74 milioni
- Missoni, il ritorno dello 'zigzag', etnico o tridimensionale
- Ornella Vanoni, 90 anni irresistibili
- Opera Roma, quattro incontri 'Aspettando Peter Grimes'
- Shiva ancora in testa alla Hit Parade, 3/o Fabri Fibra
- Borsa: Milano scende con l'Europa e Mercedes, male Iveco
- Idf, 'almeno 10 comandanti di Hezbollah uccisi con Aqil'
- Attacco a Rotterdam, la procura sospetta il movente terroristico
- Biden, 'non rinunciamo a lavorare per la tregua a Gaza'
- Una replica dello Studio Ovale apre vicino alla Casa Bianca
- Commerzbank non si vende più, il Governo resta socio
- Canottaggio: Abbagnale e Tizzano, corsa a due per la presidenza
- Louis Vuitton Cup: Luna Rossa in finale, Bertelli 'bravi tutti'
- Uccide moglie e ferisce il figlio, fermato da Carabinieri
- Il gas conclude in forte rialzo (+4%) a 34,4 euro al Megawattora
- Da Calcaterra sfila il ritorno alla natura
- Alessandro Enriquez, omaggio al mare Mediterraneo
- Lo spread tra Btp e Bund chiude stabile a 134 punti base
- Gp Singapore: Leclerc "buon inizio, ora focus su qualifiche"
- Calcio: Gotti, il Lecce cresce giorno dopo giorno
- Abodi 'oggi rinnoviamo impegno per sport in Costituzione'
- Borsa: l'Europa conclude in evidente ribasso, Parigi -1,5%
- Neonati morti, deceduto ad agosto per shock emorragico
- Insediato nuovo Cda di Fondazione musica per Roma, Ranucci ad
- Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,83%
- Giornata della Pace, sabato a Roma concerto al Fontanone
- Calcio: Balotelli 'desidero tornare a giocare in serie A'
- Rene Caovilla celebra i 90 anni con un video
- Lagarde, 'davanti a noi c'è ancora una profonda incertezza'
- Musiche iraniane dell'ensemble Nasim-e Tarab a Bologna
- Hezbollah, 'colpita una base dell'intelligence israeliana'
- Il Flamenco Criollo di Aruan Ortiz apre il Festival Aperto
- Canottaggio: elezioni Fic, Masala si candida in lista Abbagnale
- Usa, video dei soldati israeliani profondamente inquietante
Onu, allarme per la repressione legata al velo in Iran
Fermi e molestie di donne e ragazze, 'accantonare nuova legge'
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha oggi espresso allarme per la "violenta repressione" in Iran di donne e ragazze in relazione all'obbligo di indossare l'hijab e per un progetto di legge che rischia di imporre sanzioni ancora più severe le per chi viola il codice di abbigliamento. Tale progetto "deve essere accantonato", ha affermato un portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario Onu per i diritti umani. L'Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Volker Türk chiede "al governo iraniano di eliminare tutte le forme di discriminazione e violenza basate sul genere, anche tramite la revisione e l'abrogazione di leggi, politiche e pratiche dannose, in linea con le norme e gli standard internazionali sui diritti umani", ha riferito il portavoce in un briefing per la stampa. "Abbiamo ricevuto informazioni secondo cui la polizia iraniana in uniforme e in borghese sta attuando una violenta repressione in tutto il Paese contro le donne e le ragazze, ai sensi delle rigide leggi nazionali sull'hijab, così come contro gli uomini che le sostengono. Abbiamo ricevuto segnalazioni di diffusi arresti e molestie nei confronti di donne e ragazze, molte delle quali di età compresa tra 15 e 17 anni", ha affermato il portavoce Jeremy Laurence. Il 21 aprile è stata inoltre annunciata la creazione di un nuovo organismo per far rispettare le leggi esistenti sull'hijab obbligatorio, aggiungendo che i membri del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica sono stati addestrati a farlo "in modo più serio" negli spazi pubblici, ha ricordato il portavoce. Le Nazioni Unite sono inoltre preoccupate "per il fatto che un progetto di legge sul "Sostegno alla famiglia promuovendo la cultura della castità e dell'hijab" - che impone punizioni ancora più severe - sia prossimo all'approvazione finale da parte del Consiglio dei Guardiani.
O.Lorenz--BTB