- Marotta 'favorite per scudetto? Le stesse, ma io dico Atalanta'
- Marotta 'problema non è confronto leghe-Figc,ma con la politica'
- Carlo III ringrazia i medici dopo un anno segnato dal cancro
- Marotta, io ministro o presidente Figc? Sto bene all'Inter
- Per Sinner un Natale sugli sci, antica passione
- Herzog, 'si raggiunga accordo con tutti i mezzi possibili'
- Inviato Trump per Russia-Ucraina critica l'attacco di Mosca
- Starmer condanna attacco russo all'Ucraina nel giorno di Natale
- Hamas, 23 persone sono state uccise in 24 ore a Gaza
- Israele, 'Hamas mente,sono loro a rendere difficili i negoziati'
- Vegni, un grande investitore partner del Giro? E' possibile
- Credendino sul Vespucci per la vigilia, 'impresa straordinaria'
- I Regeni in piazza S.Pietro con striscione, 'Verità per Giulio'
- Hamas, nuove condizioni da Israele ritardano accordo
- Parto improvviso la vigilia di Natale, bimbo nasce in auto
- Alpinisti dispersi, scesi a valle i soccorritori bloccati
- Mosca, 'attacco ai siti energetici ucraini, obiettivo raggiunto'
- Usyk sempre più simbolo Ucraina, impugna sciabola Mazepa
- Il Papa, cessi il fuoco a Gaza, la situazione è gravissima
- Procura azera, 32 i sopravvissuti al disastro aereo
- Autorità kazake, '28 i sopravvissuti al disastro aereo'
- Zelensky, 'Putin attacca a Natale, nulla di più disumano'
- Talebani, '46 morti in raid aerei pachistani in Afghanistan'
- Aereo da Baku precipita in Kazakistan, 'diversi superstiti'
- Turchia: condannato l'architetto di un hotel crollato nel sisma
- Media, 'Hamas non ha fornito la lista degli ostaggi da liberare'
- Ucraina: notte Natale sotto bombe, esplosioni in diverse città
- Borsa: Tokyo, apertura in leggero rialzo (+0,26%)
- Media, 'due giornalisti uccisi ad Haiti'
- Fonti palestinesi, 5 vittime del raid israeliano in Cisgiordania
- I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'
- Mozambico: 21 morti in 24 ore in violenze post-elettorali
- Il Papa, alziamo la voce, la speranza non è quieto vivere
A luglio nuovo appello Gb contro estradizione Assange in Usa
Due udienze fissate il 9 e il 10. Incerta la data del verdetto
Sono state fissate dalla giustizia britannica per il 9 e il 10 luglio le due udienze sul nuovo ricorso in appello concesso il 20 maggio scorso contro la contestata estradizione di Julian Assange negli Usa, dove il fondatore di WikiLeaks rischia una condanna monstre fino a 175 anni di reclusione (almeno sulla carta). Il processo riguarda l'impossibilità d'un "giusto processo" denunciata dalla difesa in assenza di garanzie vincolanti da parte delle autorità di Washington sul diritto di Assange, in quanto cittadino australiano, d'invocare il Primo Emendamento della Costituzione americana a tutela della libertà di espressione: diritto ritenuto una condizione minima dai suoi avvocati, a fronte dell'inopinata imputazione di spionaggio di cui egli sarebbe chiamato a rispondere oltre oceano: imputazione basata sul draconiano Espionage Act, vecchio di oltre un secolo e mai utilizzato finora nella storia giudiziaria statunitense per un caso di pubblicazione sui media di documenti riservati. Dopo i due giorni d'udienza, il collegio d'appello della Corte di Londra incaricato di riesaminare la questione dovrà poi esprimere un verdetto entro un termine variabile, al momento imprecisato.
A.Gasser--BTB