- Mondiali Ciclismo: Pogacar, quella iridata è una maglia speciale
- Bollette luce, +8,8% nell'ultimo trimestre per i vulnerabili
- Idf, 'nuovi attacchi contro obiettivi Hezbollah in Libano'
- Lirico sinfonici si mobilitano, sciopero delle prime
- Rossana Casale, 'il jazz è come tornare a casa'
- Edizione record per la Tech Week, oltre 20.000 persone alle Ogr
- Idf sposta altre due brigate al confine con il Libano
- Zelensky, con Trump visione comune sullo stop alla guerra
- Ultimo, in radio il nuovo singolo Neve al Sole
- Negli oceani per il cambio clima cresce la 'foresta' di plancton
- Trump, 'è un onore avere Zelensky con noi, ne ha passate tante'
- E la stella sulla Hollywood Walk of Fame va a Batman
- Al via la 38/a edizione di Cremona Musica
- Borsa: Europa ok con Wall Street dopo l'inflazione, Milano +0,6%
- Netanyahu a Onu, sono qui contro le menzogne e le calunnie
- La fiducia dei consumatori Usa sale ai massimi da cinque mesi
- La storia di Souleymane quasi sequel di Io capitano
- Netanyahu all'Iran, 'se ci attaccate, vi colpiremo'
- Quattro morti e milioni senza luce per la tempesta Helene in Usa
- Ita, torna il logo Alitalia, affiancherà il marchio
- Orlando, appello all'unità dopo lo strappo di Italia viva
- The Best of Bublé, omaggio ai successi del crooner canadese
- A Palermo raffica di 'bocciature' a trattenimenti migranti
- Iv non partecipa alle elezioni in Liguria, dà liberta di voto
- L'attrice britannica Maggie Smith è morta a 89 anni
- L'uragano Helene filmato dalla Stazione Spaziale Internazionale
- Tony Effe a Vanity Fair, 'il dissing con Fedez è tutto un gioco'
- Arriva il Psb, deficit scende, Superbonus ritarda calo debito
- Svolta nel caso Maddie, sospetto rivela di aver rapito una bimba
- Bce, in calo le attese d'inflazione dei consumatori
- Il petrolio in calo a New York a 67,56 dollari
- Mondiali ciclismo: morta la 18enne svizzera Furrer
- Tennis: Sinner risponde a Totti 'mi ha portato fortuna'
- Ance, molti lavori Pnrr non ancora avviati, fondi a rischio
- Harris vola al confine col Messico e attacca Trump
- Imbrattarono quadro di Van Gogh a Londra, condannate al carcere
- Americano di 72 anni processato a Mosca come mercenario
- L'inflazione Usa rallenta, Pce in agosto +2,2%
- Fiore mio di Cognetti al Festival dei Popoli di Firenze
- E si' arrivata pure tu, esce in digitale canzone di Parthenope
- Mantovano, centri in Albania nella prima decade di ottobre
- Musumeci, Italia tra primi a darsi regole sul mondo subacqueo
- Cina, 'oltre 110 Paesi con nostra proposta sulla crisi Ucraina'
- Houthi, abbiamo attaccato Israele e lo faremo ancora
- Gallant, aumentiamo gli attacchi contro Hezbollah
- Caso Al Fayed, salgono ad oltre 60 le donne accusatrici
- Nordio, 'violenze a sanitari intollerabili, pene più severe'
- Lady Gaga, pubblica il nuovo album Harlequin
- Peretti (Ip gruppo api), Hydrogen Valley strategica per Paese
- Borsa: l'Europa resta positiva e guarda ai macro dagli Usa
L'Iran rilascia su cauzione le reporter che seguirono caso Amini
Già a gennaio erano state liberate e riarrestate
I tribunali iraniani hanno ridotto le pene detentive per due giornaliste accusate di collaborazione con gli Stati Uniti. Lo hanno reso noto oggi i loro avvocati ai giornali riformisti. Elaheh Mohammadi, 37 anni, e Niloufar Hamedi, 31 anni, sono libere su cauzione dopo più di un anno nella prigione di Evin a Teheran per la loro copertura della morte in custodia nel settembre 2022 di Mahsa Amini, un decesso che aveva scatenato proteste a livello nazionale. A gennaio, la magistratura iraniana aveva dichiarato di aver avviato un nuovo procedimento contro le due donne per aver posato per delle foto senza il velo obbligatorio al momento del loro rilascio quello stesso mese. Due distinte corti d'appello di Teheran hanno deciso di assolverle dall'accusa di collaborazione con gli Stati Uniti, hanno detto gli avvocati ai quotidiani Shargh e Ham Mihan. Secondo la magistratura, in origine, Mohammadi era stata condannata a sei anni di carcere mentre Hamedi a sette anni. Le due donne sono state inoltre condannate a cinque anni ciascuno per collusione e cospirazione contro la sicurezza dello Stato e a un anno per propaganda contro la Repubblica islamica. Gli avvocati hanno affermato che queste sentenze sono state confermate dalla corte d'appello e saranno scontate contemporaneamente.
W.Lapointe--BTB