- Angelina Jolie ritira la sua causa contro l'Fbi
- Monito Lavrov contro chi prova a battere potenza nucleare
- Idf, ucciso a Beirut capo divisione intelligence di Hezbollah
- Riparte la Vogalonga Tiberina, Tevere sarà 'invaso' da 50 barche
- Red Bull Cerro Abajo a Genova, prima volta lontano da Sudamerica
- Calcio: Inzaghi, ripartiti alla grande, atteggiamento decisivo
- Calcio: Runjaic, regalati i tre gol ma l'Inter è la più forte
- Sinner 'innocenza dimostrata, continuerò a collaborare'
- L'essenza dei profumi, l'arte di stare bene con se stessi
- Hawke, 'con Linklater volevamo film da 10 anni, esce nel 2025'
- Lautaro ritrova il gol, l'Inter si riscatta e batte l'Udinese
- Mondiali Ciclismo: bronzo Longo Borghini, oro a Kopecky
- 'Stop bombe in Libano', presidio a Roma davanti Pantheon
- Finale Vuitton Cup: poco vento, 3/a regata non assegnata
- 'Le smodellate' vince fra i Corti interpretatati da disabili
- Silvio Soldini, 'Le assaggiatrici' la mia nuova sfida
- Parolin all'Onu, anche in guerra rispettare diritto umanitario
- Volandri 'al fianco di Sinner, vicenda lo renderà più forte'
- Miele, campagna di Masaf e Ismea promuove la qualità italiana
- Manifestazione a Milano, un minuto di silenzio per Nasrallah
- Milano-Cortina: svelati i cerchi olimpici ad Anterselva
- Boldi, 'a Natale sarò un ministro ex sessantottino'
- Jacopo Rivani dirige tutto Beethoven con La Corelli
- Unhcr, in Libano oltre 200mila sfollati
- Grimaldi (Unirec),con direttiva Npl mercato più fluido
- Tajani, Israele garantirà la sicurezza dei nostri militari
- I Negrita, 'il nostro viaggio che dura da trent'anni'
- Giorgetti, Psb non dimentica nessuno, focus pensioni-sanità
- L'Upb valida le stime Psb, dubbi sulla crescita del 2026
- Roma: Juric 'per Dybala niente lesioni, vuole esserci'
- Calcio: Torino; Vanoli, 'Primi? Non guardo la classifica'
- Morte Furrer, Uci 'ancora non sappiamo cosa sia successo'
- Via oggi al nuovo codice contro il telemarketing selvaggio
- Josh Cooley, 'così umani i robot di Transformers One'
- Mondiali Ciclismo: Bennati, dobbiamo cogliere ogni opportunità
- Cristina Zavalloni interpreta Pierrot Lunaire di Schoenberg
- Hezbollah conferma, Nasrallah è morto
- Palazzo Chigi, per gli italiani in Libano situazione non cambia
- Teheran, pronti a invio truppe in Libano
- Sinner 'convinto che risulterò innocente'
- ++ Urso, 'spero di chiudere l'operazione Ilva in un anno' ++
- Sinner 'molto sorpreso e deluso da mossa della Wada'
- Ferzan Ozpetek, 'lavoro meglio con le donne'
- Binaghi 'fiducia nel Tas, sancirà l'innocenza di Sinner'
- Khamenei, tutti i musulmani si schierino con Hezbollah
- G7 Agricoltura, adottato il comunicato finale
- Mattarella, ricette semplicistiche sul clima adatte a imbonitori
- Mondiali Ciclismo: Domani al via anche un corridore del Vaticano
- 'L'Idf ha preso il controllo dell'aeroporto di Beirut'
- ++ Bimba ingerisce droga, padre arrestato per stupefacenti ++
Voto in Azerbaigian, 124 seggi su 125 a filogovernativi
Voto bocciato dall'Osce. Opposizione denuncia gravi irregolarità
La quasi totalità dei seggi del Parlamento azero sono stati ufficialmente assegnati a candidati del partito di governo o suoi alleati dopo le legislative di ieri, fermamente bocciate dagli osservatori internazionali dell'Osce e durante le quali, secondo l'opposizione, si sarebbero registrate numerose violazioni. Stando alla Commissione elettorale, al partito "Yeni Azerbaijan" del presidente Ilham Aliyev saranno assegnati 68 seggi su 125, altri 45 andranno a candidati formalmente indipendenti ma in realtà considerati vicini al governo, e 11 a nove partiti anch'essi ritenuti filogovernativi. L'opposizione ha ottenuto un solo seggio, che andrà a un candidato del partito Alternativa repubblicana. Gli osservatori internazionali non hanno mai giudicato libere ed eque le elezioni svolte in Azerbaigian negli oltre 20 anni in cui Ilham Aliyev è al potere. Il partito di opposizione Musavat parla di "violazioni massicce", compresi casi di voto multiplo. Gli osservatori internazionali dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) denunciano che le elezioni "non hanno offerto agli elettori vere alternative politiche e si sono svolte all'interno di un quadro giuridico eccessivamente restrittivo delle libertà fondamentali e dei media". Hanno inoltre espresso preoccupazione per "le intimidazioni nei confronti degli elettori e la loro capacità di esprimere il proprio voto senza temere ritorsioni". "L'aumento degli arresti e delle detenzioni di giornalisti e attivisti della società civile, combinato con il quadro giuridico restrittivo dei media, ha portato ad una diffusa autocensura e ha fortemente limitato le possibilità del giornalismo indipendente", afferma il loro comunicato.
F.Pavlenko--BTB