- Neonati uccisi, misura cautelare per la madre indagata
- Prezzo petrolio in lieve calo, Wti a 71,80 dollari
- Prezzo oro su livelli record, spot a 2.596,74 dollari
- Il tifone Pulasan su Shanghai, strade allagate e disservizi
- Banca del Giappone lascia tassi di interesse invariati
- Trump, 'se non vinco Israele sarà sradicato'
- Borsa: Tokyo in rialzo in scia di Wall St., picco del 2%
- Brano inedito di Mozart scoperto in una biblioteca tedesca
- Argentina, escono altre foto choc dell'ex first lady con lividi
- Presidente del Parlamento venezuelano, 'González si è arreso'
- Attacco con coltello a Rotterdam, un morto e un ferito
- Dopo l'ordine di Moraes, X è di nuovo offline in Brasile
- Champions: Arteta, Arsenal inconsistente nel secondo tempo
- Champions: Gasperini, rammarico è per rigore, ma siamo contenti
- Usa, 'soluzione diplomatica Israele-Hezbollah è possibile'
- Libano, 'dispositivi manomessi prima di entrare nel Paese'
- Champions: Atalanta-Arsenal 0-0
- Via libera dei 27 Ue ai commissari designati
- Il Brasile indaga sugli utenti che usano X nonostante il blocco
- L'Eurocamera riconosce Gonzalez presidente eletto del Venezuela
- 'Storie di successo Made in Italy', tra identità e innovazione
- Misurate le radiazioni del viaggio Terra-Luna fatto da Artemis I
- Milano-Cortina: Sinner, senza volontari non c'è evento
- Cucinelli, viaggio stilistico nella nuova collezione
- Milano-Cortina: Sinner ambassador 'Io tedoforo? Mi piacerebbe'
- Orsini, 'solidarietà a abitanti e imprese della Romagna'
- Trovato l'aereo disperso in Appennino, morti i 3 a bordo
- Nuovo modello 3D per studiare il cervello, l'organoide oblungo
- Il prezzo del gas crolla a 33 euro ad Amsterdam (-6%)
- Von der Leyen arrivata in Polonia per visita zone alluvionate
- Milano-Cortina:Malagò 'Sinner orgoglio Italia,ambassador ideale'
- Milano-Cortina: Malagò 'eravamo indietro, ora a buon punto'
- Lo spread Btp-Bund si restringe a 135,5 punti in chiusura
- A dipendenti Ferrero premio di produzione fino a 2.400 euro
- Borsa: Milano positiva, rimbalza Campari, corre Mfe
- Michieletto porta "Messiah" nell'ex scalo berlinese di Tempelhof
- Unioncamere, cresce il valore aggiunto nel sistema creativo
- Borsa: l'Europa termina positiva sull'onda della Fed
- Calcio: Inter tornata a Milano, Lautaro pronto per derby
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,16%
- Primo album live per i Tears for Fears
- Media francesi, 'trovato l'accordo per il governo Barnier'
- Dalle confezioni di cibi 3.600 contaminanti nel corpo umano
- Kylie Minogue, il 18 ottobre esce Tension II
- Calcio: Milan; Maignan si allena in gruppo, ok per derby
- Carlo Rodomonti presidente Editori e Creators Digitali Anica
- Sangiuliano denuncia Boccia, indagano i pm di Roma
- I 90 anni di Sophia Loren, la festa in terrazza a Roma
- Il pianista Boggian a Berlino con l'Istituto Italiano di Cultura
- Marina Berlusconi, 'oggi è il giorno della vittoria'
Argentina, Cristina Fernández definisce Milei 'stupido'
La critica della ex presidente riguarda l'economia
L'ex presidente dell'Argentina, Cristina Kirchner (2007-2015) ha criticato i primi nove mesi di amministrazione del presidente Javier Milei, che ha definito "stupido", accusando anche l'ex presidente Albert Alberto Fernández per la crisi del suo partito. Le parole di Kirchner sono scritte in un articolo che ha pubblicato sulle sue reti sociali, dal titolo "è l'economia bimonetaria, stupido", riferendosi a Milei. Cristina Kirchner lo accusa di "intervenire e controllare" tre dei quattro prezzi chiave dell'economia, nonostante Milei avesse promesso in campagna elettorale di "eliminare l'intervento e il controllo dello Stato sulla vita degli argentini". Per la ex presidente, fissando dei tetti agli accordi salariali con i sindacati, il nuovo governo ha finito con il controllare il prezzo del dollaro, del denaro e del lavoro. Quanto all'ex presidente Alberto Fernández, Kirchner ha detto che il peronismo con lui "si è distorto" quando "ha dimenticato che i morti non pagano i debiti ed ha convalidato i prestiti multimilionari e irregolari", riferendosi al prestito del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) durante la presidenza di Mauricio Macri (2015-2019).
J.Fankhauser--BTB