- Olly, per la prima volta 4 concerti live nei palazzetti nel 2025
- Borsa: Milano migliora (+0,8%) con l'Europa senza Wall Street
- Un progetto per supportare i giovani con sclerosi multipla
- Deutsche Grammophon celebra Puccini con brani da Tosca
- Il rapper Rocco Hunt pubblica il mixtape Spiraglio di Periferia
- Lavoratori cinema, dopo tax credit rischio collasso nel 2025
- F1:Leclerc,tutto possibile per Costruttori,con Sainz ho chiarito
- Squalificata un mese per doping la n.2 al mondo Swiatek
- L'Australia vieta i social media agli under 16
- La vita di Anna Magnani diventerà un film
- Expo 2025 Osaka, Fedriga al cantiere del Padiglione Italia
- Meloni ieri al Quirinale, 'incontro cordiale e collaborativo'
- Borrell, 'per Kiev è l'ora della verità, l'Europa scelga'
- Scarcerato in Argentina l'ex brigatista Leonardo Bertulazzi
- Portavoce Cpi,revoca arresti se Israele fa inchiesta seria
- Piantedosi, Milano complessa,fino 65% reati da stranieri
- Mit, Tar respinge ricorso sindacati contro precettazione
- Concerto per Leopardi, Mariotti e Rubini all' Opera di Roma
- Berlino propone di schierare i Patriot in Polonia
- Idf, nuova indicazione di coprifuoco nel sud del Libano
- Giorgetti, legge prevede valutare golden power per Unicredit-Bpm
- Ringo Starr, 'Barry Keoghan alla batteria nel film di Mendes'
- Caracas, 'se Gonzalez viene in Venezuela sarà subito arrestato'
- Rajna Kabaiwanska a Recanati per il premio 'Gigli d'Oro'
- Il Pe, sì alla fornitura di missili a lungo raggio a Kiev
- I missili a Kiev dividono centrodestra e campo largo in Ue
- Luigi Nono, Santa Cecilia celebra i cento anni della nascita
- Esercito libanese, non avvicinarsi a zone con presenza Idf
- Masaf-Philip Morris, fino a 1miliardo per sostegno filiera
- Per Monza esame Como:Nesta 'derby speciale,classifica preoccupa'
- Calcio: Nicola 'con il Verona gara importante, ma non decisiva'
- Calcio: Cagliari,Nicola pronto a puntare in mediana su Makoumbou
- La Filarmonica Toscanini al Teatro Regio di Parma il 30/11
- Irpinia, in estate più terremoti a causa dell'acqua sotterranea
- Maxi-blitz in Ue contro frode Iva record da 300 milioni
- Wim Wenders firma corto per Chanel Metiers d'Art
- Piantedosi, non si può dire che Milano sia fuori controllo
- A Complete Unknown, Bob Dylan rinasce con Chalamet
- Torna The Weeknd, nuovo disco Hurry up Tomorrow il 24 gennaio
- Caso Al-Fayed s'allarga, fino a 111 vittime potenziali di abusi
- Amore e intrighi, grande Simon Boccanegra all'Opera di Roma
- Pichetto, sulle bollette siamo tranquilli per l'inverno
- Proba-3 pronta al lancio, produrrà eclissi solari artificiali
- Diodato in concerto a Firenze al parco mediceo di Pratolino
- Bryan Adams, nuovi concerti in Italia a Roma e Pompei
- Sala, 'A Milano 600 uomini delle forze dell'ordine in più'
- Torino Film Industry, più di 40 eventi e 1.500 accreditati
- Bolsonaro potrebbe chiedere rifugio in un'ambasciata straniera
- Ilary! Blasi torna su Netflix con la nuova serie
- Europei di cross, 40 azzurri con Battocletti e Crippa leader
Caso Al-Fayed s'allarga, fino a 111 vittime potenziali di abusi
Secondo denunce fatte a polizia. Indagini su 5 presunti complici
Si allargano ancora le ombre sul caso di Mohamed Al-Fayed, magnate egiziano trapiantato nel Regno Unito, notissimo per decenni sulle scene pubbliche britanniche e internazionali, la cui figura è finita al centro di un vasto scandalo postumo riguardante accuse di violenze e abusi sessuali seriali. Scandalo alimentato dalle denunce recenti di oltre 400 fra presunte vittime e testimoni che la polizia stima ora possa riguardare in totale fino a 111 prede degli abusi attribuiti al tycoon morto 94enne l'anno scorso. Gli investigatori hanno fatto sapere ieri sera di aver raccolto negli ultimi mesi, sulla scia dell'inchiesta giornalistica post mortem condotta dalla Bbc rispetto alle malefatte imputate al magnate, 90 nuove denunce di donne - giovani o giovanissime all'epoca dei fatti - su molestie o stupri subiti nei decenni passati; denunce alle quali vanno quelle 'storiche' di altre 21 persone, che si erano fatte avanti con le forze dell'ordine già a partire dal 2005, quando Al -Fayed era ancora vivo, ma le cui accuse non erano allora approdate a nulla. La vicenda, che coinvolge pure la memoria di uno dei fratelli del miliardario scomparso, il defunto Salah Al-Fayed, riguarda in particolare ex dipendenti dei grandi magazzini londinesi del lusso di Harrods, gioiello della corona dell'impero d'affari di Mohamed fino al 2010. Ed è già sfociata in un'azione legale collettiva di risarcimento nei confronti del fondo del Qatar attuale titolare di Harrods. Oltre che in una riapertura di vecchi fascicoli da parte della polizia, che a quanto si è appreso nelle ultime ore sta anche indagando su 5 persone tuttora in vita, individuate come potenziali complici di Al-Fayed nell'ambito di un sorta di sistema di reclutamento aziendale 'coperto' di dipendenti-prede, alcune nemmeno maggiorenni, messe a disposizione a suo tempo del patron-predatore. Sistema applicato del resto all'apparenza anche all'interno di altre ex società o proprietà del miliardario (padre di Dodi, ultimo fidanzato della principessa Diana, morto con lei nel tragico incidente del tunnel dell'Alma del 1997): dall'hotel Ritz di Parigi alla sezione femminile del club di calcio londinese del Fulham.
F.Pavlenko--BTB