
-
Colloquio telefonico tra capi Cia e intelligence russa
-
Dazi Usa, Ue annuncia una risposta 'forte ma proporzionata'
-
Usa, entrati in vigore i dazi al 25% su acciaio e alluminio
-
Colombia, Petro annuncia referendum per riforme lavoro e salute
-
Siria, Usa favorevoli ad accordo tra nuovo governo e curdi
-
Venezuela, Maduro dona 180mila ettari ai Senza terra brasiliani
-
Groenlandia, massiccio afflusso alle urne per le legislative
-
Kiev, 'attacco con droni a Dnipro, colpite anche case'
-
Champions: Liverpool ko ai rigori, Psg ai quarti con Donnarumma
-
Champions: Inzaghi, la squadra si merita grandi complimenti
-
Casa Bianca, su acciaio-alluminio dal Canada dazi restano al 25%
-
Snowboard: freestyle; Zoccante re dello snowpark di Obereggen
-
Trump, 'probabilmente riconsidererò il raddoppio dazi al Canada'
-
Capello contro Guardiola'arrogante,così perso diverse Champions'
-
Stelle in fuga svelano un buco nero nel vicinato della ViaLattea
-
Jovanotti, come dice Gianna Nannini sul palco si guarisce
-
Zelensky, 'ora gli Usa convincano Mosca ad accettare la tregua'
-
L'invito di Edoardo Bove 'Aderire a Passaporto Ematico'
-
L'euro corre a 1,0941 sul dollaro, ai massimi da ottobre 2024
-
Il petrolio è in rialzo a New York a 66,25 dollari
-
Demolito resort nel bastione del boss Paixao a Rio de Janeiro
-
Ok Kiev a proposta di 30 giorni di tregua, ripartono aiuti Usa
-
Carney, la risposta ai dazi di Trump con massimo impatto su Usa
-
Sfila la collezione Chanel del team interno, in attesa di Blazy
-
Damiano David, il primo album solista in uscita il 16 maggio
-
Casa Bianca, 'l'incontro tra Usa e Ucraina è stato produttivo'
-
Le piastrine del sangue condizionano la memoria
-
In sala Ago, docu dedicato al leggendario motociclista Agostini
-
Le Borse europee bruciano 279 miliardi con i dazi di Trump
-
L'Alta Corte della Romania boccia il ricorso di Georgescu
-
Al via Cortinametraggio numero 20, dal 17 al 23 marzo
-
Rose Villain, con 'Radio Vega' attenzione solo sulla musica
-
Ancelotti, teniamo molto alla Champions, vogliamo andare avanti
-
Alle Muse di Ancona concerto barocco per la Pasqua
-
Il 16/3 il ritorno con SpaceX degli astronauti bloccati su Iss
-
Milano-Cortina: Moguls show a Livigno, Kauf fa en plein
-
Morte di Maradona, tensione e commozione al via del processo
-
Marche e il cinema, la nuova Guida di Repubblica in edicola
-
Pelù, cerco di vivere il presente, musica è mia stella polare
-
Calcio: Paredes rinnova con la Roma, contratto fino al 2026
-
La società di Matteo Ward acquisita dalla holding Inside Out
-
Tirreno-Adriatico: a Milan la 2/a tappa, Ganna leader
-
Thomas Guggeis debutta con Brahms sul podio di Santa Cecilia
-
Collisione nel mare del Nord, un arresto per 'negligenza grave'
-
Vasi sanguigni per bypass coltivati da cellule staminali
-
Il Belcanto Ritrovato: presentata la 4/a edizione del festival
-
++ Insulti razzisti a Dorval,Vazquez squalificato 10 giornate ++
-
Internazionali: Mezzaroma 'porteremo tennis allo Stadio Marmi'
-
Lucio Corsi, 'non sono innamorato, voglio solo essere libero'
-
'Il caso Belle Steiner', thriller d'autore tratto da Simenon

Demolito resort nel bastione del boss Paixao a Rio de Janeiro
I macchinari della palestra requisiti a beneficio della polizia
La polizia di Rio de Janeiro ha demolito il Resort Green, nel bastione del boss Álvaro Malaquias Santa Rosa, conosciuto come Peixão, ritenuto tra i capi dell'organizzazione criminale Terceiro Comando Puro, ma noto soprattutto per essere un fervente religioso evangelico che ha dichiarato guerra a quei Terreiros dove ancora si pratica la macumba. L'area presa di mira dalle forze dell'ordine, segnalata su Internet come un'attrazione turistica della zona Nord, tra le aree più pericolose di Rio, e uno dei cinque quartieri che compongono il Complesso di Israele, disponeva di un'ampia area di svago con un lago artificiale per l'allevamento di pesci, una piscina e una palestra, centro anche per feste e concerti. Le immagini di Cnn Brasile mostrano come gli agenti abbiano usato le ruspe per abbattere le infrastrutture. Sui social ci sono invece immagini delle forze di polizia che smantellato la palestra, portando via tutte le attrezzature. Il capo della Polizia Civile di Rio de Janeiro, Felipe Curi, ha dichiarato che i macchinari della palestra, come tapis roulant, cyclette, e attrezzi per sollevamento pesi, saranno trasferiti alla Città della Polizia a beneficio degli agenti, su ordine del tribunale.
E.Schubert--BTB