
-
Al Bano intervista il suo avatar e si racconta fra vita e vini
-
Trump, la colpa della guerra è di tutti, anche di Putin
-
Mef e Retelit firmano acquisto Sparkle da Tim
-
Fagioli, 'io di nuovo alla gogna, ma ho già pagato'
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 116 punti base
-
Festival Popsophia Abracadabra incontra l'arte
-
Calcio: Torino; Vanoli concede tre giorni di riposo alla squadra
-
Fondazione Crc, 56,6 milioni per i progetti nel 2025
-
Borsa: Milano chiude in forte rialzo, Ftse Mib +2,88%
-
Via libera dell'Ungheria a nuova stretta sui diritti umani
-
Xi, 'Cina e Vietnam contrastino il bullismo ulilaterale'
-
Fondazione Crt, avanzo di esercizio 2024 più che raddoppiato
-
Tennis: Swiatek dimentica gli haters 'la Wta mi ha protetto'
-
Malagò 'mi inchino a legge, risultati non sono bastati'
-
Al via il processo antitrust a Meta, che rischia lo spezzatino
-
Antartide, scoperto evento di fusione glaciale medievale
-
Red Bull Ibiza Royale:trionfa Svezia, emozionano wildcard Italia
-
Assunzioni ritardate, a Yosemite gli scienziati puliscono bagni
-
Rivista Rolling Stone con Geolier lancia "Napoli nelle vene"
-
Si amplia il calo del rendimento del Btp, migliora lo spread
-
Champions: Emery, 'vogliamo scrivere la storia dell'Aston Villa'
-
Rod Stewart annuncia l'uscita di Ultimate Hit
-
Zelensky, tutti i posti colpiti dai russi sono civili
-
Arexpo diventa Principia, cambia nome e allarga la sua mission
-
Tennis: Barcellona; Arnaldi eliminato al primo turno
-
Torna 'Sopravènto', festival che unisce la musica e il mare
-
Accorsi, ci s'interroga sempre sul mestiere di genitori
-
Mei, 'Atletica italiana scoppia di salute, competitivi in tutto'
-
Fincantieri: sciopero a Monfalcone. Sindacati, aprire tavolo
-
Borsa: Milano resta forte (+2,6% ) con l'Europa dopo Wall Street
-
Ramazzotti annuncia Una storia importante World Tour
-
Muti e i Berliner Philharmoniker a Bari, prova generale aperta
-
La Passione secondo San Giovanni di Bach a Reggio Emilia
-
++ Apple vola a Wall Street, +7,5% con tregua temporanea dazi ++
-
Aperto dal 15/4 il bando da 50 milioni per attrarre ricercatori
-
Kallas, azioni d'Israele a Gaza oltre il limite di autodifesa
-
++ Wall Street apre in rialzo, Dj +1,22%, Nasdaq +2,37% ++
-
Campari celebrata dal Mef con una Moneta
-
Emilia Romagna Festival festeggia 25 anni di musica
-
Intesa Eni con argentina Ypf sul progetto Gnl a Vaca Muerta
-
Inps, al via bonus nuovi nati, 1.000 euro per bimbi del 2025
-
Coni: Malagò 'approvato bilancio con ricavi record'
-
Fmi, 'rischi geopolitici alti, timori su impatto macroeconomico'
-
'Telefoni usa e getta per missioni Ue in Usa contro spie'
-
Milano-Cortina: Malagò 'torcia olimpica 4 dicembre in Quirinale'
-
Bolsonaro lascia la terapia intensiva dopo 12 ore di intervento
-
Casa Bianca, non ci aspettiamo una recessione quest'anno
-
Musiche di compositori non vedenti al Museo di San Colombano
-
Xi, 'Cina e Vietnam per cooperazione strategica globale'
-
Messico, conclusa campagna medica volontaria italiana in Chiapas

Venezuela, marcia per i migranti detenuti in El Salvador
La sindaca di Caracas: 'Torni ognuno dei sequestrati'
Decine di venezuelani hanno marciato per il centro di Caracas convocati dal governo di Nicolás Maduro, per chiedere a El Salvador di liberare gli oltre 200 connazionali detenuti in una prigione di massima sicurezza, dove sono stati inviati dagli Stati Uniti che li accusa di essere delinquenti. La marcia si è svolta nel pomeriggio di martedì 25 marzo fino a raggiungere la sede del Parlamento, dove i manifestanti sono stati ricevuti. Nel gruppo c'erano familiari di alcuni dei prigionieri che, secondo le loro denunce, sono detenuti illegalmente, confusi con i criminali della banda transnazionale El Tren de Aragua solo per avere tatuaggi sul corpo. Hanno marciato anche militanti del Partito socialista unito del Venezuela di Maduro, dipendenti pubblici e miliziani convocati lunedì dal ministro dell'Interno e numero due del regime chavista Diosdado Cabello. Parallelamente alla marcia, in varie piazze del paese sudamericano sono state raccolte firme a favore dei prigionieri che saranno inviate al governo di El Salvador. "Oggi marciamo in ribellione, in protesta, chiedendo giustizia affinché torni ognuno dei venezuelani sequestrati in El Salvador", ha detto la sindaca di Caracas, Carmen Meléndez. Ieri avvocati assunti dal governo di Maduro hanno presentato un ricorso alla Corte suprema di giustizia salvadoregna per chiedere la liberazione dei detenuti venezuelani.
G.Schulte--BTB