- Al Teatro Comunale di Modena si va in bici con Wecity
- Savona (Consob), oggi cybersecurity più importante che mai
- Banche sviluppo, da noi 120 miliardi di dollari per il clima
- Tennis: Gaudenzi 'Master 1000 in Arabia non prima del 2028'
- Pernigotti, il Gianduiotto nell'ultimo film di Salvatores
- Media, raid israeliano a Damasco vicino sede Onu, 4 morti
- Provedel: "La Lazio é sulla strada giusta, seguiamo Baroni"
- Torture in carcere Torino, assolti i tre imputati
- Venezi direttrice ospite del Teatro Colón di Buenos Aires
- Il Gattopardo di Visconti torna in Blu-ray, versione restaurata
- Classica, Nona di Beethoven apre 102/a stagione della Chigiana
- Valanga val di Rhemes, indagato istruttore delle tre vittime
- Fonti sindacali, Berco ritira i 480 licenziamenti
- Russia, italiano arrestato con 170 grammi di hashish
- Coppa Davis: Sonego 'obiettivo è bissare il successo 2023'
- Sulla deforestazione al Pe si spacca la maggioranza Ursula
- Bambini italiani mandati negli Usa, consegnata lettera al Papa
- Howden, in Italia ricavi fiscale 2024 salgono a 130 milioni
- Atp Finals: Sonego 'sarebbe bello giocare a Torino un giorno'
- Borsa: l'Europa ottimista attende Wall Street, Milano +1,1%
- Atp Finals: in doppio Heliovaara-Patten volano in semifinale
- Calcio: Ranieri arrivato a Trigoria
- Capri (Versace) e Tapestry rinunciano alla fusione
- Il GP di Monaco in calendario fino al 2031
- S, in 2025 banche italiane ancora redditizie
- Calcio: Juve, Cabal al J Medical per gli esami al ginocchio
- Atp Finals: giunta di Torino approva aumento fondi per rinnovo
- Autista di bus aggredito e picchiato da ragazzini
- Multe più salate, dal primo gennaio rischio aumento del 6%
- Draghi a forum a Milano,al centro Europa e competitività
- Natale fuori orario di Vinicio Capossela dal 25/11 al cinema
- MotoGP: Bagnaia "difficile, ma ci proverò fino alla fine"
- Bastano due geni per ottenere pomodori più grandi e dolci
- Media, shock tra i funzionari del Pentagono dopo nomina Hegseth
- Rutte, percorso dell'Ucraina verso la Nato è irreversibile
- Rfi, centrato tutti gli obiettivi finora previsti dal Pnrr
- Re Carlo compie 76 anni, per lui giornata di impegni pubblici
- GdF Trieste scopre movimenti danaro lungo confine per 5,5milioni
- Ocse, in Italia boom di richieste di asilo nel 2023
- Morta per intervento naso, gli indagati rischiano nuove accuse
- Negoziatore Ue, su finanza climatica parti ancora divise
- In Giappone sempre più abitazioni ospitano una sola persona
- FiberCop accelera sulla fibra ottica in Provincia di Trento
- F1: Mercedes non libera prima Hamilton, niente test con Ferrari
- Borsa: l'Europa consolida i rialzi con i conti, Milano +0,7%
- Commissione Csm vota per tutela dei magistrati di Bologna
- Al via un progetto di studio sulle proteine 'disordinate'
- Leonardo: 'Esclusa ogni ipotesi di cessione aerostrutture'
- Il Quartetto Alioth all'Accademia Filarmonica di Bologna
- G7 Turismo: Santanchè, settore chiamato a profondo rinnovamento
Laudati, operato con pieno controllo procuratore antimafia
'Incontrollata diffusione di notizie coperte dal segreto'
"Nei casi contestati nell'invito a comparire, mi sono limitato a delegare al gruppo sos della Dna approfondimenti investigativi, in piena conformità alle leggi, alle disposizioni di servizio e sotto il pieno controllo del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo": così il sostituto procuratore antimafia Antonio Laudati in una nota diffusa attraverso il suo legale, l'avvocato Andrea Castaldo all'uscita dalla procura di Perugia. "Dopo la massiccia ed incontrollata diffusione di notizie coperte dal segreto istruttorio, ritengo che non sussistano, al momento, le condizioni per lo svolgimento dell'interrogatorio, peraltro ampiamente preannunciato dalla stampa, per esercitare concretamente il diritto di difesa e per fornire un contributo alla ricostruzione dei fatti" ha sostenuto il magistrato. "È in atto - ha aggiunto - un ampio dibattito, su tutti i media nazionali, in cui mi vengono attribuiti fatti gravissimi (e sicuramente diffamatori) che risultano completamente differenti dalle contestazioni indicate nell'invito a comparire, notificatomi il 26 febbraio, soprattutto diversi dalla realtà che conosco". "Tutti gli accertamenti - ha spiegato ancora Laudati - erano determinati da esigenze investigative, nell'esclusivo interesse dell'Ufficio e riguardano persone da me non conosciute e rispetto alle quali non avevo alcun interesse personale né alcun intento di danneggiare. Non rientrava tra i miei compiti di sostituto procuratore quello di controllare il personale di polizia aggregato alla Dna, né quello di verificare gli accessi alla banca dati. Appena avrò la possibilità di conoscere formalmente gli atti, non mi sottrarrò alla esigenza di fornire tutti i chiarimenti necessari per l'accertamento della verità, la piena correttezza del mio operato e affermazione della Giustizia, nella quale credo fermamente".
J.Horn--BTB