Berliner Tageblatt - Segre, non sparai al mio carceriere, diventai donna di pace

Segre, non sparai al mio carceriere, diventai donna di pace
Segre, non sparai al mio carceriere, diventai donna di pace

Segre, non sparai al mio carceriere, diventai donna di pace

La senatrice a vita alla Giornata della Memoria al Quirinale

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"Non raccolsi per fortuna quella pistola e diventai una donna di pace, per la vita", così la senatrice a vita Liliana Segre ha ricordato l'attimo della sua scelta di non raccogliere la pistola gettata a terra dal suo carceriere il Primo maggio del 1945, quando si aprirono le porte del lager di Auschwitz, e i kapò del campo si disfarono delle divise, allontanarono i cani e cercarono di mescolarsi ai sopravvissuti. LIliana Segre ha parlato al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e delle più alte cariche dello Stato, per le celebrazioni della Giornata della Memoria.

K.Thomson--BTB