- Quartetto d'archi della Scala in concerto a Firenze
- Fonti, 'fallito tentativo Idf di uccidere comandante Hezbollah'
- Zanetti 'mi scuso con i tifosi, ora tutti in ritiro'
- Giancarlo Giannini, il cinema di oggi non mi piace
- Coppa Davis: Sinner firma il 2-0 all'Australia, Italia in finale
- Zelensky, voglio vedere le proposte di Trump
- A Gianfranco Rosi il Premio 'EnergaCamerimage'
- Tennis:sorpresa Djokovic, Murray nuovo coach 'benvenuto a bordo'
- Revocata ordinanza, scarcerato l'influencer Basciano
- Kendrick Lamar pubblica un nuovo disco a sorpresa
- Pezzali, il legame tra me e Mauro è indistruttibile
- 5-0 al Verona, l'Inter vola al comando
- Gaetz si ricicla sul sito dei video di celebrities a pagamento
- Ron Howard, la fuga nell'isola di Eden ricorda l'oggi
- Austin a Katz, garantire la sicurezza delle truppe Unifil
- Roma: Dybala è ok, parte per Napoli
- Erdogan, 'coraggioso atto del Cpi ridà fiducia a giustizia'
- Carmen: L'Ultimo Incontro, inno alla libertà delle donne
- Shiffrin a quota 99, Colturi a 18 anni podio per Albania
- Coppa Davis: Berrettini vince, Italia-Australia 1-0
- Simon (Esbg),ora regole semplici per finanziare transizione
- A Napoli si lancia da auto in corsa per sfuggire ad abusi
- Cop29, respinta proposta da 300 miliardi all'anno
- Calcio: Italiano, 'il Bologna non vuole fermarsi'
- Calcio: su Dazn inedito di Pino Daniele prima di Napoli-Roma
- Usa, Israele migliori le condizioni dei civili a Gaza
- Ribaltone nel weekend,dal gelido inverno al ritorno dell'autunno
- Sci: slalom Gurgl, vittoria n.99 per Shiffrin, Italia in ripresa
- Salvini, entro dicembre ok a progetto definitivo Ponte
- Domani allo stadio di Napoli Again,inedito di Pino Daniele
- 'Sedici modi di dire ciao', Giffoni fa tappa a Cittanova
- Forfait Lautaro per Verona-Inter, ha la febbre e torna a Milano
- Vecchioni, a Milano c'è chi muore di fame, la città risponda
- Borrell, 'la decisione della Cpi non è antisemita'
- >ANSA-BOX/Arriva Oceania 2, 'Il potere gentile dell'empatia'
- Ricerca identifica meccanismo che sviluppa metastasi cerebrali
- Benemerenza di Pavia a Repetto, Max Pezzali manda la diffida
- Sci: slalom Gurgl, quattro azzurre in seconda manche
- Media, Israele ha usato bombe anti-bunker in raid su Beirut
- Tour Gianna Nannini debutta a Jesolo, viaggio rock con tante hit
- Sci: slalom Gurgl con Shiffrin al comando, 10/a Della Mea
- 'Parole di inclusione', le banche contro la violenza economica
- Impatto cambiamenti clima su produzione e prezzi del cacao
- Lievi rincari per panettone, ma a Natale sarà caro-torrone
- Pnrr: Mef, domanda VII rata sarà presentata entro fine anno
- Regali di Natale, previsto calo spesa di un miliardo (-9%)
- Confcommercio, al black friday più shopping per gli italiani
- Eni vara lo scafo di Nguya Flng per il gas in Congo
- Aumento del 10% dei reati sui minori nell'ultimo semestre
- F1:Las Vegas;Sainz felice 'domani avremo possibilità di vincere'
Vaiolo delle scimmie, sottogruppo Clade I sorvegliato speciale
Lo conferma una ricerca italiana
Il sottotipo più aggressivo del vaiolo delle scimmie, o Mpox, è Clade I, originario della Repubblica Democratica del Congo e in grado di evolversi più rapidamente rispetto al sottotipo Clade II. Lo indica la ricerca italiana presentata alla rivista The Lancet Infectious Disease e condotta dall'Unità di Statistica medica ed Epidemiologia molecolare del Campus Bio-Medico di Roma, con Francesco Branda e Massimo Ciccozzi, insieme a Giancarlo Ceccarelli del Policlinco Umberto I di Roma, Antonello Maruotti della Libera Università Maria Ss Assunta e Fabio Scarpa dell'Università di Sassari. Clade I è il più letale, con un tasso di mortalità stimato intorno al 10%, per decenni è stato endemico nell'Africa Centrale, in particolare nel bacino del Congo, e soltanto adesso è uscito dall'Africa; a caratterizzarlo è un tasso di evoluzione molto lento e la presenza, nel suo genoma, di tratti molto antichi stabili. Il sottotipo Clade II, endemico in Africa occidentale, è molto meno aggressivo, con un tasso di mortalità inferiore all'1%. Per queste sue caratteristiche, Clade II è il sottotipo più diffuso e da tempo è riuscito a diffondersi fuori dall'Africa. Gli autori della ricerca rilevano che "è cruciale continuare a monitorare i genomi per valutare la composizione e la variabilità genetica dei nuovi casi, al fine di collocarli in un contesto più ampio e seguirne l'evoluzione in tempo reale. Questo - osservano -aiuterà a garantire la preparazione per il contenimento e la gestione del problema. Inoltre, una visione più completa consentirà lo sviluppo di modelli predittivi". I ricercatori rilevano inoltre che "le esperienze delle epidemie passate, fra le quali Ebola, Covid-19 e l'epidemia di Mpox del 2022, offrono lezioni cruciali che non devono essere dimenticate. Queste crisi hanno evidenziato l'importanza di un intervento tempestivo, di una solida infrastruttura sanitaria e della collaborazione internazionale. La comunità globale - rilevano -deve unirsi nella solidarietà, riconoscendo che le malattie infettive non rispettano i confini e che una minaccia per una regione è una minaccia per tutte".
K.Brown--BTB