- Technogym sponsor di Milano- Cortina, 'è solo inizio'
- Casa Bianca,è la Russia che ha provocato l'escalation in Ucraina
- Vermiglio ammesso alla corsa all'Oscar
- Coppa Davis: Sinner travolge Baez, Italia-Argentina 1-1
- Il gas ritocca i massimi sopra i 48 euro al MWh ad Amsterdam
- Angelina Jolie al Torino Film Festival con Without Blood
- Trainer e 22 centri allenamento,Technogym partner Milano-Cortina
- Il presidente della Sec lascia in gennaio, con l'arrivo di Trump
- Crosetto, sentenza Cpi sbagliata, ma dovremmo applicarla
- I Quadri Parlanti di Spontini in scena a Jesi dopo due secoli
- Coppa Davis: Musetti battuto, Italia-Argentina 0-1
- La clinica del cane Palla sul grande schermo
- Nuovi scontri alla Sapienza tra collettivi-studenti destra
- 'Nel processo Eni usato solo ciò che giovava all'accusa'
- Parlamento convocato 28/11 per elezione 4 giudici Consulta
- Gaetz si ritira dalla corsa a ministro della Giustizia Usa
- Putin, lanciato un missile ipersonico balistico
- Le Corti d'Appello, 'trattenimenti fermeranno le altre cause'
- QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
- Putin,non escludiamo di colpire chi ha dato missili a Kiev
- A rischio le pensioni in Vaticano, il Papa chiede sacrifici
- Putin, con i missili sulla Russia il conflitto è mondiale
- Borsa: Milano chiude in rialzo (+0,2%), balzo di Mfe e Leonardo
- Lega, mandati di arresto Cpi assurdi e filo-islamici
- Sempre più donne si rivolgono a centri antiviolenza, +14%
- Mattarella, valore scienza, messaggio importante in questi tempi
- Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in rialzo a 125,4 punti
- Mercedes verso un taglio dei costi per miliardi di euro
- Malagò, sui lavori olimpici a Milano dormo sogni tranquilli
- Luis Figo entra nella moda, il debutto a Pitti Uomo
- Borsa: Europa positiva in chiusura, Parigi +0,21%, Londra +0,79%
- Nuoto: Martinenghi, a breve decido se far i mondiali di Budapest
- Conte, dopo mandati Cpi sanzioni ed embargo armi a Israele
- PD, Italia rispetti CPI e si adegui alle sue decisioni
- Pugilato: dal 3/12 Tricolori Elite, torna Angela Carini
- Tajani, sulla manovra presto incontro con Meloni e Salvini
- Borsa: Europa positiva nel finale con Wall Street, Milano +0,15%
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +0,2%
- A Firenze il Florence Queer Festival con 23 film, focus su Aids
- Di Pietro (Hisense Italia), nel 2024 prevediamo +32% ricavi
- Fonti Usa, 'Mosca ha lanciato un missile a medio raggio'
- Craig e Guadagnino puntano a DC Comics
- Luiss, Rita Carisano nominata direttore generale
- Stromae orgoglio nazionale del Belgio, decorato dal re Filippo
- Rugby: verso Italia-All Blacks, 6 cambi nel XV azzurro
- Maltempo: venti fino a burrasca forte al Centro-Sud
- 'L'Egitto è onorato della visita di Mattarella al museo egizio'
- Capodimonte 'Per Artemisia', concerto di Giulia Mazzoni
- Lady Gaga, Post Malone e Green Day star di Coachella '25
- Coppa Davis: 2-1 agli Stati Uniti, Australia in semifinale
Diabete tipo-1, nuove speranze con l'immunoterapia
Obiettivo la protezione delle cellule beta pancreatiche
"L'immunoterapia non è ancora una cura definitiva, ma rappresenta grande speranza per migliorare l'approccio terapeutico al diabete di tipo 1 e modificarne il decorso, specialmente nelle fasi precoci". Lo chiarisce Raffaella Buzzetti, presidente eletta della Società italiana di diabetologia (Sid), al 30/mo Congresso nazionale Sid in corso a Rimini. Particolare attenzione a trattamenti sperimentali come gli anticorpi monoclonali, tra cui il teplizumab, che possono ritardare l'insorgenza della malattia e rallentare la distruzione autoimmune delle cellule beta pancreatiche, cruciali per la produzione di insulina. Ma anche terapie con cellule T regolatorie, che "cercano di rafforzare le cellule immunitarie che 'regolano' la risposta autoimmune, prevenendo l'attacco alle cellule pancreatiche". Innovativo il potenziale degli inibitori dei checkpoint immunitari come Pd-1 e Ctla-4, che nel cancro stimolano il sistema a combattere le cellule tumorali: l'inibizione, in caso di diabete tipo 1, riduce l'aggressione contro le cellule beta senza compromettere la capacità di protezione da infezioni o tumori. Per prevenire la progressione verso la carenza totale di insulina ci si aspetta una futura ottimizzazione dell'immunomodulazione, mentre è fondamentale la protezione delle cellule beta con terapie per la loro rigenerazione, trapianto di cellule staminali o isole pancreatiche, e terapie geniche contro lo stress infiammatorio e autoimmunitario. "Terapie combinate simultanee, che potrebbero ridurre o eliminare la necessità di insulina, migliorando significativamente la qualità della vita delle persone affette", continua Buzzetti, che delinea i prossimi sviluppi attesi: "Trattamenti più personalizzati grazie alla miglior comprensione dei meccanismi immunitari coinvolti nel diabete di tipo 1", ma anche "miglioramento della sicurezza e dell'efficacia, con il perfezionamento degli attuali trattamenti immunoterapici e la riduzione degli effetti collaterali, mantenendo l'autoimmunità sotto controllo senza compromettere altre funzioni immunitarie essenziali". Infine "terapie di lunga durata, che possano fornire una protezione duratura o addirittura una 'cura funzionale', in cui i pazienti possano mantenere la produzione di insulina senza dipendere da trattamenti quotidiani".
G.Schulte--BTB