- La madre di Giulia, 'i miei figli saranno segnati a vita'
- Romania, estremista destra in testa al primo turno presidenziali
- Novella 'Le avventure nel barattolo' per spiegare tumore a figli
- Omicidio Cerciello, definitiva la condanna per Elder
- L'IA per aiutare i pazienti cardiopatici e diabetici a rischio
- Salvini, 'spediti sull'autonomia, non vedo nessun problema'
- Il Cairo, nessuna pace duratura senza uno Stato palestinese
- Champions: Real Madrid senza Vinicius Jr a Liverpool
- Bruni (Ispi) all'ANSA, 'Europa sia unita in politica estera'
- IA o Shakespeare? Le poesie di ChatGpt ingannano i lettori
- Fonti Nato, 'servono più soldati, correggere i modelli'
- Unipol installa a Milano la sua sesta panchina rossa
- Pediatria, Rino Agostiniani è il nuovo Presidente Sip
- A 13 anni pubblica il secondo libro di fisica (2)
- Ministro palestinese, 'Italia e altri rispettino decisioni Cpi'
- Malki, 'Netanyahu è l'unico ostacolo al cessate il fuoco'
- Uccise la fidanzata Giulia, ergastolo per Impagnatiello
- Domani Cda di Banco Bpm, sul tavolo anche l'Ops di Unicredit
- Al via il G7 Esteri a Fiuggi-Anagni, oggi focus su Medio Oriente
- Il Pm chiede l'ergastolo per Filippo Turetta
- Calcio: Inter, Acerbi out contro Lipsia e Fiorentina
- In ultimo, l'Hospice che ti accompagna nel viaggio finale
- Alessandro Quarta, 'un onore essere violinista rock'
- ConsumerLab, in Italia allarme sustainability washing
- Bergomi, Del Piero n.1 Figc? Sarebbe persona perfetta
- Incassi cinema, il Gladiatore 2 ancora in testa
- 'Dadapolis' in sala, 60 artisti nella Napoli caleidoscopio
- Violenza su personale sanitario, 70% delle vittime è donna
- Eni e Msc, accordo a tutto campo per la decarbonizzazione
- Nel cervello un'esplosione di nuove connessioni dopo la nascita
- Il Papa, "in Ucraina e Palestina invasori prepotenti"
- Calcio: Pisilli 'possiamo ancora giocarcela per l'Europa'
- Calcio: Zaccagni 'guardiamo la classifica e ci stimola'
- Coe, in materia di gender serve una "politica chiara"
- Vespucci verso Mumbai, dal 28 novembre apre Villaggio Italia
- Ad Artigiano in Fiera i sapori dall'Italia e dal mondo
- Tajani, Italia vuole essere portatrice di pace nel Mediterraneo
- Al via Pulp Podcast, il nuovo progetto di Fedez e Mr. Marra
- La mini luna pronta a salutare la Terra, lunedì l'arrivederci
- Unicredit -3% in Borsa, Banco Bpm +5%
- Nba: Cleveland continua la sua corsa vincente
- Presidenziali in Romania, premier retrocede al terzo posto
- Khamenei chiede l'esecuzione di Netanyahu
- Garbin, nella BJK Cup "successo della squadra"
- Borsa: Europa in rialzo, Commerzbank -6,5%
- Borsa: Milano apre in rialzo, Ftse Mib +0,5%
- Il gas scende sotto i 47 euro, mercato frena
- Borsa: i futures su Banco Bpm salgono dell'8,4%
- Bankitalia si illumina contro la violenza sulle donne
- Lo spread Btp-Bund si stringe a 125,1 punti
Violenza su personale sanitario, 70% delle vittime è donna
Nursing Up, attivare subito presidi di polizia negli ospedali
Oltre il 70% delle aggressioni in ambito sanitario colpisce il personale femminile, con al primo posto le infermiere. Lo ricorda, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne che si celebra oggi, il sindacato Nursing Up. "Le infermiere, da sempre pilastro del sistema sanitario, si ritrovano, in molte occasioni, letteralmente abbandonate a loro stesse. Più del 90% dei grandi ospedali non dispone di un presidio di polizia attivo h24. Affidarsi esclusivamente ai vigilantes, che non possono intervenire fisicamente, seppur armati, è insufficiente", denuncia Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up. "Strangolamenti, tirate di capelli e aggressioni con coltelli sono solo alcuni esempi di ciò che stanno vivendo in un 2024 che si avvia alla conclusione come l'annus horribilis, a causa dell'escalation di brutali violenze contro le professioniste sanitarie nel nostro Paese», aggiunge. Per contrastare il fenomeno, il sindacato chiede che vangano subito introdotti presidi di polizia permanenti nei reparti a rischio, che sia inserita la formazione obbligatoria per gestire conflitti e situazioni di emergenza e che vengano destinate risorse per alleggerire il carico fisico ed emotivo di chi lavora in prima linea. "È il momento di agire: non possiamo più accettare che le nostre infermiere, professioniste, madri, figlie, lavorino in condizioni di costante pericolo. Garantire la loro sicurezza significa tutelare la dignità e l'efficienza dell'intero sistema sanitario italiano", conclude De Palma.
N.Fournier--BTB