-
La famiglia Bibas: è di Shiri il corpo restituito da Hamas
-
Brasile, ineleggibile per 8 anni Pablo Marçal
-
Guatemala, già accolti 6.073 migranti espulsi da Usa e Messico
-
Presidente Lecce, sul rigore gravissimo l'intervento del Var
-
Runjaic "un rigore 'da arresto'? Bisogna stare calmi"
-
Runjaic "gesto di Lucca andava punito, regole si rispettano"
-
Lecce: Giampaolo "quello non è mai rigore, roba da arresto
-
Serie A: Lecce-Udinese 0-1
-
Calcio donne: Soncin, col Galles la vittoria che volevamo
-
Polizia, arrestato l'autore dell'accoltellamento a Berlino
-
Italia parte bene in Nations League, 1-0 al Galles
-
Al Jazeera, Hamas ha consegnato il corpo di Shiri a Croce Rossa
-
Totti, la chiusura dei cinema è il peggiore degli autogol
-
Attacco a Berlino, accoltellato al Memoriale della Shoah
-
Dubai, la danese Tauson in finale con Andreeva
-
Giordano, 'l'intervento di Meloni al Cpac sarà ottimo'
-
La Farnesina ricorda l'ambasciatore Attanasio ucciso in Congo
-
Borsa: l'Europa chiude contrastata, Parigi +0,39, Londra -0,04%
-
Dubai, Andreeva la più giovane finalista di un Wta 1000
-
Inter, Sommer operato al pollice della mano destra
-
Scholz e Zelensky hanno discusso di una 'pace giusta'
-
Michelle Pfeiffer in posa nella campagna di Saint Laurent
-
A Milano la prima monografica italiana dedicata a Balenciaga
-
Al via il bonus Zes per l'assunzione di over 35 al Sud
-
Grande danza a Roma, Trittico contemporaneo a La Nuvola
-
Ancora un docu sui presunti abusi di Michael Jackson
-
Inaugurata una Casa del Made in Italy a Trento
-
Waltz, Zelensky firmerà l'accordo per la fine della guerra
-
Amazon e Bond, Bezos chiede ai fan chi vorrebbero come 007
-
Telemedicina sulle piste da sci, sperimentazione al Cimone
-
Conference; Palladino, Atene ferita aperta, sarà rivincita
-
Brignone, mi sono detta 'come va, va' e ho attaccato
-
Danzainfiera al via, atteso 're del flamenco' Sergio Bernal
-
Amazon-Bond, Daniel Craig spera di lavorare ancora con Broccoli
-
'Se è uno scherzo, non fa ridere', Madonna attacca 'il re Trump'
-
In calo i casi di influenza nell'ultima settimana, circa 827mila
-
Bannon accusato di aver fatto il saluto nazista al Cpac
-
Israele, 'i fratellini Bibas uccisi a mani nude'
-
Alla Scala un balletto a tre firme, con una Carmen tutta nuova
-
Ecco 'Stem Up', così si orientano gli scienziati di domani
-
'Amichemai', surreale viaggio on the road firmato Nichetti
-
Un Andrea Chénier in coproduzione con la Corea a Ferrara
-
Sindacati su U-blox e Flex, azioni unilaterali aziende
-
6 Nazioni:Italia-Francia;Gesi nel triangolo con Allan e Capuozzo
-
Brasile: scontro X-Corte suprema, sparito il profilo del giudice
-
Rimini celebra anni '80 di Tondelli con un concerto dei CCCP
-
Sci: Cdm; Brignone seconda nel Gigante di Sestriere
-
La pianista Campaner 'coach' per l'ansia da palco a Modena
-
Il Caravaggio perduto, in sala il docu-fim
-
Centemero eletto presidente dell'Assemblea parlamentare del Med
Rischio miopia per i più giovani sugli schermi un'ora al giorno
(EMBARGO ALLE 17) Studio, con 4 ore il rischio raddoppia
(EMBARGO ALLE 17) Rischio miopia per i più giovani che sono davanti agli schermi di smartphone e tablet, con un effetto che cresce con il passare del tempo davanti al video. Lo rivela uno studio pubblicato su Jama Network Open e basato sull'analisi di 45 studi per un totale di 335.524 partecipanti di età media di 9 anni circa. L'analisi è stata condotta da Young Kook Kim, del Ranelagh Center for Biosocial Informatics, della Seul National University College of Medicine. È emerso che un'ora di schermo giornaliero si associa ad un rischio di miopia del 21% maggiore rispetto ai coetanei che usano video per meno di un'ora al giorno. Anche l'analisi di altri 34 studi con 314.910 partecipanti indicava possibilità più elevate di miopia con l'aumentare del tempo trascorso sullo schermo, a partire da 1 ora di esposizione giornaliera fino a 4 ore quotidiane che si associa ad un rischio quasi doppio di divenire miope (+97%). Questa revisione sistematica potrebbe indicare una potenziale soglia di sicurezza di meno di 1 ora al giorno di esposizione a video. Questi risultati possono offrire indicazioni a medici e ricercatori per quanto riguarda il rischio di miopia e come prevenire quella che è divenuta un'emergenza globale. Secondo le proiezioni entro il 2050 quasi la metà della popolazione mondiale ne sarà colpita, aumento accompagnato da un esordio più precoce, da un peggioramento più rapido e da una maggiore gravità della miopia quando si arriva alla stabilizzazione delle diottrie perse. Il rischio che ne consegue di un futuro aumento dell'onere globale di patologie legate alla miopia, tra cui la degenerazione maculare, il distacco della retina e il glaucoma.
L.Dubois--BTB