Berliner Tageblatt - Italiano 'Champions bella e dura, Bologna non farà passeggiate'

Italiano 'Champions bella e dura, Bologna non farà passeggiate'
Italiano 'Champions bella e dura, Bologna non farà passeggiate'

Italiano 'Champions bella e dura, Bologna non farà passeggiate'

Sul mercato dei rossoblù: "Sono felice, ora tocca a me"

Dimensione del testo:

Vincenzo Italiano suona la carica. La vigilia della sfida casalinga con l'Empoli coincide con il day after del sorteggio Champions League: "Non speravo in una squadra piuttosto che un'altra, sono tutte forti. Quello che conta è affrontare questo viaggio con entusiasmo e voglia. Non andremo a fare passeggiate, ma con l'intento di mettere in difficoltà tutti. Verranno qui squadre forti e per me è un calendario difficile perché in un ultima fascia abbiamo beccato le formazioni migliori. Cercheremo di preparare bene la settimana con la Champions perché dovremo dare il 110% e vedo i ragazzi carichi". Prima però c'è l'Empoli, con la caccia alla prima vittoria in campionato e al riscatto dopo il ko di Napoli: "Sarà importante non sbagliare atteggiamento. Nel calcio se sbagli paghi, a maggior ragione contro le grandi squadre e il Napoli è tra quelle. Con l'Udinese all'esordio abbiamo avuto il giusto atteggiamento. Dovremo averlo anche domani, cercando di essere più cattivi sotto porta, però". Fuori dai convocati Erlic e i nuovi arrivati Casale e Dominguez. Non Iling: "Ma è indietro", spiega Italiano, che fa capire che l'ex Juventus si accomoderà in panchina. Il tecnico precisa però un concetto importante: "Sono molto contento del mercato, Casale incluso: con lui mettiamo dentro un calciatore forte, che lavora individualmente e di reparto e completa la difesa. Finito il mercato tutto poi passa dall'allenatore, che deve cercare di far crescere tutti, senza dimenticare una cosa: abbiamo perso giocatori importanti come Calafiori e Zirkzee, che però sono diventati Calafiori e Zirkzee e si sono costruiti qui. I ragazzi nuovi dovranno fare lo stesso percorso e la patata bollente adesso passa nelle mie mani".

M.Ouellet--BTB