- Real Madrid travolto 5-2, al Barcellona la Supercoppa di Spagna
- Anche il Verona affonda, il Napoli guarda tutti dall'alto
- Kiev pronta a scambiare prigionieri nordcoreani con Mosca
- Vucic, la Serbia Paese ideale per l'incontro Trump-Putin
- Zelensky offre aiuto agli Usa contro gli incendi in California
- Roma: Ranieri, mi tengo il punto sofferto ma ci manca un rigore"
- Bologna: Italiano "dilapidati altri punti, dobbiamo crescere"
- Coppa Inghilterra: il Manchester United in 10 elimina l'Arsenal
- La Lazio accoglie Ibrahimovic, il tedesco é arrivato a Roma
- Torna la corrente per lavorarori agricoli di Borgo Mezzanone
- Serie A: Bologna-Roma 2-2
- Incassi Usa, Nella Tana dei Lupi 2 subito in vetta
- Gasparri, chiederò che ddl sicurezza vada subito in Aula
- Croazia, Zoran Milanović confermato presidente
- La casa che fu di Henry Mancini a Malibu distrutta dalle fiamme
- Netanyahu, 'riferito a Biden del mandato ai negoziatori a Doha'
- Casa Bianca, telefonata Biden-Netanyahu sugli ostaggi
- Los Angeles, 'il vento peggiorerà nei prossimi giorni'
- L'Iran plaude alla 'cooperazione' sul rilascio di Abedini
- Al Bano cittadino onorario di Latiano
- Dakar: errore nel roadbook, la 7/a tappa delle auto é un caos
- Ramy: Schlein, Pd condanna violenze, destra non strumentalizzi
- Liberazione di Abedini è avvenuta questa mattina presto
- Calcio: Inzaghi, ragazzi bravissimi dopo la Supercoppa
- Il successo di Giordana lancia il festival di Nogent
- Legale Abedini, ora è persona libera
- Los Angeles, le assicurazioni verso 20 miliardi di perdite
- Serie A: Venezia-Inter 0-1
- Ita Airways riavvia i collegamenti tra Italia e Libia
- Parma: Pecchia sconfitta che lascia l'amaro in bocca
- Teheran, Abedini rientrerà in Iran nelle prossime ore
- In Portogallo niente Irpef per i giovani, anche stranieri
- Il presidente della Bolivia, 'la foglia di coca non è cocaina'
- Valanga sopra Trasquera, atteso via libera per recupero salme
- Ministero, su Abedini nessuna prova del supporto terroristi
- Ministero, un reato non previsto in entrambi i Paesi
- De Aliprandini "super contento, Adelboden mia gara preferita"
- Ramy: Salvini, scene indegne dai criminali rossi
- Calcio: Marotta,al momento Frattesi non ha chiesto di andare via
- La rottamazione rende, 4,6 miliardi in 11 mesi
- Serie A: Genoa-Parma 1-0
- Sci:De Aliprandini 3/o in gigante Adelboden,rivince Odermatt
- Arriva il patentino diurno, per barche fino a 115 cavalli
- Machado, 'G7 e Ue schierati per la democrazia in Venezuela'
- Ponte sullo Stretto verso il Cipess, ma c'è l'incognita europea
- La domanda di energia elettrica in Ue salirà del 2% l'anno
- 'Distributori non comunicano bene i prezzi benzina al Mimit'
- Sci: la soddisfazione della Brignone,'è stato un super weekend'
- L'ambasciatore d'Israele, 'a Bologna grave attacco antisemita'
- Ramy: famiglia, condanniamo tutte le forme di violenza
Dakar: errore nel roadbook, la 7/a tappa delle auto é un caos
Classifica riaperta, nelle moto continua il dominio di Sanders
Un errore degli organizzatori nel roadbook consegnato ai piloti ha generato il caos al Rally Dakar. Le auto sono uscite dal percorso nel vasto deserto dell'Arabia Saudita al chilometro 158 della settima tappa, un anello di 412 km con partenza e arrivo ad Al Duawadimi, e tutti i leader hanno perso la strada e tempo prezioso, iniziando a vagare senza meta nel deserto, finché un elicottero dell'organizzazione non è arrivato per rimettere le auto sulla strada giusta. "Siamo stati lì 50 minuti, 50 minuti di giri in tondo - ha detto il pilota belga Guillaume de Mevius - Ci siamo incrociati con tutti quelli che giravano, cercando di arrivare nello stesso posto in cui eravamo noi ma dove eravamo già passati". Gli organizzatori hanno dovuto cancellare i tempi su una sezione di 20 chilometri della speciale ed incassato aspre critiche. "Quando vuoi fare il roadbook, fallo bene", ha commentato il cinque volte vincitore della Dakar, Nasser al-Attiyah, alla guida di una Dacia. Il brasiliano Lucas Moraes (Toyota) é stato il primo ad emergere dalla confusione, vincendo la tappa con 7'41" di vantaggio sullo svedese Mattias Ekstrom e 9'28" sull'americano Mitchell Guthrie, entrambi su Ford. Nella classifica generale, il leader sudafricano Henk Lategan (Toyota) ha un vantaggio di soli 21" sul saudita Yazeed al-Rajhi. Ekstrom è terzo a 10'25". La categoria auto ha visto anche il ritiro per "ragioni mediche" del duo Toby Price-Sam Sunderland di Overdrive. I due vincitori della Dakar nella categoria moto si erano uniti quest'anno nelle auto. Daniel Sanders ha confermato il suo dominio nelle moto, non coinvolte nell'errore del roadbook, con la quinta vittoria di tappa. Il 30enne australiano (KTM) ha concluso con 3'36" di vantaggio sullo spagnolo diciannovenne Edgar Canet. Sanders ora guida la classifica con 15'33" di vantaggio sullo spagnolo Tosha Schareina (Honda) che ha concluso la giornata al terzo posto, nove secondi dietro Canet. Il francese Adrien Van Beveren è terzo nella classifica generale con un ritardo di 26'07". Domani l'ottava tappa è una speciale di 483 km da Al Duwadimi a Riyadh.
R.Adler--BTB