- Scherma: Bebe Vio in consiglio federale, c'è anche Garozzo
- Al Jazeera, 69 donne e 21 minori i palestinesi liberi oggi
- Violenze a Capodanno: Imogen, 'ho lottato per la vita'
- Croce Rossa prende in consegna Romi, Doren e Emily
- Funzionari Israele confermano, 'rilascio ostaggi iniziato'
- Pari e fischi al Franchi, Torino in dieci riprende la Fiorentina
- Gamba, con Emma Dante una Giovanna d'Arco da vedere e sentire
- Sci: cdm; Mcgrath vince lo slalom a Wengen, male gli azzurri
- Sci: Brignone soddisfatta, 'orgogliosa di quello che ho fatto'
- Runjaic, non abbiamo parlato di Okoye, concentrati sul match
- Biathlon: cdm; Giacomel vince la mass start di Ruhpolding
- Mattarella ricorda Craxi, le sue riforme cambiarono il Paese
- Ciclismo: Dagnoni 'felice per riconferma, continuità importante'
- Primi camion entrano a Gaza dal valico di Rafah
- Champions:Bruges-Juventus a francese Bastien,Rumsas per Atalanta
- Il Papa, la tregua sia rispettata, si lavori ai due Stati
- Hamas,numero dei morti a Gaza fino alla tregua è di 46.913
- Ciclismo: Dagnoni confermato presidente federale
- Onu, entrati a Gaza i primi camion con gli aiuti
- Doualla figlia del vento, futuro sprint è anche azzurro
- Sci: cdm; Brignone vince superG Cortina, è vittoria n.31
- Smotrich, rovescio il governo se l'Idf non occupa Gaza
- Tajani, domani in Israele e a Ramallah per sostenere pace
- Australian Open: Djokovic ai quarti, sfiderà Alcaraz
- Zelensky, in una settimana Mosca ha lanciato 550 droni kamikaze
- Treni: Salvini, episodi sconcertanti, riferirò in Aula
- Alzheimer, italiani scoprono nuovo gene che causa malattia
- Australian Open: doppio misto; Errani-Vavassori eliminati
- Gaza, la tregua in vigore dalle 10:15
- Fedriga, sul terzo mandato la Lega non può essere liquidata
- Calcio: Lecce, rottura del legamento per Marchwinsy
- Australian Open: Zverev batte Humbert e va ai quarti
- Medvedev, 'decenni per normalizzazione relazioni Usa-Russia'
- Australian open: Sinner e Sonego in campo nella notte italiana
- Basket: Nba; Cleveland riparte, Boston sconfitta all'overtime
- Hamas, al via a Gaza dispiegamento migliaia di poliziotti
- Israele, partito Ben Gvir lascia la coalizione di governo
- Hamas, oggi libere Gonen, Damari e Steinbrecher
- Idf, 'il cessate il fuoco a Gaza non è ancora in vigore'
- Australian Open: Errani-Paolini eliminate al secondo turno
- Australian Open: Draper si ritira, Alcaraz ai quarti
- Netanyahu: tregua a Gaza non inizia senza lista ostaggi
- Israele: residenti Gaza non si avvicinino a zona cuscinetto
- Trump potrebbe rinviare incontro con premier britannico Starmer
- Media, Israele ha iniziato a ritirarsi da Rafah a Gaza
- TikTok, l'app non disponibile in Usa con legge divieto
- Colombia, almeno 58 vittime negli scontri tra ribelli nel Nord
- Australian Open: Sabalenka batte Andreeva e accede ai quarti
- Giappone, ministro Esteri Iwaya parteciperà a insediamento Trump
- Houthi: conseguenze se attacchi a Yemen durante tregua a Gaza
Doualla figlia del vento, futuro sprint è anche azzurro
15enne lodigiana continua a stupire,fa record europeo U18 sui 60
(di Alessandro Castellani) Non pretende di avere subito uno sponsor da 6 milioni di dollari all'anno come Gout Gout, 17enne australiano suo omologo al maschile, ma Kelly Ann Doualla sogna anche lei di stupire il mondo. Nello sprint, settore trainante dell'atletica, è il momento dei fenomeni minorenni, e questo dei 'gen gold', come vengono chiamati, è un trend che riguarda anche l'Italia. Infatti Kelly Ann è nata a Pavia, da genitori del Camerun da tempo cittadini italiani ed entrambi operatori sanitari, vive a Sant'Angelo Lodigiano e in pista difende i colori del Cus Pro Patria Milano, dove si allena con coach Walter Monti che di lei dice che "ha glutei, quadricipiti e soprattutto piedi da record. Con lei le scarpe di nuova generazione rendono al massimo". Nel frattempo la fa lavorare assieme a maschi di 16 e 17 anni, gli unici che riescono a tenerle testa. Non è una novità, perché fino alla seconda media (ora frequenta il liceo delle scienze applicate con curvatura sportiva, e l'unica disciplina che proprio non le piace è il nuoto), Doualla gareggiava con i ragazzi, e li batteva. "Tuttora, Kelly non sa cosa sia la sconfitta", dice ancora Monti. Pur essendo minorenne è già cittadina italiana per 'diritto di trasmissione' dai genitori, e non a caso ha già preso parte a un raduno della nazionali giovanili azzurre. Intanto, a 15 anni, corre velocissima al punto che, se continuerà così, potrebbe davvero diventare un terzo incomodo nell'eterna lotta tra giamaicane e statunitensi. Ruolo che, all'Olimpiade di Parigi, ha svolto Julien Alfred prima olimpionica nella storia di Saint Lucia, ma che in futuro potrebbe essere di Doualla. Lo fanno sperare i tempi di questa ragazzina: lo scorso 11 gennaio, all'esordio stagionale sulla pista indoor di Bergamo, ha sprintato in 7"27 nella finale dei 60 metri dopo il 7"31 ottenuto in batteria al debutto tra le under 18. Così è riuscita a battere due primati: la migliore prestazione nazionale U.18 stabilita da Alice Pagliarini con 7"38 nel 2023 e anche il record italiano U.20 superando il 7"35 che Vincenza Calì aveva ottenuto nel 2002. Poi, al Memorial Alessio Giovannini di ieri ad Ancona, Kelly Ann ha fatto ancora meglio, correndo come mai nessuna U.18 in Europa aveva fatto: 7"23 il suo tempo, di valore assoluto, che supera il 7.24 dell'olandese N'Ketia Seedo nel 2020, e a soli 5 centesimi dalla migliore prestazione mondiale U18 dell'americana Shawnti Jackson (7"18). E' un tempo che l'ha resa anche la quarta italiana più veloce di sempre, dopo Zaynab Dosso, Marisa Masullo e Manuela Levorato. Ma c'è un altro dato che fa capire di cosa sia capace Doualla: è quello della finale regionale dei campionati studenteschi del 2022, quando non aveva ancora compiuto 13 anni e corse gli 80 metri in 9″79, tempo migliore del 9″90 che diede l'oro al vincitore della finale maschile. Anche lei, come Gout Gout tra i ragazzi, infligge distacchi 'alla Bolt' alle rivali, e ora non rimane che attendere e, soprattutto, non mettere pressione a Kelly Ann, le cui prestazioni, vista l'età, sono state definite "irreali". Intanto, dopo Parigi 2024 in cui Quincy Wilson, classe 2008, ha vinto l'oro olimpico come componente della staffetta 4X400 uomini degli Usa, a conferma del fatto che è proprio il momento dei minorenni emuli di Flash Gordon sono arrivati lampi di purissima classe anche da Divine Iheme, baby sprinter britannico nato nel 2009 come Doualla. Figlio d'arte, è allenato dalla madre Nkiruku Iheme che ha un passato da velocista così come papà Innocent Iheme, entrambi ex nazionali della Nigeria. Divine però ha chiarito di voler correre per la Gran Bretagna, e sta bruciando le tappe: a parità di età, sta facendo meglio di Gout Gout perché nei 100 metri l'australiano a 14 anni e 10 mesi aveva corso in 10″57 rispetto al 10″30 di Iheme. Il quale 'paga' qualcosa nei 200, dove Gout Gout con 20"04 è già primatista nazionale a livello assoluto, avendo tolto il record a quel Peter Norman che, assieme a Tommie Smith e John Carlos, fu protagonista della finale dei Giochi di Messico '68. Insomma, non più uomini e donne jet, ma adolescenti 'figli del vento'.
M.Odermatt--BTB