
-
Thales affianca Eolo per internet ad alta velocità in Italia
-
Anna annuncia le date di Vb Summer tour 2025
-
Borsa: l'Europa allunga il passo, giù Wall Street, Milano +0,15%
-
Ue e Bei verso piattaforma investimenti sugli alloggi
-
Lagarde, 'se serve faremo una pausa nel taglio dei tassi'
-
Gb, colloqui con 20 Paesi per coalizione dei volenterosi
-
Lagarde, spesa per difesa e infrastrutture può far salire il Pil
-
L'apprendimento si legge nelle pupille dei nostri occhi
-
Pichetto, 'impegno del governo per la nuova Ilva decarbonizzata'
-
Festival internazionale jazz a Spezia, c'è Marcus Miller
-
Borsa: Europa resta fiacca dopo taglio tassi Bce, Milano -0,1%
-
Mainetti con La Città proibita porto il kung fu a Roma
-
Il cacao è più antico del previsto, ha 7,5 milioni di anni
-
La Bce taglia le stime sul Pil, 'l'export sta calando'
-
Pugilato: un Mondiale in piazza a Times Square, promoter è Riad
-
Azimut holding chiude il 2024 con ricavi record, sale l'utile
-
Borsa: Milano poco mossa (+0,03%), sprint Fineco, giù Amplifon
-
Stella McCartney sfila a Parigi, tra "laptop e lapdance"
-
Canone Effimero dei De Serio in concorso a Biografilm
-
A2a inaugura il depuratore di Calvisano, piano da 81 milioni
-
8 marzo, Al Palazzetto Bru Zane le donne nei grandi classici
-
Auto: il 57° Rally del Salento alla scoperta della Magna Grecia
-
Giorgetti, 'su Bes 2025 impatto positivo da misure manovra'
-
Esame nazionale per nuove guide turistiche, no della Flaica-Cub
-
Lavrov paragona Macron a Hitler e Napoleone
-
Operai Portovesme, 'vertenza non si risolve con stop impianti'
-
I tassi dei titoli di Stato in aumento in vista della Bce
-
Federmeccanica ai sindacati, 'il conflitto non aiuta'
-
I ricavi di Amplifon nel 2024 in crescita oltre 2,4 miliardi
-
Concluso processo appello Blatter e Platini, il 25 la sentenza
-
Almamegretta, tour al via per celebrare i 30 anni di Sanacore
-
Cartoons On The Bay, Quentin Blake firma il manifesto 2025
-
Borsa: Europa gira in calo in attesa della Bce, Milano -0,1%
-
Gender pay gap partita Iva, donne guadagnano il 18,3% in meno
-
Petrucci , 'perche' sulle scommesse solo il calcio?'
-
La Filarmonica Toscanini in concerto a Piacenza e Parma
-
Rockin'1000 celebrano dieci anni con due concerti a Cesena
-
Zelensky al Consiglio Ue, 'sentiamo di non essere soli'
-
Legambiente, Italia bocciata sul target rinnovabili al 2030
-
PMI, salgono al 39% ricavi da prodotti senza combustione
-
Collezione numismatica, emessa moneta contro violenza donne
-
Calcio: Udinese, per la Lazio unico dubbio tra i pali
-
Cdp, al fianco delle Regioni. Dal 2022 mobilitati 1,5 miliardi
-
Gorno Tempini, rinnoviamo il patto antico tra Cdp e Regioni
-
Lavrov, 'parole Macron su nucleare minaccia per la Russia'
-
Accordo Eolo-Thales per internet ad alta velocità in Italia
-
Oim ha completato l'ampliamento di un centro umanitario in Ciad
-
Fp Cgil, 'quadro allarmante per le molestie sul lavoro'
-
Ankara, pronti a schierare truppe in Ucraina se necessario
-
C'è Ancora Domani esce in sala negli Usa e in Cina per l'8 marzo

Concluso processo appello Blatter e Platini, il 25 la sentenza
I due rischiano fino a 5 anni. In primo grado sono stati assolti
Si è concluso oggi in Svizzera il processo d'appello a Michel Platini e all'ex presidente della Fifa Sepp Blatter, assolti in primo grado nel caso dei pagamenti sospetti che hanno provocato la loro esclusione dal calcio mondiale. "Ho cercato di preparare un messaggio finale, ma le mie parole erano piene di rabbia, quindi alla fine ho preferito non preparare nulla. Grazie per l'attenzione", ha detto il tre volte vincitore del Pallone d'Oro, mentre Sepp Blatter aveva appena confidato di sentirsi "come in un brutto film". Il prossimo 25 marzo, la Corte d'appello straordinaria del Tribunale penale federale di Muttenz deciderà il destino del 69enne francese e dell'88enne svizzero, che rischiano fino a cinque anni di carcere per frode. Come nel primo processo del 2022, il procuratore Thomas Hildbrand ha chiesto per entrambi una pena detentiva di 20 mesi con la condizionale, accusandoli di aver frodato la Fifa di due milioni di franchi svizzeri (1,8 milioni di euro) nel 2011 con il pretesto di un "credito inesistente" presentato da Platini. Secondo l'accusa, il francese avrebbe "ingannato" l'amministrazione dell'organismo calcistico, con l'aiuto di Blatter, presentando una "fattura falsa" nonostante fosse già stato pagato per intero per il suo lavoro di consulente dello svizzero tra il 1998 e il 2002. Gli imputati, invece, da quando è venuta fuori la vicenda nel 2015, insistono sul fatto di aver pagato tardivamente il "saldo" del compenso pattuito nel 1998, in un momento in cui le finanze della Fifa non permettevano all'epoca di pagare a Platini il milione di franchi svizzeri all'anno che Blatter gli aveva promesso "a voce". In primo grado, i magistrati hanno ritenuto "alquanto insolito" che un compenso così alto fosse stato deciso senza alcuna traccia cartacea, senza testimoni e senza che fosse mai stato accantonato nei conti dell'organismo calcistico mondiale. Tuttavia, hanno assolto i due uomini con la motivazione che la frode non è stata "stabilita con un grado di probabilità che rasenta la certezza", sottolineando che la difesa dovrebbe beneficiare di qualsiasi dubbio.
W.Lapointe--BTB