- A dipendenti Ferrero premio di produzione fino a 2.400 euro
- Borsa: Milano positiva, rimbalza Campari, corre Mfe
- Michieletto porta "Messiah" nell'ex scalo berlinese di Tempelhof
- Unioncamere, cresce il valore aggiunto nel sistema creativo
- Borsa: l'Europa termina positiva sull'onda della Fed
- Calcio: Inter tornata a Milano, Lautaro pronto per derby
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,16%
- Primo album live per i Tears for Fears
- Media francesi, 'trovato l'accordo per il governo Barnier'
- Dalle confezioni di cibi 3.600 contaminanti nel corpo umano
- Kylie Minogue, il 18 ottobre esce Tension II
- Calcio: Milan; Maignan si allena in gruppo, ok per derby
- Carlo Rodomonti presidente Editori e Creators Digitali Anica
- Sangiuliano denuncia Boccia, indagano i pm di Roma
- I 90 anni di Sophia Loren, la festa in terrazza a Roma
- Il pianista Boggian a Berlino con l'Istituto Italiano di Cultura
- Marina Berlusconi, 'oggi è il giorno della vittoria'
- British invasion su Netflix, serie Gb dominano visualizzazioni
- Second store a Roma per Uniqlo nella Stazione Termini
- Schlein sul maltempo, il governo fa sciacallaggio politico
- Bagnaia, a Misano voglio vincere ma senza rischiare troppo
- Hezbollah, fermiamo guerra solo se Israele si ferma a Gaza
- Israele approva il piano di battaglia per il fronte nord
- Idf, 'ondata di attacchi contro Hezbollah in Libano'
- Caccia israeliani volano a bassa quota sopra Beirut
- Nasrallah, 'da Israele una dichiarazione di guerra'
- Neonati morti: il sindaco, 'adesso chi sa parli'
- Gp Singapore: Leclerc, possiamo lottare per la vittoria
- Brasile, le aree bruciate nel Cerrado sono aumentate del 221%
- Cnn,Netanyahu non incontrerà Biden durante l'Assemblea Onu
- Raid di Israele nel sud del Libano mentre parla Nasrallah
- Brasile, multa da 820mila euro al giorno per X e Starlink
- Goldblum, 'suono vicino al Duomo di Firenze, fantastico'
- Federmeccanica, 'sul contratto nostra proposta 10 ottobre'
- Manila Nazzaro, ora un figlio da Stefano Orodei
- Putin, la produzione di droni aumenterà 10 volte nel 2024
- Borsa: l'Europa brinda alla Fed con Wall Street, Milano +0,8%
- Allarmi continui in Galilea per lancio di razzi dal Libano
- Sì Fdi-Fi-Pd alla risoluzione finale su Kiev, no M5s-Lega
- Barbara De Rossi, un anno di nozze con mio marito Simone
- La Verdi Street Parade apre il 21 settembre il Festival Verdi
- La scienza nascosta tra bacchette e provette
- Vanoni, esce 'Ti voglio' con Elodie e Ditonellapiaga
- Il petrolio in rialzo a New York a 71,99 dollari
- Lufthansa prolunga sospensione dei voli in Medio Oriente
- Panetta, 'riduzione dei tassi Bce potrebbe accelerare'
- Donato Renzetti apre a Bologna il terzo Festival Respighi
- Conte, 'con Juve sfida seria per Napoli, test tecnico e tattico'
- Louis Vuitton Cup: Bruni, ci meritiamo tutti questa vittoria
- Calcio: Vanoli, 'Toro da Europa? Né ottimista, né pessimista'
Nel traffico le auto somigliano ai batteri in cerca di cibo
Lo indica un nuovo modello matematico che spiega gli ingorghi
Le auto come i batteri: sembrano essere due mondi lontanissimi, ma un nuovo modello matematico mostra che hanno molte più cose in comune di quanto pensiamo. I meccanismi che innescano traffico e ingorghi sulle strade somigliano, infatti, a quelli che provocano assembramenti di batteri che si muovono verso una fonte di cibo: i fattori determinanti sembrano essere in particolare l'elevata densità di elementi, che siano automobili o microrganismi, e la scarsa reattività di alcuni guidatori. Ad evidenziarlo è lo studio del Cnrs, Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica francese, pubblicato sul Journal of Statistical Mechanics Theory and Experiment. Effettuando simulazioni con valori diversi di alcuni parametri, come densità e velocità, Alexandre Solon ed Eric Bertin sono riusciti a capire quali situazioni permettono al traffico di scorrere regolarmente e quali, invece, lo congestionano, mettendo in luce anche le diverse tipologie di ingorghi: grandi e centralizzati, oppure più piccoli e distribuiti lungo il percorso. "Il modello è unidimensionale - dice Solon - perché gli elementi possono muoversi solo in una direzione, come su una strada a senso unico formata da un'unica corsia". Si tratta quindi, ovviamente, di una situazione semplificata, ma non così diversa da ciò che accade su molte strade dove ci si ritrova bloccati nel traffico delle ore di punta. Tra i fattori che contribuiscono al traffico, c'è al primo posto l'eccessiva concentrazione di veicoli, che riduce lo spazio tra un'automobile e l'altra e aumenta la probabilità di interazione e quindi di rallentamento. Un'altra condizione sono le frequenti entrate e uscite dal flusso: l'ingresso di veicoli dalle rampe di accesso o i tentativi di cambiare corsia aumentano il rischio di ingorghi. Infine, contribuisce anche il comportamento degli automobilisti: se reagiscono in ritardo alle variazioni di velocità dei veicoli che li precedono, creano un effetto a cascata che può portare alla formazione di lunghe code.
L.Janezki--BTB