- Milano-Cortina: Malagò 'eravamo indietro, ora a buon punto'
- Lo spread Btp-Bund si restringe a 135,5 punti in chiusura
- A dipendenti Ferrero premio di produzione fino a 2.400 euro
- Borsa: Milano positiva, rimbalza Campari, corre Mfe
- Michieletto porta "Messiah" nell'ex scalo berlinese di Tempelhof
- Unioncamere, cresce il valore aggiunto nel sistema creativo
- Borsa: l'Europa termina positiva sull'onda della Fed
- Calcio: Inter tornata a Milano, Lautaro pronto per derby
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,16%
- Primo album live per i Tears for Fears
- Media francesi, 'trovato l'accordo per il governo Barnier'
- Dalle confezioni di cibi 3.600 contaminanti nel corpo umano
- Kylie Minogue, il 18 ottobre esce Tension II
- Calcio: Milan; Maignan si allena in gruppo, ok per derby
- Carlo Rodomonti presidente Editori e Creators Digitali Anica
- Sangiuliano denuncia Boccia, indagano i pm di Roma
- I 90 anni di Sophia Loren, la festa in terrazza a Roma
- Il pianista Boggian a Berlino con l'Istituto Italiano di Cultura
- Marina Berlusconi, 'oggi è il giorno della vittoria'
- British invasion su Netflix, serie Gb dominano visualizzazioni
- Second store a Roma per Uniqlo nella Stazione Termini
- Schlein sul maltempo, il governo fa sciacallaggio politico
- Bagnaia, a Misano voglio vincere ma senza rischiare troppo
- Hezbollah, fermiamo guerra solo se Israele si ferma a Gaza
- Israele approva il piano di battaglia per il fronte nord
- Idf, 'ondata di attacchi contro Hezbollah in Libano'
- Caccia israeliani volano a bassa quota sopra Beirut
- Nasrallah, 'da Israele una dichiarazione di guerra'
- Neonati morti: il sindaco, 'adesso chi sa parli'
- Gp Singapore: Leclerc, possiamo lottare per la vittoria
- Brasile, le aree bruciate nel Cerrado sono aumentate del 221%
- Cnn,Netanyahu non incontrerà Biden durante l'Assemblea Onu
- Raid di Israele nel sud del Libano mentre parla Nasrallah
- Brasile, multa da 820mila euro al giorno per X e Starlink
- Goldblum, 'suono vicino al Duomo di Firenze, fantastico'
- Federmeccanica, 'sul contratto nostra proposta 10 ottobre'
- Manila Nazzaro, ora un figlio da Stefano Orodei
- Putin, la produzione di droni aumenterà 10 volte nel 2024
- Borsa: l'Europa brinda alla Fed con Wall Street, Milano +0,8%
- Allarmi continui in Galilea per lancio di razzi dal Libano
- Sì Fdi-Fi-Pd alla risoluzione finale su Kiev, no M5s-Lega
- Barbara De Rossi, un anno di nozze con mio marito Simone
- La Verdi Street Parade apre il 21 settembre il Festival Verdi
- La scienza nascosta tra bacchette e provette
- Vanoni, esce 'Ti voglio' con Elodie e Ditonellapiaga
- Il petrolio in rialzo a New York a 71,99 dollari
- Lufthansa prolunga sospensione dei voli in Medio Oriente
- Panetta, 'riduzione dei tassi Bce potrebbe accelerare'
- Donato Renzetti apre a Bologna il terzo Festival Respighi
- Conte, 'con Juve sfida seria per Napoli, test tecnico e tattico'
Piogge e nevicate intense possono influire sui terremoti
Modulano l'innesco, ma la causa resta il movimento delle placche
I fenomeni estremi legati al cambiamento climatico, come le piogge e le nevicate particolarmente intense, potrebbero influire sull'innesco e la propagazione dei terremoti. Lo si evince dallo studio di un particolare sciame sismico che ha recentemente colpito la penisola di Noto in Giappone. I risultati sono pubblicati sulla rivista Science Advances dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology. Dalla fine del 2020, centinaia di piccoli terremoti hanno scosso la penisola di Noto che si protende a Nord nel mare del Giappone. A differenza di una tipica sequenza di terremoti, che inizia con una scossa principale e prosegue con una serie di repliche, in quel caso sono stati registrati terremoti multipli e continui senza una scossa principale evidente. I ricercatori del Mit, in collaborazione con i colleghi giapponesi, hanno esaminato i dati storici relativi agli eventi sismici avvenuti nella regione negli ultimi 11 anni e hanno scoperto che prima del 2020 si erano registrati terremoti sporadici e scollegati fra loro, mentre lo sciame successivo è stato caratterizzato da scosse più concentrate e raggruppate nel tempo: ancora più interessante è il fatto che durante lo sciame si sono riscontrate variazioni stagionali della velocità di propagazione delle onde sismiche. "Abbiamo visto che le nevicate e altre condizioni ambientali che caricano la superficie influiscono sullo stato di stress nel sottosuolo, e la tempistica con cui sono avvenute le precipitazioni intense è ben correlata con l'inizio di questo sciame sismico. Quindi - afferma William Frank del Mit, tra gli autori dello studio - il clima ha ovviamente un impatto sulla risposta della terra solida, e parte di quella risposta sono i terremoti". I ricercatori sospettano che questa correlazione tra clima e terremoti possa essere valida non solo per il Giappone, ma anche per altre parti del mondo. Guardando al futuro, ritengono che l'impatto del clima sull'attività sismica potrà diventare ancora più pronunciato per colpa del cambiamento climatico. "Da decenni è noto che la presenza di fluidi in pressione nel sottosuolo contribuisce all'attivazione di strutture che generano terremoti", commenta Carlo Doglioni, presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. "Questo nuovo studio rafforza con dettaglio il modo in cui il clima modula l'innesco e quindi il rilascio dell'energia che si accumula nella crosta terrestre. I fluidi agiscono come grilletto della sequenza sismica, ma il fattore scatenante principale, l'accumulo di energia nel corso dei secoli, rimane comunque legato al movimento relativo tra le placche tettoniche".
S.Keller--BTB