- Presidente del Parlamento venezuelano, 'González si è arreso'
- Attacco con coltello a Rotterdam, un morto e un ferito
- Dopo l'ordine di Moraes, X è di nuovo offline in Brasile
- Champions: Arteta, Arsenal inconsistente nel secondo tempo
- Champions: Gasperini, rammarico è per rigore, ma siamo contenti
- Usa, 'soluzione diplomatica Israele-Hezbollah è possibile'
- Libano, 'dispositivi manomessi prima di entrare nel Paese'
- Champions: Atalanta-Arsenal 0-0
- Via libera dei 27 Ue ai commissari designati
- Il Brasile indaga sugli utenti che usano X nonostante il blocco
- L'Eurocamera riconosce Gonzalez presidente eletto del Venezuela
- 'Storie di successo Made in Italy', tra identità e innovazione
- Misurate le radiazioni del viaggio Terra-Luna fatto da Artemis I
- Milano-Cortina: Sinner, senza volontari non c'è evento
- Cucinelli, viaggio stilistico nella nuova collezione
- Milano-Cortina: Sinner ambassador 'Io tedoforo? Mi piacerebbe'
- Orsini, 'solidarietà a abitanti e imprese della Romagna'
- Trovato l'aereo disperso in Appennino, morti i 3 a bordo
- Nuovo modello 3D per studiare il cervello, l'organoide oblungo
- Il prezzo del gas crolla a 33 euro ad Amsterdam (-6%)
- Von der Leyen arrivata in Polonia per visita zone alluvionate
- Milano-Cortina:Malagò 'Sinner orgoglio Italia,ambassador ideale'
- Milano-Cortina: Malagò 'eravamo indietro, ora a buon punto'
- Lo spread Btp-Bund si restringe a 135,5 punti in chiusura
- A dipendenti Ferrero premio di produzione fino a 2.400 euro
- Borsa: Milano positiva, rimbalza Campari, corre Mfe
- Michieletto porta "Messiah" nell'ex scalo berlinese di Tempelhof
- Unioncamere, cresce il valore aggiunto nel sistema creativo
- Borsa: l'Europa termina positiva sull'onda della Fed
- Calcio: Inter tornata a Milano, Lautaro pronto per derby
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,16%
- Primo album live per i Tears for Fears
- Media francesi, 'trovato l'accordo per il governo Barnier'
- Dalle confezioni di cibi 3.600 contaminanti nel corpo umano
- Kylie Minogue, il 18 ottobre esce Tension II
- Calcio: Milan; Maignan si allena in gruppo, ok per derby
- Carlo Rodomonti presidente Editori e Creators Digitali Anica
- Sangiuliano denuncia Boccia, indagano i pm di Roma
- I 90 anni di Sophia Loren, la festa in terrazza a Roma
- Il pianista Boggian a Berlino con l'Istituto Italiano di Cultura
- Marina Berlusconi, 'oggi è il giorno della vittoria'
- British invasion su Netflix, serie Gb dominano visualizzazioni
- Second store a Roma per Uniqlo nella Stazione Termini
- Schlein sul maltempo, il governo fa sciacallaggio politico
- Bagnaia, a Misano voglio vincere ma senza rischiare troppo
- Hezbollah, fermiamo guerra solo se Israele si ferma a Gaza
- Israele approva il piano di battaglia per il fronte nord
- Idf, 'ondata di attacchi contro Hezbollah in Libano'
- Caccia israeliani volano a bassa quota sopra Beirut
- Nasrallah, 'da Israele una dichiarazione di guerra'
Onu, entro 60 anni 10,3 miliardi di persone nel mondo
Picco ridisegnato dal calo della fertilità, ultrabassa in Italia
La popolazione mondiale raggiungerà il picco entro 60 anni, crescendo dagli attuali 8,2 miliardi di persone a 10,3 miliardi entro la metà dei prossimi anni Ottanta: entro la fine del secolo però scenderà a 10,2 miliardi di persone, il 6% in meno di quanto previsto una decina di anni fa. Pesa il calo delle nascite a livello globale, ma anche nel nostro Paese, ormai considerato tra quelli a fertilità ultra bassa. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto 'World Population Prospects 2024' delle Nazioni Unite. I dati tratteggiano un picco della popolazione mondiale che sarà più basso e che arriverà in anticipo rispetto alle precedenti previsioni. Questo accade perché "il panorama demografico si è evoluto notevolmente negli ultimi anni", spiega Li Junhua, sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari economici e sociali. "In alcuni Paesi, il tasso di natalità è ora addirittura inferiore a quanto previsto in precedenza, e stiamo assistendo anche a cali leggermente più rapidi in alcune regioni ad alta fertilità". Questo trend della popolazione mondiale è dovuto a diversi fattori, tra cui livelli più bassi di fertilità in alcuni dei Paesi più grandi del mondo, in particolare la Cina. A livello globale, le donne hanno in media un figlio in meno rispetto a 30 anni fa. In più della metà dei Paesi e aree, il numero medio di nati vivi per donna è inferiore a 2,1, ovvero il livello necessario affinché una popolazione si mantenga stabile senza migrazioni, e quasi un quinto di tutti i Paesi, tra cui Cina, Italia, Repubblica di Corea e Spagna, hanno ora una fertilità 'ultra bassa', con meno di 1,4 nati vivi per donna. Nel 2024 la popolazione ha raggiunto il picco in 63 Paesi e aree, tra cui Cina, Germania, Giappone e Federazione Russa, e si prevede che la popolazione totale di questo gruppo diminuirà del 14% nei prossimi trent'anni. Per altri 48 Paesi e aree, tra cui Brasile, Iran, Turchia e Vietnam, si prevede che la popolazione raggiungerà il picco entro il 2054. Nei restanti 126 Paesi, tra cui India, Indonesia, Nigeria, Pakistan e Stati Uniti, la popolazione aumenterà fino al 2054 per poi raggiungere il picco nella seconda metà del secolo o successivamente. In nove Paesi di quest'ultimo gruppo, tra cui Angola, Repubblica Centrafricana, Congo, Niger e Somalia, si prevede una crescita molto rapida, con la popolazione totale che raddoppierà tra il 2024 e il 2054.
J.Horn--BTB