- Allerta maltempo in Emilia Romagna, 800 sfollati
- Tennis: Coco Gauff si separa dal suo allenatore Brad Gilbert
- Champions: Bologna-Shaktar 0-0. Italiano, "Potevamo vincerla"
- Calcio: Al-Nassr ufficializza Stefano Pioli nuovo allenatore
- Pellegrini saluta De Rossi 'sei un punto di riferimento'
- Usa, non vogliamo nessuna escalation in Medio Oriente
- Auto investe 7 persone in Versilia, morte due ragazze
- Roma: ufficiale Juric, già in campo per primo allenamento++
- Premier Libano, 'pronti a possibili scenari di guerra'
- Fed stima calo tassi di altro mezzo punto entro fine anno
- Calenda, Azione al centro, distinta da campo largo
- Beirut, 14 morti e 450 feriti nelle esplosioni di oggi
- La Fed taglia i tassi di mezzo punto
- P.S. Berlusconi, 'ricavi e utili semestrali di Mfe in crescita'
- Come un mini-Saturno, anche la Terra ha avuto un anello
- Manuela Arcuri, ciak a Jesi: "Colpita da bellezza Marche"
- La nuova collezione donna di Brioni, classica e fluida
- All'ambasciata d'Italia a Londra un evento con Alfonso Dolce
- Libano, da inchiesta preliminare c'erano trappole esplosive
- P.Chigi, nel rapporto Draghi diversi importanti spunti
- Max Gazzè, La lunga notte di Musicae Loci il 6 dicembre a Roma
- I gioielli di Vivianne Westwood in una mostra itinerante
- Più buchi neri del previsto nell'universo primordiale
- Gallant, 'ora inizia una nuova fase del conflitto'
- Libano, esplosioni sono il presagio di guerra più ampia
- Ribera, 'spingerò il Green deal Ue? Sì, certamente'
- Riad, niente relazioni con Israele senza Stato palestinese
- Von der Leyen ai nuovi commissari, 'saremo grande squadra'
- Cnn, Israele aveva avvertito Usa di operazione in Libano
- Governo Libano, raid aerei israeliani sul sud
- Il gas chiude in rialzo a 35,6 euro
- Ministero Beirut, 9 i morti nelle esplosioni dei walkie talkie
- Lo spread Btp-Bund si ferma poco sotto i 138 punti
- Achille Lauro, dal 20 settembre il nuovo singolo Amore disperato
- Calderone, norma chiara, patente a crediti da ottobre
- 'Caos e rabbia in Libano, attaccata auto Unifil a Tiro'
- Prezzi dei carburanti scesi di 6 centesimi a litro ad agosto
- Assemblea Generale Onu chiede fine occupazione israeliana
- Borsa: Milano chiude in calo (-0,37%)
- Pap Music, primo film d'animazione sul mondo della moda
- Almeno tre morti per lo scoppio di walkie talkie in Libano
- Vice premier russo in Pakistan per rafforzare legami bilaterali
- 'Fmi posticipa la visita a Mosca dopo obiezioni alleati Kiev'
- Un progetto da 1,8 milioni per tradurre la ricerca in pratica
- Parte su Dazn la nuova stagione di Open Var
- Crosetto, il Pd mistifica la realtà, lieto di riferire a Copasir
- Torino-Parigi, resta bus sostitutivo da Modane dopo la frana
- Il mercato audiovisivo Mia compie 10 anni, da lì oltre 100 opere
- Inaugurata alla Cassazione una targa per Donato Carretta
- Federacciai, rallenta il calo della produzione in agosto (-2,7%)
Dalle rose alle melanzane, ecco i geni che producono le spine
Presenti in circa 20 specie non imparentate
Individuata un'antica famiglia di geni responsabile della produzione delle spine in una ventina di specie vegetali che non sono evolutivamente imparentate fra loro, dalle classiche rose fino ad alcune varietà di riso e melanzane. La scoperta, che potrà aiutare a sviluppare nuove piante prive di spine, è pubblicata su Science da un gruppo di ricerca guidato dal Cold Spring Harbor Laboratory negli Stati Uniti. Le spine si sono evolute in maniera indipendente in molte specie di piante nel corso degli ultimi 400 milioni di anni: alcune servono ad allontanare gli erbivori, altre trattengono l'acqua, altre ancora aiutano l'ancoraggio al substrato, ma pur avendo funzioni diverse presentano tutte una morfologia simile. L'idea di indagare la loro origine genetica ed evolutiva è venuta al biologo James Satterlee durante una visita all'orto dove il suo professore coltivava pomodori, patate e melanzane. Vedendo le spine di queste solanacee, il ricercatore ha pensato di condurre un'analisi filogenetica su vasta scala e, in collaborazione con un gruppo di ricerca spagnolo, è riuscito a risalire a una famiglia di geni, denominata Log, che è responsabile della produzione dell'ormone citochinina. Lo studio ha rivelato che alcune mutazioni di questi geni determinano la scomparsa delle spine nelle melanzane. Per scoprire se questa stessa famiglia di geni Log fosse coinvolta nella formazione delle spine anche in altre specie vegetali, Satterlee ha organizzato un network di ricerca internazionale con una serie di collaboratori che gli hanno consentito di condurre studi sulle piante del giardino botanico di New York, sull'uva passa del deserto australiana e su alcune rose francesi. In totale, le spine sono risultate associate ai geni Log in una ventina di specie vegetali. Oltre a essere utile per progettare piante senza spine, questa scoperta aiuterà anche a comprendere l'evoluzione convergente che ha portato specie diverse a sviluppare tratti simili in modo del tutto indipendente.
W.Lapointe--BTB