- Sci: Casse secondo tempo il prova libera a Bormio
- Calcio: Udinese, porte aperte per stare insieme a tifosi
- Hamas, 'a Gaza 38 morti in 24 ore, 45.399 in totale'
- Furto in gioielleria a Parigi, bottino da mezzo milione
- Libano, Unifil denuncia violazioni del cessate il fuoco nel sud
- Ong, '10.400 migranti morti nel 2024 per raggiungere la Spagna'
- Kiev, raid russo nel mercato di Nikopol, 8 feriti
- Gaza: 14 vittime dei raid israeliani,anche 3 donne e due bambini
- Kazakistan apre inchiesta su volo azero, 'evitare speculazioni'
- Billy Bob Thornton, cattivo si ma mai contro Tom Cruise
- Capri, Hollywood con Scrinzi e Arru la carica dei giovani
- Calcio: Bocchetti, ci aspettano 21 finali per salvare Monza
- Il Papa, 'basta colonizzare i Paesi con le armi'
- A Londra lanci e birra, torna festa Mondiali di freccette
- Calcio: Sporting Lisbona, il nuovo tecnico e' Borges
- Concerto Il Volo nella Valle dei Templi, record d'ascolti
- Scherma: cdm fioretto, torna a 'danzare' in pedana Marini
- Tennis: Sabalenka in Australia, 'voglio il tris a Melbourne'
- Damiano David, ero ossessionato dalla fama
- Ministro israeliano Gvir sulla Spianata delle Moschee, proteste
- Nba: Curry-LeBron sfida all'ultimo secondo, vincono i Lakers
- Kiev, 'colpita con un drone una nave russa ancorata in Crimea'
- Lavrov, 'Francia ha offerto dialogo senza coinvolgere Kiev'
- Idf, 'operazione in Cisgiordania, 7 palestinesi uccisi'
- Intesa Sanpaolo devolve i doni natalizi ai bambini malati
- Gaza, 10 morti in nuovi raid Israele, anche 5 cronisti
- Il Papa ha aperto la Porta Santa al carcere di Rebibbia
- Calcio: Venezia, a Napoli con una striscia aperta di tre partite
- Globe Soccer Awards,Lautaro e Lookman in corsa per il 'migliore'
- 'La moglie di Assad ha di nuovo una grave leucemia, sta morendo'
- Aereo azero caduto, media russi: forse colpito da missile Mosca
- Mozambico: maxievasione da carcere di Maputo, 33 detenuti uccisi
- Francia: macchinista si getta da treno in corsa, caos linea Tgv
- Borsa: Tokyo, apertura in lieve aumento (+0,16%)
- Ucraina:Biden,'scandaloso' raid russo nel giorno di Natale
- Incidente a cavo elettrico Finlandia-Estonia nel Baltico
- Neonata morta congelata nella notte di Natale a Khan Younis
- Mozambico: 1.500 detenuti evasi durante proteste dopo elezioni
- Contatti giocatori-ultras:Marotta,fare molto di più per evitarli
- Jairzinho compie 80 anni, il Brasile lo celebra
- L'Asia commemora lo tsunami del 2004, fece 226.408 morti
- Marotta 'favorite per scudetto? Le stesse, ma io dico Atalanta'
- Marotta 'problema non è confronto leghe-Figc,ma con la politica'
- Carlo III ringrazia i medici dopo un anno segnato dal cancro
- Marotta, io ministro o presidente Figc? Sto bene all'Inter
- Per Sinner un Natale sugli sci, antica passione
- Herzog, 'si raggiunga accordo con tutti i mezzi possibili'
- Inviato Trump per Russia-Ucraina critica l'attacco di Mosca
- Starmer condanna attacco russo all'Ucraina nel giorno di Natale
- Hamas, 23 persone sono state uccise in 24 ore a Gaza
La caccia ai mammut fatta con picche conficcate nel terreno
Più efficaci delle lance, lo dimostrano i test di laboratorio
Durante l'era glaciale i nostri antenati cacciavano i mammut e gli altri animali di grandi dimensioni non scagliando le loro lance, bensì usando delle picche conficcate nel terreno per infilzarli: le affilate punte di pietra penetravano le carni come proiettili, conficcandosi tanto più a fondo quanto più impetuosa era la carica con cui sopraggiungeva la preda. Lo dimostrano i test di laboratorio condotti dagli archeologi dell'Università della California a Berkeley, pubblicati sulla rivista Plos One. Partendo dallo studio di dipinti e testi che descrivono l'uso delle picche fatto in diversi periodi storici in varie parti del mondo, i ricercatori hanno condotto degli esperimenti per capire come gli strumenti a disposizione dei nostri antenati potevano reagire all'attacco di un grosso animale. In particolare, hanno ricreato delle picche con punte di pietra affilate tipiche della cultura Clovis, scoperte un secolo fa nel Nuovo Messico e molto diffuse nelle comunità del Nord America durante l'era glaciale. Grazie a una piattaforma di test appositamente realizzata, gli archeologi hanno misurato la forza che queste armi potevano sopportare prima del distacco della punta e della rottura dell'asta. "Il tipo di energia che puoi produrre con il braccio umano non è per niente simile al tipo di energia generata da un animale che carica: è un ordine di grandezza diverso", spiega l'antropologo Jun Sunseri. Per questo motivo le picche conficcate nel terreno con la giusta angolazione risultavano più efficaci delle lance scagliate a mano, giustificando la loro complessa e dispendiosa realizzazione.
F.Müller--BTB