- Inzaghi, Inter ha fatto partita da squadra matura
- Calcio: Inter-Como 2-0
- Calcio: Marotta, parole Cardinale inopportune e poco rispettose
- Serie A: Fiorentina-Udinese 1-2
- Gol Mussolini: Juve Stabia non ci sta, stop strumentalizzazioni
- Così Beethoven sentiva la musica a pelle anche da sordo
- Il governo va avanti sull'Albania, 'l'Europa è con noi'
- Betlemme, Aleppo, Kiev, dove il Natale è senza lustrini
- Calenzano, individuato il punto da dove è partita esplosione
- Accoltellato dal branco, muore dopo 11 giorni di agonia
- Riprende i bulli vandali, il branco lo pesta di botte
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 117 punti base
- Stella, la McLaren è pronta per il campionato 2025
- Città che sembrano stelle, è il regalo di Natale dei satelliti
- Dl Emergenze: Mezzaroma 'Sport e Salute pronta a nuove sfide'
- Il Padel guarda al futuro con sbarco negli Stati Uniti
- Il gas balza di nuovo sopra quota 45 euro
- Andrea Stella, il successo della McLaren è nelle persone
- Accoltellata dall'ex: lo zio, 'Martina viva per miracolo'
- Mosca,diversi Paesi vogliono ospitare colloqui Putin-Trump
- Meloni, a gennaio ricognizione degli interventi per il Sud
- L'Italia ordina fino a 24 aerei Eurofighter Typhoon
- Fontana incontra in Lettonia il contingente italiano
- Cremlino, per Putin e Fico necessario riprendere i legami
- Carbone nuovo direttore dell'Agenzia delle Entrate
- Borsa: Europa chiude in calo, tiene Londra +0,22%
- Borsa: Milano chiude in lieve calo, Ftse Mib -0,08%
- Atletica: Gout Gout contratto record, sei milioni a 16 anni
- Alzheimer, scoperto il ruolo chiave delle guardiane del cervello
- Unicef, 'mezzo miliardo di bambini vive in guerra'
- Mattarella, strage del rapido 904 atto eversivo, l'Italia reagì
- Netanyahu all'esercito, 'distruggere le infrastrutture Houthi'
- Luigi Mangione in tribunale, si dichiara non colpevole
- Sul Vespucci, tra i ricordi del libro dell'equipaggio
- Netanyahu, 'progressi per l'accordo sugli ostaggi'
- Zelensky, '3.000 i nordcoreani morti o feriti nel Kursk'
- Fiorentina-Udinese: Bove atteso al Franchi, e sarà in panchina
- Via libera dal consiglio dei ministri al decreto Caivano bis
- Meloni, bene sostegni alla natalità, manteniamo gli impegni
- Monza: Bocchetti è il nuovo allenatore
- Morta in ospedale: figlia, 'ho chiesto scusa a mia madre'
- Tuffo da record nel Sole per sonda Parker alla vigilia di Natale
- Il Cremlino smentisce che Asma Assad abbia chiesto il divorzio
- Lucio Corsi, ad aprile tour nei club
- Monza, esonerato Alessandro Nesta
- Oim,674 morti e 1015 dispersi nel Mediterraneo centrale nel 2024
- Nano-antenne wireless per ascoltare le cellule
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue in concerto a Roma
- >ANSA-LA-STORIA/ Dall'Iraq al Meyer, un nuovo volto per Hussein
- Affitti brevi: Aigab al Viminale, buon dialogo su self check in
L'intelligenza artificiale in soccorso dell'Amazzonia
Progetto dell'Istituto Mamirauá monitora la salute della fauna
Un progetto sviluppato nel cuore dell'Amazzonia brasiliana punta a utilizzare l'Intelligenza artificiale per monitorare la fauna in un'area di 20 milioni di ettari, quasi un terzo della foresta tropicale più grande del mondo. Denominata "Providence", l'iniziativa avviata dall'Istituto Mamirauá e dal Politecnico della Catalogna nel 2016 conta di avere 100 moduli di monitoraggio installati entro la metà del prossimo anno, per coprire un'estensione che va dalle Ande alla costa dello stato brasiliano di Pará. "La missione del progetto Providence è sviluppare un sistema di monitoraggio dell'Amazzonia brasiliana che possa essere applicato ad altri biomi nel mondo", spiega all'ANSA il direttore tecnico-scientifico dell'istituto Mamirauá, Emiliano Esterci Ramalho. Ciascun modulo di monitoraggio è dotato di tecnologia AI incorporata che identifica le specie animali attraverso immagini e suoni e le cataloga in tempo reale. Inoltre, funziona anche come sistema di sorveglianza territoriale ed è in grado di rilevare attività umane predatorie, come spari, motoseghe e attrezzature minerarie. Il primo modulo è stato installato nel 2018, e oggi ce ne sono circa 40 in funzione, quasi tutti in Amazzonia tranne i cinque attivi nella Foresta Atlantica, il bioma più devastato del Paese. Per fare il passo successivo, l'istituto ha sviluppato un progresso tecnologico che consentirà di utilizzare i droni per installare i moduli, operazione che attualmente viene eseguita manualmente. Il progetto concorre ad un premio da 10 milioni di dollari nel concorso internazionale Xprize Rainforest. Avendo a disposizione il denaro, aggiunge Ramalho, "sarà possibile sviluppare ancora di più questa tecnologia".
J.Horn--BTB