- Vaccini efficaci per 7 italiani su10,ma 42%scettici su sicurezza
- Mattarella, con conflittualità istituzionale clima sfiducia
- Luiss Bs, sempre più programmi aziendali per lavoratori over60
- Borsa: Mosca e Kiev gelano listini, Milano maglia nera a -2%
- Il Genoa ha esonerato Gilardino
- Hrc, 'uniamo le forze per il futuro del lavoro'
- Tajani, 'messaggio chiaro, continuiamo a sostenere Kiev'
- Zelensky, 'Putin è piccolo rispetto all'Europa unita'
- Panetta, 'le politiche restrittive Bce non sono più necessarie'
- Il prezzo del gas sopra i 47 euro con escalation Russia-Ucraina
- Paolo Fresu omaggia Miles Davis a Bologna con Kind of Miles
- Renzi, è stato sconfitto chi dice 'non aprite a Iv'
- Assogestioni, si inverte rotta, 20 miliardi raccolta
- L'Europa spaziale apre ai privati per nuovi lanciatori
- Paltrinieri, per il futuro conta solo l'Olimpiade
- Meno italiani usano telefonino alla guida, 7,4% contro 9,6% 2023
- Confesercenti: 'Far west giganti del web', esposto all'Antitrust
- Confesercenti: spariti 3,2 miliardi consumi, aperture dimezzate
- Borsa: Milano maglia nera in Europa -2,2%
- Domani informativa di Ribera sulla Dana anche al Senato spagnolo
- Panetta, 'dopo terrae incognitae l'economia euro si normalizza
- Eurostat, l'inflazione dell'eurozona sale in ottobre al 2%
- Von der Leyen, 'il sostegno Ue e occidentale a Kiev continuerà'
- Startup deeptech e IA hanno raccolto 33% investimenti in Europa
- ++ Sciopero medici, domani 1,2 milioni prestazioni a rischio ++
- Media, 'colpita per prima volta la Russia con missili Usa'
- Borsa: l'Europa peggiora con escalation Russia-Ucraina
- Antitrust India multa WhatsApp per 24,5 milioni di dollari
- Appello Prodi-Monti,Ribera e Fitto qualificati,superare tensioni
- Francia: Gisèle Pelicot accusa, 'processo della vigliaccheria'
- Cremlino, 'se Trump ascolta le nostre ragioni pace possibile'
- Superare limiti velocità non è rischioso per 1 italiano su 2
- Federer omaggia Nadal "amico, sei l'orgoglio del tennis"
- Kiev, salgono a 10 i morti per raid russo su un dormitorio
- Re Felipe e Letizia tornano nelle aree colpite dalle alluvioni
- Fonti, 'Ppe, Renew e S lavorano a patto di coalizione'
- Presidenza Cop29, 'grati del sostegno del G20'
- Oim, '515 morti e 830 dispersi nel Mediterraneo centrale'
- Riccardo Muti e la musica per educare alla vita
- L'Inviato Usa Hochstein a Beirut per discutere la tregua
- Figlio principessa ereditaria Norvegia arrestato per stupro
- Basket: Nba; i Clippers piegano i Warriors, cadono i Rockets
- Cremlino, 'possibile risposta nucleare ai missili dall'Ucraina'
- Corte Conti, criticità di metodo riduzione liste d'attesa
- Stiell, 'da G20 messaggio chiaro, serve un successo a Cop29'
- La memoria delle cellule scatena l'effetto yo-yo nelle diete
- Confetra, restrizioni Brennero costano 2 miliardi l'anno
- Borsa: l'Europa è negativa, Milano scivola a -1% con le banche
- Marsh Italia, gestione del rischio per una sanità più sicura
- Italian Climate Network, a G20 doppio successo Cina su clima
La memoria delle cellule scatena l'effetto yo-yo nelle diete
L'espressione dei geni resta alterata anche quando si perde peso
Le cellule adipose conservano memoria dell'obesità anche quando si perde peso, favorendo così il temuto effetto yo-yo che porta a ingrassare nuovamente dopo la dieta. Lo dimostra lo studio condotto su cellule umane e di topo, pubblicato sulla rivista Nature dal gruppo internazionale di ricerca guidato dal Politecnico federale di Zurigo con il coordinamento di Ferdinand von Meyenn. Il team di studiosi ha sequenziato gli Rna in cui sono trascritti i geni accesi nelle cellule adipose di 18 persone normopeso; successivamente li ha confrontati con quelli delle cellule adipose prelevate da 20 persone obese prima e dopo una significativa perdita di peso (pari ad almeno il 25% dell'indice di massa corporea) ottenuta con un intervento di chirurgia bariatrica. Le stesse analisi sono state condotte anche su cellule adipose di topi normopeso, obesi e obesi dimagriti. I risultati dimostrano che le cellule del tessuto adiposo umano e di topi presentano dei cambiamenti nella trascrizione dei geni che vengono mantenuti anche dopo la perdita di peso. Oltre ai cambiamenti trascrizionali, nei topi sono stati osservati anche dei cambiamenti epigenetici, cioè delle modificazioni chimiche che alterano il modo in cui il Dna della cellula viene letto e trascritto in molecole di Rna: questi cambiamenti sembrano legati a disfunzioni in alcuni processi metabolici (come la biosintesi degli acidi grassi e la formazione di cellule adipose) che persistono anche dopo la perdita di peso. Secondo i ricercatori, i cambiamenti biomolecolari che avvengono nel tessuto adiposo favoriscono l'effetto yo-yo e in futuro potranno diventare bersagli di nuove strategie mirate a migliorare la gestione del peso a lungo termine.
Y.Bouchard--BTB