
-
Bernie Sanders entusiasma la folla a Coachella
-
Trump, dazi su semiconduttori? Vi risponderò lunedì
-
Piccolo aereo con due persone a bordo cade in Stato di New York
-
Trump incontrerà il presidente di El Salvador lunedì
-
Tajani atterrato a Osaka, inaugurerà il padiglione Italia a Expo
-
La Guyana e il Regno Unito rafforzano la cooperazione in difesa
-
La Croce Rossa entra nell'ambasciata argentina a Caracas
-
Calcio: Juventus-Lecce 2-1
-
F1:penalità per Russell e Antonelli, Leclerc in prima fila
-
Il Sassuolo vince derby con Modena 3-1, la Serie A è ad un passo
-
Wp, 'Trump punta a deportare 1 milione di migranti in un anno'
-
Calcio: Inter; Inzaghi, tenevamo molto a questa partita
-
Calcio: Cagliari; Nicola, troppo morbidi su primi due gol
-
Il ricercato serbo-bosniaco Dodik al raduno pro-Vucic
-
3-1 al Cagliari, l'Inter allunga a +6 sul Napoli
-
Casa Bianca, colloqui con Iran molto positivi e costruttivi
-
Calcio: Maignan, il vantaggio di essere testardi è la testa dura
-
Ex-presidente Bolsonaro sarà operato domani a Brasilia
-
Brignone: domani la visita di Abodi, 'forza Federica'
-
Elton John torna numero 1 in Gb, suo decimo album in vetta
-
Cumming al Lovers Festival, qui per ricordare i diritti gay
-
Montecarlo: Musetti, 'sono stato paziente,questa la chiave'
-
C'è Ancora Domani, successo in Cina per la Cortellesi
-
Hamas pubblica video con l'ostaggio israelo-americano Idan
-
Lady Gaga superstar a Coachella, ma per i fan un incubo
-
Ancora una rimonta, Musetti in finale a Montecarlo
-
F1: Bahrain; volante Alonso si stacca, Fia apre indagine
-
Monza ko, il Venezia ritrova la vittoria e spera
-
Alla francese Ferrand-Prévot la Parigi-Roubaix, seconda Borghesi
-
Teheran, 'clima costruttivo, breve scambio diretto con Usa'
-
I colori del mondo a Osaka per la pre-apertura di Expo
-
Da Leonardo a Tintoretto, l'arte al Padiglione Italia
-
F1: Bahrain; Piastri il più veloce nelle terze libere
-
Il Padiglione Italia presente anche nel metaverso
-
Altagamma testimonial per la Giornata del Made in Italy
-
Italiano, dell'Atalanta non mi fido ma il Bologna è maturo
-
>>>ANSA/ Love, fuga dalle relazioni tradizionali
-
MotoGP: Qatar, Marc Marquez in pole position
-
Tennis: Montecarlo; Davidovich Fokina ko, Alcaraz in finale
-
La Notte Rosa fa 20 anni, Romagna in festa al solstizio d'Estate
-
Canottaggio:azzurro Kohl alla Oxford-Cambridge 'orgoglio Italia'
-
Calcio: Baroni 'Roma ora più brava, ma vogliamo batterli'
-
MotoGP: Qatar, Marc Marquez davanti a tutti nella FP2
-
Giorgetti, 'puntiamo a 2% Pil per difesa senza stop al Patto'
-
Panetta, 'non sorpreso dal rating Italia, potrebbe migliorare'
-
Genoa, Vieira 'futuro? non ho parlato con nessun altro club'
-
Lavrov, 'Trump capisce quello che succede meglio degli europei'
-
Iran, 'iniziati i colloqui indiretti con gli Usa in Oman'
-
Katz, da asse Filadelfia a Morag è zona sicurezza Israele
-
Kellogg, 'travisato, non mi riferivo a spartizione Ucraina'

Studio EL quella bottega d'arte di Ettore Scola e Ricceri
Al Bif Tutte le cose che restano docu di Cinzia Lo Fazio
Come per le botteghe d'arte rinascimentali, a Cinecittà ce n'è una che non ti aspetti, una Wunderkammer firmata Ettore Scola e che racconta il cinema più di mille libri e filmati. È quello che si scopre al BIF&ST che propone negli Eventi speciali un omaggio sorprendente a Ettore Scola, e a un altro grande maestro, lo scenografo Luciano Ricceri in Tutte le cose che restano - Studio EL a Cinecittà, film documentario di Cinzia Lo Fazio, prodotto da Polygono Film e Luce Cinecittà in collaborazione con CSC - Centro Sperimentale di Cinematografia. Che cosa c'è mai in questo luogo magico? C'è appunto lo studio fondato nel 1983 da Ettore Scola e dal grandissimo scenografo Luciano Ricceri, che crearono questo spazio creativo, una sorta di bottega rinascimentale, una factory dove poi sono state conservate molte delle loro creazioni. Un luogo nel quale non solo i due hanno preparato i loro grandi film, ma dove hanno anche dato modo a tanti giovani di crescere e migliorare le loro professionalità. Dice appunto Scola in un'intervista di repertorio: "Mi piace qui incontrare i giovani e ascoltare i loro progetti guardandoli in viso". Dopo la scomparsa di Scola e Ricceri il tempo a Studio EL si è come fermato insieme ai tanti oggetti che sono la memoria di quasi quarant'anni di storia del nostro cinema. Un luogo che ha rischiato di chiudere, ma che oggi è divenuto - grazie alla cura e all'amore di un uno storico collaboratore dello studio e protagonista del film, Ezio Di Monte, uno spazio di memoria all'interno di Cinecittà. Una memoria tenuta viva grazie agli oggetti che oggi, in piena dematerializzazione, pesano anche di più, oggetti che ci fanno scoprire la cinematografia di Ettore Scola portata avanti anche dai suoi artigiani.
W.Lapointe--BTB