- Al via Pulp Podcast, il nuovo progetto di Fedez e Mr. Marra
- La mini luna pronta a salutare la Terra, lunedì l'arrivederci
- Unicredit -3% in Borsa, Banco Bpm +5%
- Nba: Cleveland continua la sua corsa vincente
- Presidenziali in Romania, premier retrocede al terzo posto
- Khamenei chiede l'esecuzione di Netanyahu
- Garbin, nella BJK Cup "successo della squadra"
- Borsa: Europa in rialzo, Commerzbank -6,5%
- Borsa: Milano apre in rialzo, Ftse Mib +0,5%
- Il gas scende sotto i 47 euro, mercato frena
- Borsa: i futures su Banco Bpm salgono dell'8,4%
- Bankitalia si illumina contro la violenza sulle donne
- Lo spread Btp-Bund si stringe a 125,1 punti
- Borsa: Asia in rialzo, futures in Europa positivi
- Il prezzo del gas ad Amsterdam in rialzo a 47,6 euro
- Euro in calo in avvio di settimana a 1,0471 dollari
- Media, Cina e Ue più vicini a soluzione sui dazi alle e-car
- Prezzo dell'oro in calo a 2.666,8 dollari l'oncia
- Quotazioni del petrolio in lieve calo, Wti a 70,69 dollari
- Unicredit, resta in piedi l'operazione Commerzbank
- Unicredit lancia una offerta pubblica di scambio su Banco Bpm
- Donne, in aumento i casi di stalking e le violenze sessuali
- Aereo cargo si schianta vicino all'aeroporto di Vilnius
- Orsi, in Uruguay ha trionfato il Paese dell'uguaglianza
- Nuova udienza per i Menendez, forse primo passo per la libertà
- Elezioni in Romania, in testa il candidato di estrema destra
- Presidenziali Uruguay, vantaggio di Orsi negli exit poll
- Usa condannano 'con forza' l'omicidio del rabbino Kogan
- Real Madrid vince, Mbappé interrompe 'digiuno' del gol
- Serie A: Lazio-Bologna 3-0
- Successo per la prima de 'Le Grand Macabre' al Massimo
- Abodi 'meravigliosa Italia sul tetto del mondo
- Iran respinge accuse di coinvolgimento in morte rabbino
- Tv pubblica Israele, c'è accordo per tregua in Libano
- Ranieri 'perché Dybala a 3' dalla fine? o la va o la spacca'
- Serie A: Napoli-Roma 1-0
- Lukaku, non si parli sempre di me, ma di cosa fa il Napoli
- Sinner, 'un 2024 molto bello,con qualche difficoltà'
- Davis: Berrettini, dedicata a me stesso che non ho mai mollato
- A Washington i due tacchini che saranno graziati da Biden domani
- Streghe e antichi romani fanno volare gli incassi negli Usa
- Malagò 'inno di Mameli colonna sonora del tennis mondiale'
- 2-0 all'Olanda, dopo 2023 Italia vince anche Davis 2024
- Emirati, arrestati i presunti assassini del rabbino
- Pari fra Toro Monza, la Fiorentina vince anche a Como
- G7 a Fiuggi, divieto di sorvolo per droni
- Iran, venerdì vediamo Gb, Francia e Germania su nucleare
- In 12 ore 150 razzi dal Libano verso Tel Aviv e il nord
- Davis: Berrettini, sacrifici sono fatti per vivere momenti così
- Netanyahu,faremo giustizia su assassini rabbino e mandanti
Spotify in Italia ha pagato royalties per 126 milioni (+20%)
Report Loud'il 50% dei loro ricavi da ascoltatori esteri'
L'economia dello streaming musicale cresce e Spotify nel 2023 ha remunerato gli artisti italiani con royalties per 126 milioni di euro (+400% dal 2017) e a livello mondiale ha stabilito il record per il più alto pagamento annuale all'industria musicale da parte di un singolo retailer: oltre 9 miliardi di dollari, una cifra quasi triplicata negli ultimi sei anni. Per la prima volta nel suo report Loud&Clear pubblica anche i dati locali e fa il punto sul mercato italiano. Nel 2023 lo streaming "ha avuto un tasso di crescita nel 2023 del 18,8% ed è ora il terzo in Europa per dimensione (Fimi). Tuttavia, il tasso di crescita dei ricavi generati dagli artisti italiani tramite Spotify è addirittura superiore, attestandosi al 20 per cento. Tra gli obiettivi che si è posto il gruppo svedese c'era quello di sostenere gli emergenti e "gli artisti italiani sono stati scoperti per la prima volta da nuovi ascoltatori su Spotify per oltre 2,7 miliardi di volte". Aumenta anche il numero di artisti che generano ricavi: più di 1.200 sono arrivati a generare oltre 10.000 euro di royalties solamente da Spotify, un numero più che triplicato dal 2017. Lo streaming abbatte le barriere linguistiche e dal report emerge che "quasi il 50% di tutte le royalties generate dagli artisti italiani su Spotify nel 2023 provenivano da ascoltatori fuori dall'Italia" e tra i più 'esportati' ci sono i Måneskin, Meduza, Ludovico Einaudi, Gabry Ponte, Baby Gang e Antonio Vivaldi, oltre agli ever green Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Gigi D'Agostino e Andrea Bocelli. "Lo streaming ha permesso a un numero sempre più grande di artisti di raggiungere il successo, contribuendo a una rivoluzione che sta favorendo talenti che non avrebbero trovato spazio sugli scaffali dei negozi fino a pochi anni fa. Se si dovessero elencare tutti gli artisti su Spotify a livello globale, in ordine di guadagno, anche il 50.000/o in classifica avrebbe generato almeno 16.500 dollari solo dalla nostra piattaforma. Un dato che dimostra l'impegno concreto di Spotify nel supporto alla carriera e all'auto-sostentamento degli artisti, che, a loro volta, vedono nella piattaforma un'opportunità reale di crescita" sottolinea Federica Tremolada, Managing Director Southern & Eastern Europe di Spotify..
N.Fournier--BTB