- Rubio congela aiuti Usa all'estero, salvo Egitto e Israele
- Calcio: Torino-Cagliari 2-0
- Israele chiede a Unrwa di lasciare Gerusalemme entro 30/1
- Giorgetti, Mps trasparente, in interesse economia italiana
- E' ufficiale, Walker è un giocatore del Milan
- Crisi climatica, scendono in campo anche gli sportivi
- Aus Open: Cahill e Vagnozzi, 'Sinner-Zverev finale perfetta'
- Renzi, se cacciano Santanchè devono cacciare anche Delmastro
- In Sicilia segni della mega alluvione che riempì il Mediterraneo
- Tv: Sky, ok a Discovery per finale Australian Open in chiaro
- Schlein, Meloni incoerente su Santanchè e caso Almasr
- F1: Hamilton e il primo team radio Ferrari 'è stato fantastico'
- Meloni vede Suica, rafforzare relazioni Ue-Vicinato meridionale
- Sabrina Simoni, stop al Piccolo Coro per difficoltà dialogo
- A Toxic di Bliuvaite il Premio del Trieste Film Festival
- Borsa: Milano tiene con Mediobanca, scivola Mps. Debole Tim
- Il cranio attribuito alla sorella di Cleopatra era di un ragazzo
- Iceberg monstre verso isola antartica Gb, allarme per i pinguini
- Media, 'Hamas viola l'accordo ma Israele accetta lista ostaggi'
- Il gas conclude in rialzo (+1%) a 49,7 euro al Megawattora
- Hit parade, debutta in testa Mafia Slime 2 poi Guè e Bad Bunny
- Nordio,'le parole di Cassano? Io critico le degenerazioni'
- Brunori Sas live con orchestra il 3 ottobre all'Arena di Verona
- Mps scivola (-6%) in Borsa dopo l'Ops su Mediobanca (+7%)
- Borsa: Milano chiude in lieve rialzo, Ftse Mib +0,24%
- Borsa: l'Europa conclude fiacca, Londra -0,7%
- Gianpiero Strisciuglio indicato nuovo ad di Trenitalia
- Clima, il negazionismo è più forte nei Paesi con politiche green
- Trump, 'le deportazioni vanno bene, stiamo cacciando criminali'
- Anpi Milano, 'dalla comunità ebraica accuse ridicole'
- Ciclismo: Strade Bianche con più tratti di sterrato e Pogacar
- Isabella Ferrari madrina di Filming Italy - Los Angeles
- Triennale e Kiton portano la formazione in mostra a Parigi
- Suica, 'il Piano Mattei dell'Italia un esempio per l'Ue'
- Il fratello di Musk a Palazzo Chigi con Stroppa
- Kiev, niente negoziati Putin-Trump senza Europa e Ucraina
- L'Amerigo Vespucci è a Gedda, al via 33/ma tappa tour mondiale
- Palladino, Lazio forte ma la Fiorentina ha bisogno di vincere
- I resti dei primi dinosauri potrebbero essere in Amazzonia
- Anica Academy ETS, nel 2025 nuovi progetti di formazione
- Ufficio Netanyahu,ricevuta la lista dei rapiti da liberare
- Trump, 'dazi all'Italia? Meloni mi piace molto, vediamo...'
- Putin, 'pronto a negoziati diretti con Trump sull'Ucraina'
- Invimit, all'asta 11 appartamenti di pregio fronte Colosseo
- Jazz, classica e versi, a Roma la tromba di Michael Mantler
- Trump, 'Meloni? Mi piace molto'
- Borsa: Milano tiene (+0,2%), corre Mediobanca, scivola Mps
- Angela Baraldi, il mio disco fatto per suonare live
- Confermata la custodia cautelare per il tycoon Benko
- Mosca, non ci sono segnali da Kiev e da Occidente sui negoziati
Muti, la nostra civiltà non sa più ascoltare per ignoranza
"L'Europa fatta dai nostri compositori prima che dai politici"
"Siamo diventati una civiltà di gente che vuol vedere, non sente più, sente male, per mancanza di conoscenza, per ignoranza". Polemico, anche se "felice di essere qui con i miei giovani musicisti dell'Orchestra Cherubini", Riccardo Muti ieri sera al Teatro Pergolesi di Jesi, in provincia di Ancona, ha inaugurato le celebrazioni per i 250 anni dalla nascita (avvenuta nella vicina Maiolati) di Gaspare Spontini, con un concerto al termine del quale ha attaccato l'oblio in cui è caduta tanta parte del patrimonio musicale italiano. Un discorso molto politico, "anche se la politica dal podio non si fa", diretto soprattutto "a chi ha in mano le sorti del nostro Paese" per chiedere più attenzione per la musica, lungo oltre 20 minuti, punteggiato dagli applausi del pubblico. La musica italiana "ha dominato il mondo con Spontini a Berlino, Mercadante a Madrid, Cherubini a Parigi, Salieri e, ancora prima, Porpora e a Vienna, Cimarosa e Paisiello a San Pietroburgo. I nostri compositori hanno fatto l'Europa, prima dei nostri politici ed economisti". Muti ha elogiato le Marche, una regione che "ha dato i natali a tantissimi artisti. Voi avete a distanza di pochi chilometri Giovan Battista Pergolesi (nato proprio a Jesi, ndr) e Spontini". E ha elogiato le due città che "si stanno prodigando per sottolineare l'importanza di questi due giganti della musica", ma "molte persone non sanno chi sono e questa è una vergogna per noi". Perché "la musica italiana non è semplicemente l'espressione sguaiata di note acute tenute all'infinito, ma la nostra storia è una storia di nobili e grandi compositori". Compositori che "hanno fatto l'Europa prima dei nostri politici ed economisti", ha sottolineato, ricordando che Wagner si inginocchiò davanti a Spontini e che Bach ammirava Pergolesi. "Noi abbiamo in debito verso il nostro passato - si è accalorato -, abbiamo una storia infinita di bellezza e arte che molti ragazzi oggi non conoscono e che sta diventando solamente un'occasione di ascolto per alcuni privilegiati".
P.Anderson--BTB