- Giorgia Meloni arrivata a New York per l'Assemblea Onu
- Esercito Israele in sede Al Jazeera Ramallah, stop 45 giorni
- Hezbollah, attacco missilistico su base aerea israeliana
- Biden, 'Cina aggressiva, ci vuole mettere alla prova'
- Quad, preoccupati per situazione in Mar cinese meridionale
- Calcio:Real Madrid-Espanyol 4-1, al Bernabeu omaggio a Schillaci
- Federica Manzon vince il Premio Campiello con 101 voti
- L'Ambasciata Usa in Libano alza il livello di allerta al massimo
- Parma all'ultimo respiro, col Lecce è 2-2
- Calcio: Juve; Thiago, 'Buona gara, pari non lascia contenti'
- Imane Khelif ospite allo show di Bottega Veneta
- Il Liverpool si riprende Anfield, 3-0 al Bournemouth
- Brunello Cucinelli premiato con Visionary Award alla Scala
- Trump conferma, non parteciperà ad un altro dibattito con Harris
- Terzo 0-0 per la Juve, il Napoli non soffre a Torino
- Annunciato il governo in Francia
- Mondiali paraciclismo: Italia d'argento nel Team Relay
- Venditti a Sulmona teme proteste: 'non canto', poi ci ripensa
- Tennis: Paolini 'mi diverto e sogno di restare al top a lungo'
- Premio Franco Solinas vincono ex aequo i 3 migliori progetti
- Perquisita casa di Boccia, sequestrati telefono e occhiali smart
- Harris accetta l'invito Cnn per il duello tv e sfida Trump
- Leclerc deluso "gara in salita, aspettative abbassate"
- Gilardino, speriamo che Malinovsky sia meno grave del previsto
- Calcio: Di Francesco, atteggiamento e mentalità decisivi
- 2-0 al Genoa, prima vittoria per il Venezia
- Manassero show, è in testa al BMW PGA Championship
- Salvini, no ad assicurazione obbligatoria sulla casa
- Calcio: Como; Fabregas, non scendo mai in campo per difendermi
- Calcio: infortunio choc alla caviglia per Malinovsky
- Attori doppiatori, il doppiaggio è arte e va protetto dall'IA
- A Singapore Lando Norris in pole position
- Audi debutta a festival Verdi, 'Macbeth dovrebbe cambiar titolo'
- Madonna alla sfilata di Dolce e Gabbana
- Schillaci: Palermo-Cesena, l'omaggio di calciatori e curva
- Juric 'Friedkin chiari, la Roma deve entrare in Champions'
- Beirut, 37 il numero dei morti nel raid israeliano di ieri
- Juric 'lavoro De Rossi non è da buttare,per me grande occasione'
- Kiev, distrutte tonnellate armi russe anche da Corea nord
- MotoGp: Misano; Bagnaia vince gara sprint, secondo Martin
- Frankenstein Junior, dopo 50 anni si torna a ridere in 4K
- Inter: Inzaghi, se Lautaro starà bene giocherà dal 1'
- Inzaghi 'bene gli ultimi derby, ma i ricordi non portano punti'
- Calcio: Fonseca 'rifarei tutto, voglio un Milan che tenga palla'
- Calcio: Inzaghi, 'nel derby ci vorrà un'Inter speciale'
- Fonti Mimit, nessun rinvio polizza anti-catastrofi imprese
- Milan: Fonseca, 'ho sempre sentito la fiducia dalla società'
- Milan: Fonseca 'non penso al mio destino,c'è frustrazione'
- Il botteghino italiano piange, autori a caccia di idee
- Israele, più di 100 obiettivi Hezbollah colpiti in Libano
Sorrentino, Parthenope è un film sulla mia giovinezza mancata
Variety, "è su eroe moderno non poteva che essere su un'eroina"
"Nel pensare a un eroe moderno, mi è venuto naturale che fosse un'eroina, non un uomo" ha detto a Variety Paolo Sorrentino a proposito dell'epica femminile in Parthenope, in concorso per la Palma d'oro al 77/o festival di Cannes. Il 21 maggio è il giorno della premiere mondiale e si attende tutto il cast con la straordinaria esordiente Celeste Dalla Porta, Luisa Ranieri, Stefania Sandrelli, Gary Oldman ("uno dei cinque migliori attori al mondo", dice), Beppe Lanzetta e molti altri. In un certo modo seguito di E' stata la mano di Dio, Parthenope, ancora lettera d'amore a Napoli, è anche dedicato alla sua "giovinezza mancata". Segue dalla nascita Parthenope (Dalla Porta e poi Sandrelli), bellissima giovane affamata di conoscere la vita in ogni suo aspetto. "Come tutti i registi - ha detto a Nick Vivarelli di Variety - faccio sempre i conti di quanti film ho dentro di me. E pensando a quali film mi restavano da fare, a partire da La mano di Dio, ho cominciato a scegliere quelli che puntavano all'essenza di ciò che mi interessa. Ho iniziato con La mano di Dio dove mi interessava descrivere la mia giovinezza, e ho continuato con quest'altra cosa che mi interessava che è parlare della mia giovinezza mancata, una giovinezza sognata, più che di una giovinezza vissuta". Su Stefania Sandrelli, Sorrentino che dice di non essere particolarmente cinefilo, ("non ho questa sorta di mitologia del cinema, questo tipo di smisurata idolatria per il cinema") a Variety ha detto di averla scelta perchè "conserva ancora quel dolore imperscrutabile che si prova da adolescenti e che ebbe in quel film - La conoscevo bene (1965) di Antonio Pietrangeli, ndr - e che probabilmente ebbe anche come persona e che ha ancora adesso".
P.Anderson--BTB