- Incidente nel Catanese, muore 15enne gravi altri tre ragazzi
- Gudmundsson di rigore ribalta la Lazio, primo successo Viola
- >>>ANSA/ Volontè, l'uomo dai mille volti ci affascina ancora
- Jovanotti con Baricco alla festa dei 30 anni della Scuola Holden
- Calcio: Roma, Souloukou si dimette, protesta tifosi resta
- Tajani, no a tasse sugli extraprofitti, creare tavolo con banche
- Calcio: Genoa; per Malinovskyi intervento ok, rientro nel 2025
- Beirut, 3 persone uccise da raid israeliani nel sud
- Netanyahu, 'se Hezbollah non ha capito il messaggio, ora capirà'
- Idf, da ieri sera 150 razzi e droni lanciati verso Israele
- Herzog respinge accuse a Israele su esplosioni in Libano
- Champions: Stella Rossa delusa per divieto trasferte a Milano
- Iran, salgono a 51 i morti per l'esplosione nella miniera
- Tennis: Alcaraz contro 'troppi incontri, ci uccideranno'
- Souloukou si è dimessa, la Roma "grazie per sua dedizione"
- Gurdjieff Ensemble, In alta quota connessi all' Universo
- Sir Gardiner torna a Milano e energizza l'orchestra Mozart
- Musetti batte Mannarino ed è in semifinale a Chengdu
- Da Curiel un tributo alla natura
- Garrone, 'i miei film come quadri ma con l'uomo al centro'
- Cinema, a Garrone e Cortellesi il Premio Scuola
- Una Turandot come il cabaret anni '2O al Massimo di Palermo
- Onu in Libano, 'Medio Oriente sull'orlo della catastrofe'
- Gruppi filo-Iran iracheni, 'lanciati droni su Israele'
- Mosca, abbattuti 15 droni ucraini in cinque regioni russe
- Israele chiude le scuole nelle zone di confine con Libano
- Hezbollah, 'colpiti siti industriali militari in Israele'
- Idf, oltre 100 razzi lanciati dal Libano questa mattina
- Iran, esplosione in una miniera di carbone, 30 morti
- Crollo palazzina: padre e figlio estratti vivi, morta bimba
- Spari in un locale nel Barese, uccisa una ragazza
- Crolla palazzina nel Napoletano, persone sotto le macerie
- Giorgia Meloni arrivata a New York per l'Assemblea Onu
- Esercito Israele in sede Al Jazeera Ramallah, stop 45 giorni
- Hezbollah, attacco missilistico su base aerea israeliana
- Biden, 'Cina aggressiva, ci vuole mettere alla prova'
- Quad, preoccupati per situazione in Mar cinese meridionale
- Calcio:Real Madrid-Espanyol 4-1, al Bernabeu omaggio a Schillaci
- Federica Manzon vince il Premio Campiello con 101 voti
- L'Ambasciata Usa in Libano alza il livello di allerta al massimo
- Parma all'ultimo respiro, col Lecce è 2-2
- Calcio: Juve; Thiago, 'Buona gara, pari non lascia contenti'
- Imane Khelif ospite allo show di Bottega Veneta
- Il Liverpool si riprende Anfield, 3-0 al Bournemouth
- Brunello Cucinelli premiato con Visionary Award alla Scala
- Trump conferma, non parteciperà ad un altro dibattito con Harris
- Terzo 0-0 per la Juve, il Napoli non soffre a Torino
- Annunciato il governo in Francia
- Mondiali paraciclismo: Italia d'argento nel Team Relay
- Venditti a Sulmona teme proteste: 'non canto', poi ci ripensa
'Rosalie', Tereszkiewicz e la vera storia della donna barbuta
In sala il film di Stephanie Di Giusto già a Un Certain Regard
(di Francesco Gallo) La bellissima Nadia Tereszkiewicz, astro nascente del cinema francese, è una donna barbuta in Rosalie, il film della regista francese Stephanie Di Giusto, in arrivo in sala con Wanted Cinema dal 30 maggio dopo essere stato presentato in Concorso a Un Certain Regard al Festival di Cannes 2023 e nella sezione Perlas al San Sebastian IFF 2023. È il biopic di una giovane donna della Francia del 1870 bravissima nel nascondere un segreto: è nata infatti con viso e corpo ricoperti di peli, ma per paura di non essere accettata ha sempre preferito radersi. E questo fino al giorno in cui incontra Abel (Benoit Magimel), proprietario di un bar pieno di debiti che la sposa per la sua dote senza conoscerne il segreto. Il matrimonio però cambia le cose. Rosalie vuole essere vista come una donna, nonostante la sua particolarità che non vuole più nascondere. Da qui il problema: riuscirà Abel ad amarla quando scoprirà la verità?. La donna a cui è ispirato il film si chiamava Clementine Delait ed era nata nel 1865 a Thaon-les-Vosges in Lorena. A vent'anni aveva sposato Paul Delait, un fornaio locale, con il quale aveva aperto un caffè in città Era poi davvero irsuta fin dalla tenera età, ma si radeva regolarmente, proprio come racconta il film di Stephanie Di Giusto. Tutto cambiò quando la donna compì trent'anni, non per amore, ma per puro orgoglio e poi anche per interesse. Clementine incontrò infatti una donna barbuta, ma con una barba del tutto insignificante che a un certo punto la sfidò. Suo marito allora scommise ben cinquecento franchi per sostenerla, una scommessa che attirò molti più clienti al caffè dei Delaits tanto da cambiarne nome in Il caffè della donna barbuta. Clementine Delait iniziò poi a vendere fotografie e cartoline di se stessa e divenne una celebrità con un tour in tutta Europa, una promozione da influencer che si intensificò dopo che divenne vedova nel 1926. Nel 1904 ricevette poi un permesso speciale dalle autorità per poter indossare abiti da uomo nel tempo libero, in un momento in cui era illegale per le donne indossare abiti maschili. Nel cast del film anche Benjamin Biolay, Guillaume Gouix, Gustave Kervern e Juliette Armanet.
O.Krause--BTB