- Sirene nel nord di Israele,intercettati droni e razzi dal Libano
- Cuba, l'uragano Oscar causa almeno sei morti
- Borsa: Tokyo, apertura in leggero calo (-0,19%)
- Perù: ex presidente Toledo condannato a 20 anni di carcere
- Blinken in Giordania mercoledì per premere sulla tregua
- Nesta, meritavamo una serata così dopo tante buone prestazioni
- Libano, 'almeno 3 morti per i raid stasera a sud di Beirut'
- Serie A: Verona-Monza 0-3
- Neymar in campo con l'Al-Hilal a un anno da infortunio
- Liz Cheney attacca Trump, 'instabile e adoratore di tiranni'
- Il petrolio chiude in rialzo a New York a 70,62 dollari
- Idf, 'non ci risulta una donna ostaggio uccisa a Gaza'
- Champions: Italiano,vogliamo vincere per bolognesi in difficoltà
- Piantedosi, '19 Paesi sicuri nella nuova lista'
- Borsa: Milano debole con l'Europa aspetta le trimestrali Usa
- Nordio, sentenza Corte europea non compresa dai giudici
- Arrestato in Colombia il boss della camorra Nocella
- Il Cdm approva il decreto legge sui migranti e i Paesi sicuri
- Wall Street procede negativa, Dj -0,66%, Nasdaq -0,06%
- Meccanismi della fecondazione ricostruiti grazie all'IA da Nobel
- Roccella, anche medico deve segnalare a Procura casi Gpa
- Striscioni a Milano contro concordato biennale, 'una trappola'
- Bozzetto e il mondo dell'animazione alla Festa del Cinema
- Champions: Bruges 'concentrati per non cadere in trappola Milan'
- Il gas conclude in rialzo (+2%) a 40 euro al Megawattora
- Domani incontro Urso-Todde al Mimit su Portovesme
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in crescita a 122 punti base
- Ranking Wta, Sabalenka scalza Swiatek dal n.1
- Mosca, 'in Moldavia campagna elettorale antidemocratica'
- Preziosi, il mio Lear sul confronto tra padre e figlia
- Esce l'ep che festeggia i 40 anni di Careless Whisper
- Cremlino, giovedì incontro Putin-Guterres a margine del Brics
- Borsa: l'Europa conclude negativa, Londra -0,4%
- Ardone e Comencini al Senato per il Treno dei bambini
- Calcio: Lazio; Noslin squalificato 3 turni in Europa League
- Pe boccia la richiesta di dibattito sull' accordo Italia-Albania
- Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,71%
- Experian-Segugio.it,aumenta richiesta prestiti Generazione Z
- Si estende partnership Tinaba e Banca Profilo con Alipay+
- Tensione sui titoli di Stato europei, salgono tassi Btp e spread
- Maltempo: l'Emilia-Romagna chiederà lo stato di emergenza
- Italiani scoprono un altro pianeta intorno a un sosia del Sole
- Calderone, 'anche con vendita ex Ilva sarà tutelata occupazione'
- Meta ricorre al Tar contro maximulta per pratiche scorrette
- Alla Scala il Ring 'ambientalista' firmato McVicar
- Lega Araba, 'Israele si ritiri subito dai territori palestinesi'
- Si lavora a destinare beni sequestrati mafia a studentati
- Ue, 'flessibilità fondi di coesione contro eventi estremi'
- Tajani, 'in Libano serve una zona cuscinetto con più Unifil'
- Riccardo Fogli, per i 60 anni dei Pooh dovrei esserci anch'io
'Rose di Persia', il cinema che racconta l'Iran contemporaneo
Al 'Romano' di Torino la rassegna curata da Ashkan Khatibi
'Rose di Persia', la rassegna cinematografica che racconta l'Iran contemporaneo dal punto di vista femminile, arriva al Cinema Romano di Torino in tre appuntamenti con nove film diretti da otto registe il 30 aprile, il 7 e il 14 maggio. Organizzata dall'associazione Aiace Torino, la rassegna è curata da Ashkan Khatibi, drammaturgo, attore, cantante e produttore iraniano in esilio, protagonista della serie tv di successo 'Khatoon', costretto due anni fa a lasciare Teheran dopo un arresto, violenti interrogatori e ripetute minacce dal governo iraniano. "Da più di quattro decenni il cinema e l'arte in Iran sono ostaggi del regime della Repubblica Islamica" - dice Ashkan Khatibi - Ogni anno ci sono registi, come Jafar Panahi, Mojtaba Mir Tahmaseb e molti altri, che vengono imprigionati per le loro posizioni contrarie al governo. La vita delle donne iraniane è già, di per sé, difficile e spaventosa. Se si accompagna a un'attività creativa come fare cinema, la sfida diventa quasi impossibile. Perciò, negli anni passati, molte registe iraniane si sono trasferite all'estero. La rassegna intende far conoscere al pubblico italiano lo straordinario lavoro, in giro per il mondo, di queste donne di diverse generazioni. Naturalmente - prosegue Ashkan Khatibi - ci sono registe giovani e giovanissime che continuano a realizzare in Iran film senza gli infiniti permessi imposti dal regime per ogni fase della produzione e siamo orgogliosi di ospitare nella rassegna anche tre di queste opere clandestine".
Y.Bouchard--BTB