- Tornano all'Isola di Pasqua i manufatti Rapa Nui del Kon-Tiki
- Borsa: Hong Kong negativa, apre a -0,92%
- Brasile: esplosione davanti alla Corte suprema, un morto
- Johnson verso conferma a speaker della Camera Usa
- Trump, 'con Biden parlato di Ucraina e Medio Oriente'
- Calcio: Leao, "nulla contro Fonseca, è questione risolta"
- Trump nomina Matt Gaetz ministro della Giustizia
- Trump conferma nomina Marco Rubio come segretario di stato
- La procura chiede 5 anni e l'ineleggibilità per Marine Le Pen
- Mps: Giorgetti, azione importante in modo serio e riservato
- Mef vende il 15% di Mps per 1,1 miliardi
- I repubblicani mantengono il controllo della Camera Usa
- Confindustria, 'sulla manovra decisamente più convergenza'
- Spalletti, Ranieri ha tutto per poter fare bene a Roma
- Dopo 20 anni c'è il contratto dei lavoratori degli enti lirici
- Scoperto un tunnel interstellare vicino al Sistema solare
- Weekend al cinema, il Gladiatore torna e sfida il mondo
- Giornate professionali di Sorrento con Siani e Pieraccioni
- N.League: Spalletti,Rovella o Locatelli? Ogni scelta sarà giusta
- Musk, 'rispetto Mattarella ma sono libero di esprimere opinioni'
- Roma: Ranieri 'gatta da pelare? Per questo mi hanno chiamato'
- N.League: Spalletti, Barella sa attaccare e legare centrocampo
- Lazio: ripresa a Formello, Baroni guida il gruppo
- Usa, incontro tra Biden e Xi in Perù sabato all'Apec
- ++ Aspi, utile 9 mesi sale a 867 milioni, +1,6% traffico ++
- È morto il sociologo Franco Ferrarotti
- Borsa: Milano chiude in rialzo con Bper e Mps in luce
- Trattenimenti in Albania, deciderà la Corte d'appello
- Nuove soluzioni per ridurre consumi energetici nell'elettronica
- Thune nuovo leader al Senato, schiaffo a Trump e Musk
- Il prezzo del gas chiude in calo a 43,7 euro al megawattora
- Tim chiude i 9 mesi con ricavi in crescita a 10,7 miliardi
- Lavrov, 'ritorno Trump non cambierà approccio su Ucraina'
- Bocelli, 'overtourism? Turisti non mi fanno paura'
- La Met Opera nomina Daniele Rustioni Principal Guest Conductor
- Mef avvia procedura accelerata per cessione 7% Mps
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 124 punti
- Musk ritwitta un commento su Mattarella, 'ha ragione Meloni'
- Atp Finals: Alcaraz 'oggi meglio, ma non sono ancora al top'
- Roma-Ranieri è fatta, sarà il nuovo allenatore
- Borsa: l'Europa chiude debole, Francoforte -0,16%
- Atomi metallici catturati dal grafene per i materiali del futuro
- L'ex presidente Durnwalder assolto dall'accusa di peculato
- Santa Cecilia, Goebel dirige la Messa in Si minore di Bach
- Corto Dorico ad Ancona, premio Angelo Guglielmi a Nanni Moretti
- Fox, 'Trump nominerà presto un inviato per la pace in Ucraina'
- Sbarra, 'grande apprezzamento per azionariato dipendenti A2a'
- Trump, 'la transizione sarà più liscia possibile'
- Inchiesta dati rubati, perquisito un manager a Bruxelles
- Opera Roma, il Corpo di Ballo debutta a Liegi con Giselle
Il cinema italiano e il regime, mostra allestita a Predappio
Ripercorre anche la storia dell'istituto Luce e di Cinecittà
Alla Casa natale Benito Mussolini di Predappio è tutto pronto per il taglio del nastro del nuovo percorso espositivo che quest'anno ha come titolo "Il cinema italiano e il regime. Dalla canzone dell'amore a Salò". L'inaugurazione è in programma sabato 23 marzo, alle 15. La mostra propone un duplice itinerario: il percorso allestito al piano inferiore si concentra sulla storia della città, con un particolare approfondimento dell'aspetto architettonico. Questa prima sezione si presenta al pubblico rinnovata e arricchita a seguito del riposizionamento di parte dei materiali in mostra nell'esposizione precedente, quelli maggiormente legati al territorio di Predappio. Il secondo filone del percorso espositivo, allestito al piano superiore analizza le correlazioni tra cinema italiano e fascismo, a partire dall'assunto di Benito Mussolini che "la cinematografia è l'arma più forte". Per perseguire il proprio fine propagandistico, il regime trasformò il Sindacato Istruzione Cinematografica chiamandolo Luce (L'Unione Cinematografica Educativa) e istituì, nel 1934, la Direzione Generale per la Cinematografia, oltre ad un circuito di sale controllate dallo Stato. Lo stesso anno vide i natali di Cinecittà, un complesso produttivo voluto per offrire prodotti cinematografici competitivi a livello internazionale. In quegli studi, tra il 1937 e il 1943, furono realizzati 279 film.
L.Dubois--BTB