- Xi a Trump: 'Cina e Usa vadano d'accordo nella nuova era'
- Copernicus, 2024 l'anno più caldo, sforerà limite 1,5 gradi
- Borsa: Hong Kong negativa, apre a -0,78%
- Usa 2024, Musk: queste elezioni solo l'inizio del mio impegno
- Usa 2024, Biden elogia "l'integrità e il coraggio" della Harris
- Borsa di Tokyo, apertura in rialzo (+0,73%)
- Champions: Arteta, due decisioni arbitro hanno segnato risultato
- Orban sente Trump, 'grandi progetti per il futuro'
- Champions: Gasperini, battuta sul campo una squadra difficile
- Zelensky, 'eccellente scambio telefonico con Trump'
- Germania: ministri Fdp lasceranno la coalizione di Scholz
- Champions: Inzaghi, ho avuto risposte importanti da tutti
- Michel ai 27, 'Usa sono essenziali, lavorare per Ue forte'
- Sanders contro partito democratico, sconfitta non è sorpresa
- Champions: l'Inter soffre ma dal dischetto batte l'Arsenal
- Champions: 2-0 allo Stoccarda, l'Atalanta sa solo vincere
- Cuba di nuovo al buio attende il passaggio dell'uragano Rafael
- Harris, 'accetto la sconfitta ma non la fine della lotta'
- Lindner, Scholz non ha la forza per una nuova partenza
- Scholz, chiederò fiducia in Parlamento a metà gennaio
- Silli a Trinidad e Tobago, 'al lavoro per rilanciare i rapporti'
- Trump verso 312 grandi elettori, è al 51% nel voto popolare
- Munoz, Volotea ha un potenziale per arrivare a 1.100 rotte
- Biden invita Trump alla Casa Bianca, domani parla al paese
- Staff Trump, Harris d'accordo su importanza di unire paese
- Fonti all'ANSA, Scholz ha licenziato Lindner
- Conference:Palladino 'bel momento, manteniamo entusiasmo e fame'
- Bild, Lindner propone elezioni anticipate a inizio 2025
- Cnn, 'procuratore tratta fine procedimenti contro Trump'
- La salma di Liam Payne torna a Londra accompagnata dal padre
- La nipote di Biden annuncia di essere incinta la notte del voto
- Harris ha chiamato Trump per congratularsi della vittoria
- Europa League: Svilar 'sfortunati, ma ora serve cambiare rotta'
- Neymar infortunato, fuori almeno un mese
- Europa League:Juric 'sento fiducia Friedkin, ora serve vincere'
- Abodi 'sullo sport collaborare per interesse comune'
- Nbc, Trump ha vinto in Michigan
- Fonti, senza riforme Lindner pronto a uscire dal governo
- Kubilius, l'Ue si prepari a possibile aggressione di Mosca
- Borsa:effetto Trump anche su Milano, giù auto ed energia
- Statali, nel contratto più smart working e con buoni pasto
- Concerto di Santo Stefano, Bollani a Roma al Parco della Musica
- Wta Finals, per la Sabalenka arriva un sconfitta indolore
- Lo spread tra Btp e Bund chiude oltre i 132 punti
- Beirut, 'più di 2600 vittime libanesi dal 23 settembre'
- Moldavia: filorusso Stoianoglo riconosce vittoria di Sandu
- Gilardino 'il Como sarà un avversario complicato'
- Il gas chiude in rialzo, torna sopra i 40 euro al megawattora
- Fondazione sviluppo, Trump non fermerà la decarbonizzazione
- Cento anni di Bruno Canfora, due uscite discografiche
Giorgio Armani compie 90 anni di stile e coerenza
Da Piacenza a Hollywood, in mezzo secolo mai una contraddizione
In un mondo in cui chiunque dice tutto e il contrario di tutto, Giorgio Armani si accinge a festeggiare 90 anni di coerenza. Di pensiero, che si è fatto stile, in un'unità di intenti che il mondo intero riconosce in una vita, iniziata l'11 luglio 1935 a Piacenza, e in una carriera, cominciata nel 1975, che ha portato Armani ad essere a capo di un gruppo, fieramente indipendente, simbolo del made in Italy. In 50 anni di lavoro, consacrati da copertine su Time, dal successo a Hollywood, dalle One Night Only in giro per il mondo, dall'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferitagli dal presidente Mattarella, mai una contraddizione, uno sgarro a un'etica fatta di dedizione e passione. Che Giorgio Armani sia un perfezionista, capace di controllare ogni uscita di una sfilata una a una, di sorvegliare da vicino ogni dettaglio, è cosa nota. "Sono pragmatico e razionale, ma le mie azioni vengono tutte dal cuore" ha sottolineato però lui, presentando anni fa il libro intitolato proprio 'Per amore'. Nel suo intervento di fronte agli studenti della Cattolica, Giorgio Armani aveva ricordato anche uno dei momenti più duri della sua vita, la morte del socio e compagno Sergio Galeotti, mancato nel 1985, dieci anni dopo aver fondato con lui la Giorgio Armani. All'inizio della carriera, arrivato da Piacenza a Milano, anche per lui non è stato semplice: dal maggiolino Volkswagen venduto per lanciare l'attività alla paura di non essere all'altezza, ma poi "piano piano - raccontava a un'anteprima cinematografica qualche anno fa - ho preso forza e coraggio di voler essere qualcuno in questa avventura". E lo ha fatto lasciando un'impronta indelebile, che non è fatta solo di stile, ma di una visione di grande rigore. E lo ha fatto cambiando "il modo di vestire di uomini e donne, e questa - spiegava qualche anno fa - è una delle più grandi soddisfazioni". "Ho fatto la mia rivoluzione, sottile e sussurrata ma pesante - le sue parole - scardinando delle regole dell'abbigliamento che c'erano da 30-40 anni, come proporre un abito da sera con il tacco basso, togliere rigidità alla giacca, immaginare che una donna potesse essere vestita come un uomo". Ce ne sarebbe per riposare sugli allori, ma per Giorgio Armani vita e lavoro sono sempre stati una cosa sola, tanto che - appena concluse le sfilate del Privé a Parigi e quelle dell'uomo di giugno - a ottobre dopo la Milano Fashion Week tornerà a New York per inaugurare il nuovo building della Maison su Madison Avenue con una sfilata e un party.
M.Ouellet--BTB