- Champions: Juve in emergenza, è pari in casa dell'Aston Villa
- Champions: Bologna-Lille 1-2
- E.League:Ranieri 'non ho bacchetta magica, ma Roma sta reagendo'
- E. League:Hummels'mai pentito,con Roma sarà storia a lieto fine'
- Il petrolio chiude in calo a New York a 68,65 dollari
- Del Piero 'nessuno mi ha chiamato,ma dire che no non è vero'
- La focaccia è vecchia di 9mila anni, viene dal Medio Oriente
- Dl fisco: 4,69 miliardi a crediti imposta Transizione 4.0
- Dall'escalation alla crisi, esercitazione nella base navale
- Europa League: Postecoglou, Vicario starà fuori diversi mesi
- Moody's conferma rating Unicredit dopo offerta su Banco Bpm
- F1: Vasseur carica Ferrari 'ultimo sforzo, mettiamocela tutta'
- Dissidente in galera in Egitto, madre in Gb non mangia da 2 mesi
- Landini, 'lo sciopero di venerdì sarà consistente'
- Antartide, iniziata la fase decisiva della campagna Beyond Epica
- Salvini, non è successo nulla, nessun problema in maggioranza
- Calcio: Inter, ufficiale il rinnovo di Dumfries fino al 2028
- Borsa: Milano chiude fiacca con l'Europa, corre Mps
- Le purghe di Musk, su X i nomi di chi vuole licenziare
- Iran, 'pronti ad attivare migliaia di centrifughe'
- Mef, rinvio per secondo acconto delle imposte partite Iva
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 125 punti
- Il prezzo del gas chiude in calo a 46,76 euro
- Sdgs Leaders Summit 2024, nuove strategie per la sostenibilità
- Al via la 21/a edizione Monte-Carlo Film Festival de la Comédie
- Billboard, Beyoncé la più grande popstar del 21/o secolo
- F1: il GP d'Italia a Monza fino al 2031
- Conference;Palladino, Testa al Pafos poi penseremo all'Inter
- Mastroianni, retrospettiva al MoMa per i 100 anni dalla nascita
- Borsa: l'Europa chiude fiacca tra dazi e banche centrali
- Calcio: Doveri arbitra Fiorentina-Inter, Guida per Roma-Atalanta
- Gli amici di Ramy, 'chi ha devastato veniva da fuori'
- Borsa: Milano chiude in calo dello 0,23%
- Dall'Ue 3 milioni di euro per il telescopio del futuro
- Cavit, flessione del 5% sul fatturato ma consolida il patrimonio
- Accordo Bei-E Distribuzione per finanziamento da 250 milioni
- Netanyahu, 'residenti non possono tornare nel sud Libano'
- Zelensky, certi che con questa Commissione l'Ucraina in Ue
- Netanyahu farà ricorso a Cpi contro il mandato d'arresto
- Usa, 'liberati 3 americani detenuti ingiustamente in Cina'
- Aia: Trentalange deposita deleghe per corsa a presidenza
- I Blue, due date italiane per il tour del 25/o anniversario
- Cavi tagliati nel Baltico, nave cinese ferma da una settimana
- Switcho arriva a 1 milione di utenti
- Marilyn Manson ritira causa diffamazione contro Evan Rachel Wood
- Fiera Milano sbarca in Arabia Saudita, accordo con Semark
- Nucleare, al via la Vas su localizzazione deposito nazionale
- Drake contro Lamar, ora è causa per Not Like Us
- Bernini, corso su teorie queer? Insegnamento è libero
- L'amore che ho, ecco la canzone popolare di Rosa Balistreri
Il Premio Cipputi 2024 a 'Palazzina LAF' di Michele Riondino
A Bologna riconoscimento ispirato all'operaio disegnato da Altan
Il Premio Cipputi 2024 va a 'Palazzina LAF' di Michele Riondino, film che porta nella Taranto del 1997, in piena crisi dell'Ilva. Per il quarto anno consecutivo il premio ispirato all'operaio disegnato da Altan - nato nel 1996 a Torino e rivolto a opere cinematografiche che hanno al centro il tema del lavoro - è ospitato dalla Cineteca di Bologna nell'ambito della manifestazione 'Sotto le stelle del cinema'. 'Palazzina LAF' sarà proiettato giovedì 11 luglio, alle 18, al Cinema Modernissimo e alle 21.45, in Piazza Maggiore, verrà consegnato il Premio al produttore Nicola Serra. A seguire, proiezione del film d'animazione 'Manodopera (Interdit aux chiens et aux Italiens)', alla presenza del regista Alain Ughetto. La giuria, composta da Altan, Cosimo Torlo, organizzatore del Premio Cipputi, e Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca, ha assegnato il Premio a 'Palazzina LAF' perchè "il film di Michele Riondino strappa il velo dell'omertà sul maggiore scandalo industriale italiano ed è il frutto, testardamente cercato e reso possibile da Palomar, di sette anni di lavoro, partendo dalle interviste, dalle carte, dagli scritti di Alessandro Leogrande, dalla propria esperienza personale, suo padre lavorava all'Ilva, per un passaggio dietro la macchina da presa che segna il sorprendente esordio registico di uno dei migliori attori italiani. Un film necessario che rimette il lavoro al centro dell'attenzione nei suoi innumerevoli aspetti, civili, sociali e politici. Sorretto da uno stile che si rifà ai maestri del cinema italiano dei Sessanta e primi Settanta, Riondino - sottolinea la motivazione - ha il merito di trovare una propria lingua personale, nella messa in scena, nella fotografia, nei costumi, nella scrittura dei personaggi, nella definizione dei due protagonisti, interpretati dallo stesso Riondino e da Elio Germano, così bravi da farci ricordare la grandezza di Gian Maria Volonté".
K.Thomson--BTB