Berliner Tageblatt - John Lynch torna in Molise, 'è sempre bello essere qui'

John Lynch torna in Molise, 'è sempre bello essere qui'
John Lynch torna in Molise, 'è sempre bello essere qui'

John Lynch torna in Molise, 'è sempre bello essere qui'

Attore con mamma originaria Trivento, ritorno dopo cinque anni

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John Lynch è tornato a Trivento (Campobasso). Il celebre attore nordirlandese, originario del paese molisano, dopo quasi cinque anni di assenza in questi giorni è stato di nuovo in Molise, invitato a presiedere la giuria della prima edizione del festival dedicato alla memoria di Cristiano Paparella, organizzato dall'associazione "La Storia di Serafino" in collaborazione con la Pro Loco e con il patrocinio del Comune. All'ANSA Lynch, attore, regista e scrittore. protagonista di film come "Sliding Doors" e "Nel nome del padre" fino a "Best", ha parlato così del suo ritorno dopo una lunga assenza: "Manco da Trivento da quasi cinque anni - ha detto -, soprattutto perché c'è stata di mezzo la pandemia. Quando gli amici mi hanno chiamato e mi hanno chiesto di tornare per il festival in memoria di un giovane scomparso mi è sembrata subito un'ottima idea, un bel modo per riconnetterci. Ora però non vorrei far passare tanto tempo, proveremo a fare qui a Trivento ancora qualcosa insieme a Natale. È davvero bello tornare, è sempre bello essere qui". Essere nel paese di sua madre per Lynch significa anche riaprire il cassetto dei ricordi che lo legano a questa terra: "I miei primi ricordi di Trivento risalgono a quando ero bambino. Sono venuto la prima volta con mia madre quando avevo due anni e mezzo. Ricordo quando guardavo l'Italia dall'aereo arrivando a Roma e poi qui a Trivento le giornate passate con i miei parenti. Una volta sono stato investito da un caprone e mi ha salvato mio cugino Giuseppe!". L'attore, che ha recitato in decine di film e serie tv di grande successo, ha interpretato anche il ruolo di Massimo Troisi nel film "Da domani mi alzo tardi". Gli chiediamo come è stato calarsi nei panni di un personaggio così grande: "Massimo Troisi - risponde - era davvero speciale, una persona incredibile e io non sapevo nemmeno se sarei stato in grado di interpretarlo. Quel film però non è una biografia diretta, è qualcosa di immaginario. Per me è stato un grande onore". Infine un tema che ricorre ogni volta che Lynch torna in Molise: verrà prima o poi a girare un film nel suo paese d'origine? "Voglio pubblicare un libro, un romanzo sulla storia di mia madre che se ne va da Trivento è inizia una nuova vita in Inghilterra negli anni cinquanta. Il tema dell'immigrazione è un grande tema, una grande questione da affrontare. Poi forse potrei provare ad adattare il libro ad un film e quindi girarlo anche a Trivento. Ma per ora è solo una idea, non una promessa!".

J.Horn--BTB