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==Perotti, 'l'economia stagna da 20 anni, Manovra ininfluente'
'Abbiamo speso 400 miliardi tra Pnrr e la follia Superbonus'
"Sono ormai vent'anni che la musica non riparte. Non saprei dire se si sia davvero fermata, ma le variazioni delle nuove previsioni economiche sono davvero minime". Così alla Stampa l'economista della Bocconi Roberto Perotti sulle stime della crescita italiana del Fmi. Il calo di cui parla Confindustria sugli investimenti "dipende probabilmente dal raffronto con la follia del Superbonus. Forse, prima o poi, Confindustria dovrà chiedere scusa per non aver detto chiaramente al Paese che si trattava di una follia. I risultati iniziamo a vederli adesso". "Certamente il Pnrr non sta rispettando la tabella di marcia in termini di utilizzo dei fondi. Ma quale sia esattamente il ritardo, non lo sappiamo perché la contabilità del Pnrr è praticamente ferma; nessuno sa esattamente quanto si stia spendendo. Neppure la Corte dei conti riesce a capirlo del tutto. Il problema è che la nostra Pubblica amministrazione non è particolarmente efficiente e non riesce a mappare tutto, ma, onestamente, nessuno avrebbe potuto gestire una tale massa di denaro in così poco tempo". Se si può recuperare "non possiamo saperlo con certezza. E comunque, chi sostiene che la crescita sia frutto del Pnrr, in realtà, sta tirando a indovinare. È stata un'operazione sbagliata sin dall'inizio. Troppi soldi, troppa fretta per decidere come spenderli, e troppa fretta per spenderli. È ingestibile. Tra Superbonus e Pnrr, in due anni l'Italia ha deciso una spesa aggiuntiva di quasi 400 miliardi di euro, il 20% del Pil. Trovo ridicolo parlare di manovra restrittiva, quando siamo nel mezzo della più grande operazione espansiva della storia italiana. E comunque, l'unica cosa certa è che la manovra consisterà di cifre infinitesimali rispetto ai soldi spesi. Non avrà alcun effetto concreto né in un senso né nell'altro".
L.Janezki--BTB