Berliner Tageblatt - Baby Gang, 'pronto per la prima volta nei palazzetti italiani'

Baby Gang, 'pronto per la prima volta nei palazzetti italiani'
Baby Gang, 'pronto per la prima volta nei palazzetti italiani'

Baby Gang, 'pronto per la prima volta nei palazzetti italiani'

'Da una cella al tour, per prima volta sono libero di essere me'

Dimensione del testo:

"Per la prima volta in queste settimane ho potuto fare dei concerti tutti miei e lo volevo da tempo. Nell'anteprima a L'Aquila ho sentito che mi stavate aspettando anche voi, ed è stato pazzesco, una grande energia" dice il rapper Baby Gang, "pronto a scendere per la prima volta in campo nei palazzetti italiani" il 12 dicembre al Palaprometeo di Ancona, il 14 all'Unipol Forum di Assago, il 21 all'Inalpi Arena di Torino. "Ho sempre voluto evadere. Prima dal carcere e ora dalla realtà. In fin dei conti la mia vita è una gabbia fin da quando sono nato. Mi hanno insegnato così e sono cresciuto così - scrive su Instagram dove lo seguono 2,6 milioni di persone -. E la verità è che non mi sono mai sentito libero. Né dentro, né fuori. Perché essere liberi non dipende da quante sbarre ci sono intorno al tuo corpo, ma intorno alla tua fottuta anima. In questo mio viaggio fra bene e male ho capito che la libertà non è né un diritto né un dovere ma una conquista. E oggi sta per avvenire la mia conquista più grande. Esibirmi su un palco e poter finalmente condividere senza filtri quello che ho dentro con il pubblico. Da una cella al mio primo tour europeo. Dai tribunali ai Palasport. Sto per dare un senso a tutta la merda che mi son subito in questi anni E per la prima volta in vita mia, mi sento libero. Libero di essere me stesso". Nato a Lecco il 26 giugno 2001 da genitori originari del Marocco, Zaccaria Mouhib ha lasciato la famiglia a soli 11 anni finendo nella microcriminalità. Grazie a Don Claudio Burgio, a capo della comunità Kayros, ha intrapreso il percorso musicale che nel 2023 lo ha portato a essere il rapper italiano più ascoltato all'estero su Spotify. Lo scorso 17 ottobre è stato condannato in primo grado a tre anni e 4 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale, ma anche prima era già finito imputato in altri processi milanesi. Lo scorso aprile è tornato a far parlare di sé per la sua musica con l'album "L'Angelo del Male", con ospiti come Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza, Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue, Niko Pandetta. Poi il tour europeo e, ora, i palasport.

J.Horn--BTB